Dizionario Biblico

Lista dei lemmi per iniziale:   A   B   C   D   E   F   G   H   I   J   K   L   M   N   O   P   Q   R   S   T   U   V   X   Y   Z   W  
  Cerca lemma
   
El-Olam

Dio dell’Eternita. Quest’appellativo compare un’unica volta nel libro della Genesi (Ge 21:25-331).

Genesi 21:25 Poi Abraamo fece delle rimostranze ad Abimelec a causa di un pozzo d'acqua di cui i servi di Abimelec si erano impadroniti con la forza. 21:26 Abimelec disse: «Io non so chi abbia fatto questo; tu stesso non me l'hai fatto sapere e io non ne ho sentito parlare che oggi». 21:27 Abraamo prese pecore e buoi e li diede ad Abimelec; e i due fecero alleanza.21:28 Poi Abraamo mise da parte sette agnelle del gregge. 21:29 E Abimelec disse ad Abraamo: «Che cosa significano queste sette agnelle che tu hai messe da parte?» 21:30 Abraamo rispose: «Tu accetterai dalla mia mano queste sette agnelle, perché ciò mi serva di testimonianza che io ho scavato questo pozzo». 21:31 Per questo egli chiamò quel luogo Beer-Sceba, perché entrambi vi avevano fatto giuramento. 21:32 Così fecero alleanza a Beer-Sceba. Poi Abimelec, con Picol, capo del suo esercito, si alzò e se ne tornarono nel paese dei Filistei. 21:33 E Abraamo piantò un tamarindo a Beer-Seba e lì invocò il nome del SIGNORE, Dio dell'eternità.

El-Roi

Dio che mi vede. Vi è un’unica menzione che nasce da un accadimento antico e molto toccante ma che, tutt’oggi continua ad avere implicazioni drammatiche e irrisolte (Ge16:7-151).

Genesi 16:7 L'angelo del SIGNORE la trovò presso una sorgente d'acqua, nel deserto, presso la sorgente che è sulla via di Sur, 16:8 e le disse: «Agar, serva di Sarai, da dove vieni e dove vai?» Lei rispose: «Fuggo dalla presenza di Sarai mia padrona». 16:9 L'angelo del SIGNORE le disse: «Torna dalla tua padrona e umiliati sotto la sua mano». 16:10 L'angelo del SIGNORE soggiunse: «Io moltiplicherò grandemente la tua discendenza e non la si potrà contare, tanto sarà numerosa». 16:11L'angelo del SIGNORE le disse ancora: «Ecco, tu sei incinta e partorirai un figlio a cui metterai il nome di Ismaele, perché il SIGNORE ti ha udita nella tua afflizione; 16:12 egli sarà tra gli uomini come un asino selvatico; la sua mano sarà contro tutti, e la mano di tutti contro di lui; e abiterà di fronte a tutti i suoi fratelli». 16:13 Allora Agar diede al SIGNORE, che le aveva parlato, il nome di Atta-El-Roi, perché disse: «Ho io, proprio qui, veduto andarsene colui che mi ha vista?» 16:14 Perciò quel pozzo fu chiamato il pozzo di Lacai-Roi. Ecco, esso è tra Cades e Bered. 16:15 Agar partorì un figlio ad Abramo. Al figlio che Agar gli aveva partorito Abramo mise il nome d'Ismaele.

Elamiti (da Elam, loro progenitore)

Gli Elamiti erano i discendenti di Elam, figlio di Sem e nipote di Noè (Ge 10:22; Ed 4:91) stabilitisi, pare, nell’attuale parte meridionale dell’Iran e del Khuzistan nel III millennio a.C. ca. La loro religione era di tipo politeista. Adoravano più dei tra i quali Inshushinak (signore di Susa), Khumban (dio del cielo), sua moglie Kiririsha (signora delle dee) e Nakhkhunte (dio del sole e della giustizia). Usarono la scrittura geroglifica per passare poi a quella cuneiforme. Loro capitale fu Susa (Ne 1:1; Et 1:2; Da 8:22) in cui fu rinvenuta (1931 d.C) la stele con il codice di Hammurabi. Nell’VIII sec. a.C. e per i successivi 150 anni furono assoggettati dai Babilonesi. Ripresero il loro splendore ma furono decimati e integrati nell’impero persiano (Assurbanipal 647-639 a.C. ca.). Gli Elamiti furono alleati degli Assiri nella guerra contro il regno di Giuda (2 Re 18:13-14; Is 22:63). La Bibbia afferma che contro loro vi furono terribili profezie (Gr 49:34-39: Ez 32:24-254).

