Dizionario Biblico
Il precetto religioso è una legge con cui la Chiesa Cattolica, nell’applicare i comandamenti, prescrive, forte dell’autorità della tradizione, il compimento obbligatorio di alcuni atti religiosi o l’astinenza da altri. Tali precetti sono cinque e dal 1992 sono così formulati: 1) – Partecipare alla Messa la domenica e le altre feste comandate; 2) – santificare i giorni di penitenza come stabiliti; 3) – confessarsi almeno una volta all’anno e fare la comunione almeno alla Pasqua; 4) – soccorrere alle necessità della chiesa secondo i bisogni e gli usi; 5) – non sposarsi solennemente nei tempi inadatti. Come si può notare è stato eliminato il precetto che tradizionalmente ordinava di non mangiar carne e osservare il digiuno nei giorni stabiliti ed è stato inserito il divieto di sposarsi in “pompa magna” nei tempi inadatti. Ahi, la tradizione (Mc 7:1-9; Co 2:81)!
-Marco 7:1 Allora si radunarono vicino a lui i farisei e alcuni scribi venuti da Gerusalemme. 7:2 Essi videro che alcuni dei suoi discepoli prendevano i pasti con mani impure, cioè non lavate. 7:3 (Poiché i farisei e tutti i Giudei non mangiano se non si sono lavate le mani con grande cura, seguendo la tradizione degli antichi; 7:4 e quando tornano dalla piazza non mangiano senza essersi lavati. Vi sono molte altre cose che osservano per tradizione: abluzioni di calici, di boccali e di vasi di bronzo e di letti). 7:5 I farisei e gli scribi gli domandarono: «Perché i tuoi discepoli non seguono la tradizione degli antichi, ma prendono cibo con mani impure?» 7:6 E Gesù disse loro: «Ben profetizzò Isaia di voi, ipocriti, com'è scritto: "Questo popolo mi onora con le labbra, ma il loro cuore è lontano da me. 7:7 Invano mi rendono il loro culto, insegnando dottrine che sono precetti di uomini". 7:8 Avendo tralasciato il comandamento di Dio vi attenete alla tradizione degli uomini». 7:9 Diceva loro ancora: «Come sapete bene annullare il comandamento di Dio per osservare la tradizione vostra! Colossesi 2:8 Guardate che nessuno faccia di voi sua preda con la filosofia e con vani raggiri secondo la tradizione degli uomini e gli elementi del mondo e non secondo Cristo;
La preconoscenza di Dio, non è, come anche molti credenti credono, puro sinonimo di onniscienza. Dio preconosce ciò che accadrà perché Egli stesso lo ha decretato (Sl 2:71). Tale termine è sconosciuto nell’A.T. mentre molto usato è il vocabolo “conoscere”. Esaminando, però, attentamente i testi, scopriamo che, tale verbo, interessa più le persone (con il significato di amare o guardare favorevolmente) che le loro azioni (Es. 33:17; De 9:24; Gr. 1:52). Parimenti è per il N.T. (Mt 7:23; Gv 10:14; 1 Co 8:3; 2 Ti 2:193), anche laddove implica il coinvolgimento del termine di preconoscenza o prescienza (At 2:23; Ro 8:29: 11:2; 1Pt 1:24).
Io annunzierò il decreto: Il SIGNORE mi ha detto: «Tu sei mio figlio, oggi io t'ho generato.
Esodo 33:17 Il SIGNORE disse a Mosè: «Farò anche questo che tu chiedi, perché tu hai trovato grazia agli occhi miei, e ti conosco personalmente». Deuteronomio 9:24 Siete stati ribelli al SIGNORE, dal giorno che vi conobbi. Geremia 1:5 «Prima che io ti avessi formato nel grembo di tua madre, io ti ho conosciuto; prima che tu uscissi dal suo grembo, io ti ho consacrato e ti ho costituito profeta delle nazioni».
Matteo 7:23 Allora dichiarerò loro: "Io non vi ho mai conosciuti; allontanatevi da me, malfattori! Giovanni 10:14 Io sono il buon pastore, e conosco le mie, e le mie conoscono me, 10:15 come il Padre mi conosce e io conosco il Padre, e do la mia vita per le pecore. 1Corinzi 8:3 … ma se qualcuno ama Dio, è conosciuto da lui. 2Timoteo 2:19 Tuttavia il solido fondamento di Dio rimane fermo, portando questo sigillo: «Il Signore conosce quelli che sono suoi», e «Si ritragga dall'iniquità chiunque pronunzia il nome del Signore».