 

 

 

Genesi 10:22 I figli di Sem furono: Elam, Assur, Arpacsad, Lud e Aram. Esdra 4:9 Reum il governatore, Simsai il segretario, e gli altri loro colleghi di Din, d'Afarsatac, di Tarpel, d'Afaras, d'Erec, di Babilonia, di Susan, di Dea, di Elam,

Neemia 1:1 Parole di Neemia, figlio di Acalia. Nel mese di Chisleu del ventesimo anno, mentre mi trovavo nel castello di Susa, Ester 1:2 … in quel tempo, dico, mentre il re Assuero, che sedeva sul trono del suo regno a Susa, la residenza reale, Daniele 8:2 Quando ebbi la visione ero a Susa, la residenza reale che è nella provincia di Elam, ma nella visione mi trovavo presso il fiume Ulai.

2 Re 18:13 Il quattordicesimo anno del re Ezechia, Sennacherib, re d'Assiria, marciò contro tutte le città fortificate di Giuda, e le conquistò. 18:14 Ezechia, re di Giuda, mandò a dire al re d'Assiria a Lachis: «Ho sbagliato; ritìrati, e io mi sottometterò a tutto quello che m'imporrai». Il re d'Assiria impose a Ezechia, re di Giuda, trecento talenti d'argento e trenta talenti d'oro. Isaia 22:6 Elam porta la faretra con delle truppe sui carri, e dei cavalieri; Chir snuda lo scudo.

Geremia 49:34 Ecco la parola del SIGNORE che fu rivolta al profeta Geremia riguardo a Elam, al principio del regno di Sedechia, re di Giuda: 49:35 Così parla il SIGNORE degli eserciti: «Ecco, io spezzo l'arco di Elam, la sua principale forza. 49:36 Io farò venire contro Elam i quattro venti dalle quattro estremità del cielo; li disperderò a tutti quei venti e non ci sarà nazione dove non arrivino dei fuggiaschi di Elam. 49:37 Renderò gli Elamiti spaventati davanti ai loro nemici, davanti a quelli che cercano la loro vita; farò piombare su di loro la calamità, la mia ira ardente», dice il SIGNORE; «manderò la spada a inseguirli, finché io non li abbia consumati. 49:38 Metterò il mio trono in Elam e ne farò perire i re e i capi», dice il SIGNORE. 49:39 Ma negli ultimi giorni avverrà che io ricondurrò Elam dall'esilio», dice il SIGNORE. Ezechiele 32:24 Là è Elam con tutta la sua moltitudine, attorno al suo sepolcro; tutti sono uccisi, caduti per la spada, incirconcisi scesi nelle profondità della terra: essi, che spargevano il terrore sulla terra dei viventi, hanno portato la loro vergogna con quelli che scendono nella fossa. 32:25 Hanno fatto un letto, per lui e per la sua moltitudine, in mezzo a quelli che sono stati uccisi; attorno a lui stanno i suoi sepolcri; tutti costoro sono incirconcisi, sono morti per la spada, perché spargevano il terrore sulla terra dei viventi; hanno portato la loro vergogna con quelli che scendono nella fossa; sono stati messi fra gli uccisi.

Elemosina (dal greco eleemosýne da eleemon misericordioso e éleos - pietà)

L’elemosina è un atto morale che sgorga spontaneo in favore di chi si trova in povertà e il cui valore non è nella sua entità ma nella disposizione di colui che dona (Mc 12:41-441). Nell’A.T. era comandata (Dt 15:112) e si realizzava anche con i frutti della terra (Es 23:10-11; Le 23:22: Dt 24:19-223). Ignorarla, era cosa grave (Is 58:6-74) poiché era imputata come forma di giustizia (Ez 18:75). Nel N.T. è Gesù stesso a disciplinarla (Mt 6:2-4; Lc 12:336), la Chiesa a riproporla (At 20:35; 4:34-35; 11:29; 2 Co 9:7-9: Ef 4:28; 1 Ti 6:17-18; Eb 13:167) e i credenti ad applicarla (At 2:44-46; 9:36; 10:1-2; Ro 15:268).