Atti 2:23 … quest'uomo, quando vi fu dato nelle mani per il determinato consiglio e la prescienza di Dio, voi, per mano di iniqui, inchiodandolo sulla croce, lo uccideste; Romani 8:29 Perché quelli che ha preconosciuti, li ha pure predestinati a essere conformi all'immagine del Figlio suo, affinché egli sia il primogenito tra molti fratelli; 8:30 e quelli che ha predestinati li ha pure chiamati; e quelli che ha chiamati li ha pure giustificati; e quelli che ha giustificati li ha pure glorificati. Romani 11:2 Dio non ha ripudiato il suo popolo, che ha riconosciuto già da prima. Non sapete ciò che la Scrittura dice a proposito di Elia? Come si rivolse a Dio contro Israele, dicendo: 1Pietro 1:2 eletti secondo la prescienza di Dio Padre, mediante la santificazione dello Spirito, a ubbidire e a essere cosparsi del sangue di Gesù Cristo: grazia e pace vi siano moltiplicate.
Argomento basilare del Calvinismo* con cui, andando in più punti oltre a ciò che la Bibbia insegna, si afferma che: tutti nascono peccatori ma Dio destina soltanto alcuni alla salvezza (Gesù è morto soltanto per loro). Lo Spirito opera unicamente e direttamente su questi pochi eletti (la grazia infallibile) e non opera a favore di quanti sono (già) destinati a essere perduti. Questa forma estrema di predestinazione esclude la possibilità di perdere la salvezza una volta acquisita.
Mentre la Bibbia contrasta l’idea della predestinazione assoluta proposta dai seguaci di Calvino (1 Ti 2:4; 2 Pt 3:91), insegna che “quelli che ha preconosciuti, li ha pure predestinati …” (Ro 8:292). Dio ha creato l’uomo con una volontà propria che gli permette e l’obbliga a operare delle scelte. Dio, che conosce ogni cosa ed è l’Essere sovrano, dirige l’uomo secondo il Suo piano e volere supremi. Con la libertà e la responsabilità concessegli da Dio, l’uomo, può perdere la salvezza (Ga 5:4; Eb 12:153).
1Timoteo 2:4 il quale vuole che tutti gli uomini siano salvati e vengano alla conoscenza della verità. 2Pietro 3:9 Il Signore non ritarda l'adempimento della sua promessa, come pretendono alcuni; ma è paziente verso di voi, non volendo che qualcuno perisca, ma che tutti giungano al ravvedimento.
Romani 8:29 Perché quelli che ha preconosciuti, li ha pure predestinati a essere conformi all'immagine del Figlio suo, affinché egli sia il primogenito tra molti fratelli;
Galati 5:4 Voi che volete essere giustificati dalla legge, siete separati da Cristo; siete scaduti dalla grazia. Ebrei 12:15 vigilando bene che nessuno resti privo della grazia di Dio; che nessuna radice velenosa venga fuori a darvi molestia e molti di voi ne siano contagiati;
Fin dall’antichità Israele si rivolgeva a Dio con un cantico per le liberazioni ricevute (Es 15:1-191) e oggi, se c’è qualche cosa in cui il cristiano non può difettare, è proprio la preghiera (Is 55:62) poiché è l’elemento centrale della vita cristiana (Sl 27:8; Ro 8:153). Proprio perché Dio è il nostro rifugio (Sl 73:284), è assolutamente necessaria per perseverare, purificati, nella fede (Eb 9:19-225); per ricevere consiglio (Sl 16:76); per essere guariti e non soffrire (Gm 5:13-167); per le necessità quotidiane (Mt 7:7-88); per essere mondati dal peccato (At 22:169) e liberati dalle persecuzioni (Sl 118:10-1410); per combattere le nostre debolezze (Ro 8:2611); per ricevete benedizioni (Mt 6:3312), profezie (Da 9:20-2113) e visioni (Ab 2:1-314); in definitiva, per valerci di Qualcuno che interceda per noi (Eb 4:14-1515). Sia essa pubblica (Is 56:716), privata (Mt 6:617), comunitaria (Mt 18:19-2018) o d’intercessione (1 Ti 2:1-219), è sempre comandata e gradita a Dio. La Parola c’invita a non trascurarla (Eb 10:2520), infatti, sono molti gli esempi propedeutici alla sua importanza (Lc 18:1-8; Mt 7:7-1121) ma la più semplice e completa è quella proposta da Gesù (Mt 6:9-1322).