Marco 12:41 Sedutosi di fronte alla cassa delle offerte, Gesù guardava come la gente metteva denaro nella cassa; molti ricchi ne mettevano assai. 12:42 Venuta una povera vedova, vi mise due spiccioli che fanno un quarto di soldo. 12:43 Gesù, chiamati a sé i suoi discepoli, disse loro: «In verità io vi dico che questa povera vedova ha messo nella cassa delle offerte più di tutti gli altri: 12:44 poiché tutti vi hanno gettato del loro superfluo, ma lei, nella sua povertà, vi ha messo tutto ciò che possedeva, tutto quanto aveva per vivere».

Deuteronomio 15:11 Poiché i bisognosi non mancheranno mai nel paese; perciò io ti do questo comandamento e ti dico: apri generosamente la tua mano al fratello povero e bisognoso che è nel tuo paese.

Esodo 23:10 «Per sei anni seminerai la tua terra e ne raccoglierai i frutti; 23:11 ma il settimo anno la lascerai riposare, incolta; i poveri del tuo popolo ne godranno, e le bestie della campagna mangeranno quel che rimarrà. Lo stesso farai della tua vigna e dei tuoi ulivi. Levitico 23:22 Quando mieterete la raccolta della vostra terra, non mieterai fino ai margini il tuo campo e non raccoglierai ciò che resta da spigolare della tua raccolta; lo lascerai per il povero e per lo straniero. Io sono il SIGNORE vostro Dio"». Deuteronomio 24:19 Se, mietendo il tuo campo, vi avrai dimenticato qualche covone, non tornerai indietro a prenderlo; sarà per lo straniero, per l'orfano e per la vedova, affinché il SIGNORE, il tuo Dio, ti benedica in tutta l'opera delle tue mani. 24:20 Quando scoterai i tuoi ulivi, non tornerai per ripassare i rami. Le olive rimaste saranno per lo straniero, per l'orfano e per la vedova. 24:21 Quando vendemmierai la tua vigna, non ripasserai a coglierne i grappoli rimasti; saranno per lo straniero, per l'orfano e per la vedova. 24:22 Ti ricorderai che sei stato schiavo nel paese d'Egitto; perciò ti ordino di fare così.

Isaia 58:6 Il digiuno che io gradisco non è forse questo: che si spezzino le catene della malvagità, che si sciolgano i legami del giogo, che si lascino liberi gli oppressi e che si spezzi ogni tipo di giogo? 58:7 Non è forse questo: che tu divida il tuo pane con chi ha fame, che tu conduca a casa tua gli infelici privi di riparo, che quando vedi uno nudo tu lo copra e che tu non ti nasconda a colui che è carne della tua carne?

Ezechiele 18:7 se non opprime nessuno, se restituisce al debitore il suo pegno, se non commette rapine, se dà il suo pane a chi ha fame e copre di vesti chi è nudo,

Matteo 6:2 Quando dunque fai l'elemosina, non far suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipocriti nelle sinagoghe e nelle strade, per essere onorati dagli uomini. Io vi dico in verità che questo è il premio che ne hanno. 6:3 Ma quando tu fai l'elemosina, non sappia la tua sinistra quel che fa la destra, 6:4 affinché la tua elemosina sia fatta in segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, te ne darà la ricompensa. Luca 12:33 Vendete i vostri beni, e dateli in elemosina; fatevi delle borse che non invecchiano, un tesoro inesauribile nel cielo, dove ladro non si avvicina e tignola non rode.

Atti 20:35 In ogni cosa vi ho mostrato che bisogna venire in aiuto ai deboli lavorando così, e ricordarsi delle parole del Signore Gesù, il quale disse egli stesso: "Vi è più gioia nel dare che nel ricevere"». Atti 4:34 Infatti non c'era nessun bisognoso tra di loro; perché tutti quelli che possedevano poderi o case li vendevano, portavano l'importo delle cose vendute, 4:35 e lo deponevano ai piedi degli apostoli; poi, veniva distribuito a ciascuno, secondo il bisogno. Atti 11:29 I discepoli decisero allora di inviare una sovvenzione, ciascuno secondo le proprie possibilità, ai fratelli che abitavano in Giudea. 2Corinzi 9:7 Dia ciascuno come ha deliberato in cuor suo; non di mala voglia, né per forza, perché Dio ama un donatore gioioso. 9:8 Dio è potente da far abbondare su di voi ogni grazia, affinché, avendo sempre in ogni cosa tutto quel che vi è necessario, abbondiate per ogni opera buona; 9:9 come sta scritto: «Egli ha profuso, egli ha dato ai poveri, la sua giustizia dura in eterno». Efesini 4:28 Chi rubava non rubi più, ma si affatichi piuttosto a lavorare onestamente con le proprie mani, affinché abbia qualcosa da dare a colui che è nel bisogno. 1Timoteo 6:17 Ai ricchi in questo mondo ordina di non essere d'animo orgoglioso, di non riporre la loro speranza nell'incertezza delle ricchezze, ma in Dio, che ci fornisce abbondantemente di ogni cosa perché ne godiamo; 6:18 di fare del bene, di arricchirsi di opere buone, di essere generosi nel donare, pronti a dare, Ebrei 13:16 Non dimenticate poi di esercitare la beneficenza e di mettere in comune ciò che avete; perché è di tali sacrifici che Dio si compiace.

Atti 2:44 Tutti quelli che credevano stavano insieme e avevano ogni cosa in comune; 2:45 vendevano le proprietà e i beni, e li distribuivano a tutti, secondo il bisogno di ciascuno. 2:46 E ogni giorno andavano assidui e concordi al tempio, rompevano il pane nelle case e prendevano il loro cibo insieme, con gioia e semplicità di cuore, Atti 9:36 A Ioppe c'era una discepola, di nome Tabita, che, tradotto, vuol dire Gazzella: ella faceva molte opere buone ed elemosine. Atti 10:1 Vi era in Cesarea un uomo di nome Cornelio, centurione della coorte detta «Italica». 10:2 Quest'uomo era pio e timorato di Dio con tutta la sua famiglia, faceva molte elemosine al popolo e pregava Dio assiduamente. Romani 15:26 perché la Macedonia e l'Acaia si sono compiaciute di fare una colletta per i poveri che sono tra i santi di Gerusalemme.

Elezione (dal latino electiône(m) da electus - eletto)

Questo termine non deve essere confuso con la predestinazione*, specie l’assoluta. L’elezione di per sé è un atto di libera volontà da parte di Dio condizionata però, dalla fedeltà dell’uomo. Essa può essere tanto personale - Davide (1 S 6:12-131), quanto multipla - Israele (De 7:6-72), gli apostoli (Lc 6:12-163), i credenti (1 Pt 2:9-104). Gesù è l’espressione massima dell’elezione (Is 28:16; 42:1; Mt 12:18-21; 1Pt 1:20-235) che si manifesta nel culmine del Suo ministero: la salvezza (Ef 1:3-96).

1Samuele 6:12 Le mucche presero direttamente la via che conduce a Bet-Semes; seguirono sempre la medesima strada, muggendo mentre andavano, e non piegarono a destra né a sinistra. I prìncipi dei Filistei le seguirono sino ai confini di Bet-Semes. 6:13 Gli abitanti di Bet-Semes mietevano il grano nella valle; alzando gli occhi scorsero l'arca e si rallegrarono nel vederla.

Deuteronomio 7:6 Infatti tu sei un popolo consacrato al SIGNORE tuo Dio. Il SIGNORE, il tuo Dio, ti ha scelto per essere il suo tesoro particolare fra tutti i popoli che sono sulla faccia della terra. 7:7 Il SIGNORE si è affezionato a voi e vi ha scelti, non perché foste più numerosi di tutti gli altri popoli, anzi siete meno numerosi di ogni altro popolo,

Luca 6:12 In quei giorni egli andò sul monte a pregare, e passò la notte pregando Dio. 6:13 Quando fu giorno, chiamò a sé i suoi discepoli e ne scelse dodici, ai quali diede anche il nome di apostoli: 6:14 Simone, che chiamò anche Pietro, e suo fratello Andrea; Giacomo e Giovanni; Filippo e Bartolomeo; 6:15 Matteo e Tommaso; Giacomo, figlio d'Alfeo, e Simone, chiamato Zelota; 6:16 Giuda, figlio di Giacomo, e Giuda Iscariota, che divenne traditore.