Esodo 15:11 Chi è pari a te fra gli dèi, o SIGNORE? Chi è pari a te, splendido nella tua santità, tremendo anche a chi ti loda, operatore di prodigi? 15:12 Tu hai steso la destra, la terra li ha ingoiati. 15:13 Tu hai condotto con la tua bontà il popolo che hai riscattato; l'hai guidato con la tua potenza alla tua santa dimora. 15:14 I popoli lo hanno udito e tremano. L'angoscia ha colto gli abitanti della Filistia. 15:15 Già sono smarriti i capi di Edom, il tremito prende i potenti di Moab, tutti gli abitanti di Canaan vengono meno. 15:16 Spavento e terrore piomberà su di loro. Per la forza del tuo braccio diventeranno muti come una pietra, finché il tuo popolo, o SIGNORE, sia passato, finché sia passato il popolo che ti sei acquistato. 15:17 Tu li introdurrai e li pianterai sul monte che ti appartiene, nel luogo che hai preparato, o SIGNORE, per tua dimora, nel santuario che le tue mani, o Signore, hanno stabilito. 15:18 Il SIGNORE regnerà per sempre, in eterno». 15:19 Mosè e i figli d'Israele cantarono questo cantico quando i cavalli del faraone, i suoi carri e i suoi cavalieri entrarono nel mare, e il SIGNORE fece ritornare su di loro le acque del mare, ma i figli d'Israele camminarono sulla terra asciutta in mezzo al mare.
Isaia 55:6 Cercate il SIGNORE, mentre lo si può trovare; invocatelo, mentre è vicino.
-Salmi 27:8 Il mio cuore mi dice da parte tua: «Cercate il mio volto!» Io cerco il tuo volto, o SIGNORE. Romani 8:15 E voi non avete ricevuto uno spirito di servitù per ricadere nella paura, ma avete ricevuto lo Spirito di adozione, mediante il quale gridiamo: «Abbà! Padre!»
Salmi 73:28 Ma quanto a me, il mio bene è stare unito a Dio; io ho fatto del Signore, di Dio, il mio rifugio, per raccontare, o Dio, tutte le opere tue.
Ebrei 9:19 Infatti, quando tutti i comandamenti furono secondo la legge proclamati da Mosè a tutto il popolo, egli prese il sangue dei vitelli e dei capri con acqua, lana scarlatta e issopo, asperse il libro stesso e tutto il popolo, 9:20 e disse: «Questo è il sangue del patto che Dio ha ordinato per voi». 9:21 Asperse di sangue anche il tabernacolo e tutti gli arredi del culto. 9:22 Secondo la legge, quasi ogni cosa è purificata con sangue; e, senza spargimento di sangue, non c'è perdono.
Salmi 16:7 Benedirò il SIGNORE che mi consiglia; anche il mio cuore mi istruisce di notte.
Giacomo 5:13 C'è tra di voi qualcuno che soffre? Preghi. C'è qualcuno d'animo lieto? Canti degli inni. 5:14 C'è qualcuno che è malato? Chiami gli anziani della chiesa ed essi preghino per lui, ungendolo d'olio nel nome del Signore: 5:15 la preghiera della fede salverà il malato e il Signore lo ristabilirà; se egli ha commesso dei peccati, gli saranno perdonati. 5:16 Confessate dunque i vostri peccati gli uni agli altri, pregate gli uni per gli altri affinché siate guariti; la preghiera del giusto ha una grande efficacia.
Matteo 7:7 «Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; bussate e vi sarà aperto; 7:8 perché chiunque chiede riceve; chi cerca trova, e sarà aperto a chi bussa.
Atti 22:16 E ora, perché indugi? Àlzati, sii battezzato e lavato dei tuoi peccati, invocando il suo nome".