1Pietro 2:9 Ma voi siete una stirpe eletta, un sacerdozio regale, una gente santa, un popolo che Dio si è acquistato, perché proclamiate le virtù di colui che vi ha chiamati dalle tenebre alla sua luce meravigliosa; 2:10 voi, che prima non eravate un popolo, ma ora siete il popolo di Dio; voi, che non avevate ottenuto misericordia, ma ora avete ottenuto misericordia.

Isaia 28:16 Perciò così parla il Signore, DIO: «Ecco, io ho posto come fondamento in Sion una pietra, una pietra provata, una pietra angolare preziosa, un fondamento solido; chi confiderà in essa non avrà fretta di fuggire. Isaia 42:1 «Ecco il mio servo, io lo sosterrò; il mio eletto di cui mi compiaccio; io ho messo il mio spirito su di lui, egli manifesterà la giustizia alle nazioni. Matteo 12:18 «Ecco il mio servitore che ho scelto; il mio diletto, in cui l'anima mia si è compiaciuta. Io metterò lo Spirito mio sopra di lui, ed egli annuncerà la giustizia alle genti. 12:19 Non contenderà, né griderà e nessuno udrà la sua voce sulle piazze. 12:20 Egli non triterà la canna rotta e non spegnerà il lucignolo fumante, finché non abbia fatto trionfare la giustizia.12:21 E nel nome di lui le genti spererann 1Pietro 1:20 Già designato prima della creazione del mondo, egli è stato manifestato negli ultimi tempi per voi; 1:21 per mezzo di lui credete in Dio che lo ha risuscitato dai morti e gli ha dato gloria affinché la vostra fede e la vostra speranza siano in Dio. 1:22 Avendo purificato le anime vostre con l'ubbidienza alla verità per giungere a un sincero amor fraterno, amatevi intensamente a vicenda di vero cuore, 1:23 perché siete stati rigenerati non da seme corruttibile, ma incorruttibile, cioè mediante la parola vivente e permanente di Dio.

Efesini 1:3 Benedetto sia il Dio e Padre del nostro Signore Gesù Cristo, che ci ha benedetti di ogni benedizione spirituale nei luoghi celesti in Cristo. 1:4 In lui ci ha eletti prima della creazione del mondo perché fossimo santi e irreprensibili dinanzi a lui, 1:5 avendoci predestinati nel suo amore a essere adottati per mezzo di Gesù Cristo come suoi figli, secondo il disegno benevolo della sua volontà, 1:6 a lode della gloria della sua grazia, che ci ha concessa nel suo amato Figlio. 1:7 In lui abbiamo la redenzione mediante il suo sangue, il perdono dei peccati secondo le ricchezze della sua grazia, 1:8 che egli ha riversata abbondantemente su di noi dandoci ogni sorta di sapienza e d'intelligenza, 1:9 facendoci conoscere il mistero della sua volontà, secondo il disegno benevolo che aveva prestabilito dentro di sé,

Elezione incondizionata

L’elezione incondizionata è una delle dottrina calviniste che riguarda la salvezza dell’uomo (
Soteriologia*). Secondo il principio della Predestinazione* è Dio stesso che, sin dall’eternità, elegge, a Suo insindacabile giudizio, chi riceverà la Grazia* della Salvezza* e chi, di contro incorrerà nella perdizione eterna seguendo una vita di peccato. La salvezza, secondo Calvino, è una esclusiva e libera espressione della misericordia divina, assolutamente indipendente da qualunque merito dell’uomo; a comprova di ciò si citano: (Ro 8:33; Tt 1:1; 1 Te 1:4; 1 Pt 1:11) per l’elezione e (Ro 9:10-24; Ef 2:9: 2 Ti 1:9; Tt 3:52) per le opere. Vedi Predestinazione assoluta*; Soteriologia*

Romani 8:33 Chi accuserà gli eletti di Dio? Dio è colui che li giustifica. Tito 1:1 Paolo, servo di Dio e apostolo di Gesù Cristo per promuovere la fede degli eletti di Dio e la conoscenza della verità che è conforme alla pietà, 1Tessalonicesi 1:4 Conosciamo, fratelli amati da Dio, la vostra elezione. 1Pietro 1:1 Pietro, apostolo di Gesù Cristo, agli eletti che vivono come forestieri dispersi nel Ponto, nella Galazia, nella Cappadocia, nell'Asia e nella Bitinia,

Romani 9:10-24 Ma c'è di più! Anche a Rebecca avvenne la medesima cosa quand'ebbe concepito figli da un solo uomo, da Isacco nostro padre; 9:11 poiché, prima che i gemelli fossero nati e che avessero fatto del bene o del male (affinché rimanesse fermo il proponimento di Dio, secondo elezione, 9:12 che dipende non da opere, ma da colui che chiama) le fu detto: «Il maggiore servirà il minore»; 9:13 com'è scritto: «Ho amato Giacobbe e ho odiato Esaù». 9:14 Che diremo dunque? Vi è forse ingiustizia in Dio? No di certo! 9:15 Poiché egli dice a Mosè: «Io avrò misericordia di chi avrò misericordia e avrò compassione di chi avrò compassione». 9:16 Non dipende dunque né da chi vuole né da chi corre, ma da Dio che fa misericordia. 9:17 La Scrittura infatti dice al faraone: «Appunto per questo ti ho suscitato: per mostrare in te la mia potenza e perché il mio nome sia proclamato per tutta la terra». 9:18 Così dunque egli fa misericordia a chi vuole e indurisce chi vuole. 9:20 Piuttosto, o uomo, chi sei tu che replichi a Dio? La cosa plasmata dirà forse a colui che la plasmò: «Perché mi hai fatta così?» 9:21 Il vasaio non è forse padrone dell'argilla per trarre dalla stessa pasta un vaso per uso nobile e un altro per uso ignobile? 9:22 Che c'è da contestare se Dio, volendo manifestare la sua ira e far conoscere la sua potenza, ha sopportato con grande pazienza dei vasi d'ira preparati per la perdizione, 9:23 e ciò per far conoscere la ricchezza della sua gloria verso dei vasi di misericordia che aveva già prima preparati per la gloria, 9:24 cioè verso di noi, che egli ha chiamato non soltanto fra i Giudei ma anche fra gli stranieri? Efesini 2:9 Non è in virtù di opere affinché nessuno se ne vanti; 2Timoteo 1:9 Egli ci ha salvati e ci ha rivolto una santa chiamata, non a motivo delle nostre opere, ma secondo il suo proposito e la grazia che ci è stata fatta in Cristo Gesù fin dall'eternità, Tito 3:5 … egli ci ha salvati non per opere giuste da noi compiute, ma per la sua misericordia, mediante il bagno della rigenerazione e del rinnovamento dello Spirito Santo,

Ellenisti (dal greco hellenizein - ellenizzare)

Giudei provenienti da paesi e nazioni ove si parlava il greco e che ne avevano assimilato le usanze e i costumi. Gli apostoli della prima chiesa dovettero fronteggiare i loro malumori (At 6:11). Lo stesso Paolo dovette affrontare la loro ostilità (At 9:292).

Atti 6:1 In quei giorni, moltiplicandosi il numero dei discepoli, sorse un mormorio da parte degli ellenisti contro gli Ebrei, perché le loro vedove erano trascurate nell'assistenza quotidiana.

Atti 9:29 discorreva pure e discuteva con gli ellenisti; ma questi cercavano di ucciderlo.

Elul: 6° mese: dalla seconda metà agosto alla prima metà settembre

Culmine della vendemmia; maturano i datteri; le melagrane e i fichi estivi diventano dolci come il miele (Nu 13:21-241). Si mietono il sorgo e il mais. Periodo di siccità. Eventi: il 25 di Elul termina in 52 giorni la ricostruzione delle mura di Gerusalemme (Ne 6:152).

Numeri 13:21 Quelli dunque salirono a esplorare il paese dal deserto di Sin fino a Reob, sulla via di Amat. 13:22 Salirono per il mezzogiorno e andarono fino a Ebron, dove erano Aiman, Sesai e Talmai, figli di Anac. Ebron era stata costruita sette anni prima di Soan in Egitto. 13:23 Giunsero fino alla valle d'Escol, dove tagliarono un tralcio con un grappolo d'uva, che portarono in due con una stanga, e presero anche delle melagrane e dei fichi. 13:24 Quel luogo fu chiamato valle d'Escol a causa del grappolo d'uva che i figli d'Israele vi tagliarono.

Neemia 6:15 Le mura furono portate a termine il venticinquesimo giorno di Elul, in cinquantadue giorni.

Emorroidi (dal greco hâima - sangue e rhéō - scorrere, fluire)

Le emorroidi sono strutture vascolari presenti nel canale anale, sia all’interno che all’esterno del muscolo anulare che controllano sia l’evacuazione, sia la continenza. La loro infiammazione dovuta a stipsi (stitichezza) o stili di vita sregolata, è denominata malattia emorroidaria suddivisa in quattro stadi a seconda della gravità. La Parola afferma, nel libro delle maledizioni, che a quanti avrebbero odiato Israele (Es 15:26; De 7:151) o a causa della sua stessa disobbedienza (De 28:602), sarebbero state inflitte le medesime infermità dell’Egitto (De 28:27-283). Ben lo hanno scoperto, a loro spese, i Filistei di Asdod, Gat ed Ekron per aver sottratto e ospitato l’arca del Dio d’Israele (1 Sa 5:6-124). Costretti a un’offerta riparatoria (1 Sa 6:4-55), rimandarono, quanto prima, l’arca a Bet-Semes (1 Sa 6:11-126).

 

 

Esodo 15:26 «Se tu ascolti attentamente la voce del SIGNORE che è il tuo Dio, e fai ciò che è giusto agli occhi suoi, porgi orecchio ai suoi comandamenti e osservi tutte le sue leggi, io non ti infliggerò nessuna delle infermità che ho inflitte agli Egiziani, perché io sono il SIGNORE, colui che ti guarisce». Deuteronomio 7:15 Il SIGNORE allontanerà da te ogni malattia e non manderà su di te nessuna di quelle funeste malattie d'Egitto, che ben conoscesti, ma le infliggerà a coloro che ti odiano.

Deuteronomio 28:60 Farà tornare su di te tutte le malattie d'Egitto, davanti alle quali tu tremavi, ed esse si attaccheranno a te.

Deuteronomio 28:27 Il SIGNORE ti colpirà con l'ulcera d'Egitto, con emorroidi, con la rogna e con la tigna, da cui non potrai guarire. 28:28 Il SIGNORE ti colpirà di follia, di cecità e di confusione mentale;

1 Samuele 5:6 Poi la mano del SIGNORE si aggravò sugli abitanti di Asdod, portò in mezzo a loro la distruzione e li colpì di emorroidi, a Asdod e nel suo territorio. 5:7 Quando gli abitanti di Asdod videro in che modo si mettevano le cose, dissero: «L'arca del Dio d'Israele non rimarrà in mezzo a noi, poiché la mano del SIGNORE è pesante su di noi e su Dagon, nostro dio». 5:8 Mandarono quindi a convocare presso di loro tutti i prìncipi dei Filistei e dissero: «Che faremo dell'arca del Dio d'Israele?» I prìncipi risposero: «Si trasporti l'arca del Dio d'Israele a Gat». 5:9 Così trasportarono a Gat l'arca del Dio d'Israele. E quando l'ebbero trasportata, la mano del SIGNORE fu contro la città che si fece prendere da un grande panico. Il SIGNORE colpì gli uomini della città, piccoli e grandi, e un flagello d'emorroidi scoppiò in mezzo a loro. 5:10 Allora mandarono l'arca di Dio a Ecron. E come l'arca di Dio giunse a Ecron, gli abitanti di Ecron cominciarono a gridare, e dissero: «Hanno trasportato l'arca del Dio d'Israele da noi, per far morire noi e il nostro popolo!» 5:11 Mandarono quindi a convocare tutti i prìncipi dei Filistei e dissero: «Rimandate l'arca del Dio d'Israele; torni essa al suo posto e non faccia morire noi e il nostro popolo!» Infatti tutta la città era in preda a un terrore di morte, e la mano di Dio si faceva pesante su di essa. 5:12 Quelli che non morivano erano colpiti d'emorroidi e le grida della città salivano fino al cielo.

1 Samuele 6:4 Essi chiesero: «Quale offerta di riparazione gli offriremo?» Quelli risposero: «Cinque emorroidi d'oro e cinque topi d'oro, secondo il numero dei prìncipi dei Filistei; perché unico è stato il flagello che ha colpito voi e i vostri prìncipi. 6:5 Fate dunque delle riproduzioni delle vostre emorroidi e delle sculture dei topi che vi devastano il paese, e date gloria al Dio d'Israele; forse egli alleggerirà la sua mano da sopra di voi, da sopra i vostri dèi, e da sopra il vostro paese.

1 Samuele 6:11 Poi misero sul carro l'arca del SIGNORE e la cassetta con i topi d'oro e le riproduzioni delle emorroidi. 6:12 Le mucche presero direttamente la via che conduce a Bet-Semes; seguirono sempre la medesima strada, muggendo mentre andavano, e non piegarono a destra né a sinistra. I prìncipi dei Filistei le seguirono sino ai confini di Bet-Semes.

Emorroissa (dal greco haimorrôusaa – che soffre per un flusso [emorragia])

Non è assolutamente chiaro, in questo episodio (Lc 8:43-481) se si tratti di una grave metrorragia (sanguinamento dall’utero indipendentemente dalle mestruazioni) per cui vale Le 15:25-302 o di un caso di emorragia emofilica (per difetto di un fattore della coagulazione) originata da una qualunque ferita. Il testo greco menziona genericamente ‘rusis aimatos’ (perdita di sangue) senza alcuna specifica sull’origine. Nel primo caso, secondo la legge, la donna era considerata impura, intoccabile come qualsiasi cosa da lei anche solo sfiorata (Le 15:26-273) per cui, il contatto con il mantello, avrebbe reso impuro Gesù. Timorosa e consapevole di questo, ma mossa da una fede e una speranza incrollabili (At 3:164), stese la mano e … (Lc 8:445).

 

Lc 8:43 Una donna, che aveva perdite di sangue da dodici anni [e aveva speso tutti i suoi beni con i medici] senza poter essere guarita da nessuno, 8:44 si avvicinò di dietro e gli toccò il lembo della veste; e in quell'istante il suo flusso ristagnò. 8:45 E Gesù domandò: «Chi mi ha toccato?» E siccome tutti negavano, Pietro e quelli che erano con lui risposero: «Maestro, la folla ti stringe e ti preme». 8:46 Ma Gesù replicò: «Qualcuno mi ha toccato, perché ho sentito che una potenza è uscita da me». 8:47 La donna, vedendo che non era rimasta inosservata, venne tutta tremante e, gettatasi ai suoi piedi, dichiarò, in presenza di tutto il popolo, per quale motivo lo aveva toccato e come era stata guarita in un istante. 8:48 Ma egli le disse: «Figliola, la tua fede ti ha salvata; va' in pace».

Le 15:25 La donna che avrà un flusso di sangue per parecchi giorni, fuori del tempo delle sue mestruazioni, o che avrà questo flusso oltre il tempo delle sue mestruazioni, sarà impura per tutto il tempo del flusso, come durante le sue mestruazioni. 15:26 Ogni letto sul quale si coricherà durante tutto il tempo del suo flusso sarà per lei come il letto sul quale si corica quando ha le sue mestruazioni; ogni mobile sul quale si sederà sarà impuro, come l'impurità delle sue mestruazioni. 15:27 Chiunque toccherà quelle cose sarà immondo; si laverà le vesti, laverà sé stesso nell'acqua e sarà impuro fino a sera. 15:28 Quando ella sarà purificata del suo flusso, conterà sette giorni e poi sarà pura. 15:29 L'ottavo giorno prenderà due tortore o due giovani piccioni e li porterà al sacerdote all'ingresso della tenda di convegno. 15:30 Il sacerdote ne offrirà uno come sacrificio per il peccato e l'altro come olocausto; il sacerdote farà per lei, davanti al SIGNORE, l'espiazione del flusso che la rendeva impura.

Le 15:26 Ogni letto sul quale si coricherà durante tutto il tempo del suo flusso sarà per lei come il letto sul quale si corica quando ha le sue mestruazioni; ogni mobile sul quale si sederà sarà impuro, come l'impurità delle sue mestruazioni. 15:27 Chiunque toccherà quelle cose sarà immondo; si laverà le vesti, laverà sé stesso nell'acqua e sarà impuro fino a sera.

At 3:16 E, per la fede nel suo nome, il suo nome ha fortificato quest'uomo che vedete e conoscete; ed è la fede, che si ha per mezzo di lui, che gli ha dato questa perfetta guarigione in presenza di voi tutti.

Lc 8:44 … si avvicinò di dietro e gli toccò il lembo della veste; e in quell'istante il suo flusso ristagnò.




 
ADIUdine© 2022
Powered by w3.css