Salmi 118:10 Tutte le nazioni m'avevano circondato; nel nome del SIGNORE, eccole da me sconfitte. 118:11 M'avevano circondato, sì, m'avevano accerchiato; nel nome del SIGNORE, eccole da me sconfitte. 118:12 M'avevano circondato come api, ma sono state spente come fuoco di spine; nel nome del SIGNORE io le ho sconfitte. 118:13 Tu mi avevi spinto con violenza per farmi cadere, ma il SIGNORE mi ha soccorso. 118:14 Il SIGNORE è la mia forza e il mio cantico, egli è stato la mia salvezza.
Romani 8:26 Allo stesso modo ancora, lo Spirito viene in aiuto alla nostra debolezza, perché non sappiamo pregare come si conviene; ma lo Spirito intercede per noi con sospiri ineffabili;
Matteo 6:33 Cercate prima il regno e la giustizia di Dio, e tutte queste cose vi saranno date in più.
Daniele 9:20 Io parlavo, pregando e confessando il mio peccato e il peccato del mio popolo Israele, e presentavo la mia supplica al SIGNORE, al mio Dio, per il monte santo del mio Dio. 9:21 Mentre stavo ancora parlando in preghiera, quell'uomo, Gabriele, che avevo visto prima nella visione, mandato con rapido volo, si avvicinò a me all'ora dell'offerta della sera.
Abacuc 2:1 Io starò al mio posto di guardia, mi metterò sopra una torre, e starò attento a quello che il SIGNORE mi dirà, e a quello che dovrò rispondere circa la rimostranza che ho fatta. 2:2 Il SIGNORE mi rispose e disse: «Scrivi la visione, incidila su tavole, perché si possa leggere con facilità; 2:3 perché è una visione per un tempo già fissato; essa si affretta verso il suo termine e non mentirà; se tarda, aspettala; poiché certamente verrà; e non tarderà.
Ebrei 4:14 Avendo dunque un grande sommo sacerdote che è passato attraverso i cieli, Gesù, il Figlio di Dio, stiamo fermi nella fede che professiamo. 4:15 Infatti non abbiamo un sommo sacerdote che non possa simpatizzare con noi nelle nostre debolezze, poiché egli è stato tentato come noi in ogni cosa, senza commettere peccato.
Isaia 56:7 io li condurrò sul mio monte santo e li rallegrerò nella mia casa di preghiera; i loro olocausti e i loro sacrifici saranno graditi sul mio altare, perché la mia casa sarà chiamata una casa di preghiera per tutti i popoli».
Matteo 6:6 Ma tu, quando preghi, entra nella tua cameretta e, chiusa la porta, rivolgi la preghiera al Padre tuo che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, te ne darà la ricompensa.
Matteo 18:19 E in verità vi dico anche: se due di voi sulla terra si accordano a domandare una cosa qualsiasi, quella sarà loro concessa dal Padre mio che è nei cieli. 18:20 Poiché dove due o tre sono riuniti nel mio nome, lì sono io in mezzo a loro».
1Timoteo 2:1 Esorto dunque, prima di ogni altra cosa, che si facciano suppliche, preghiere, intercessioni, ringraziamenti per tutti gli uomini, 2:2 per i re e per tutti quelli che sono costituiti in autorità, affinché possiamo condurre una vita tranquilla e quieta in tutta pietà e dignità.
Ebrei 10:25 non abbandonando la nostra comune adunanza come alcuni sono soliti fare, ma esortandoci a vicenda; tanto più che vedete avvicinarsi il giorno.
Luca 18:1 Propose loro ancora questa parabola per mostrare che dovevano pregare sempre e non stancarsi: 18:2 «In una certa città vi era un giudice, che non temeva Dio e non aveva rispetto per nessuno; 18:3 e in quella città vi era una vedova, la quale andava da lui e diceva: "Rendimi giustizia sul mio avversario". 18:4 Egli per qualche tempo non volle farlo; ma poi disse fra sé: "Benché io non tema Dio e non abbia rispetto per nessuno, 18:5 pure, poiché questa vedova continua a importunarmi, le renderò giustizia, perché, venendo a insistere, non finisca per rompermi la testa"». 18:6 Il Signore disse: «Ascoltate quel che dice il giudice ingiusto. 18:7 Dio non renderà dunque giustizia ai suoi eletti che giorno e notte gridano a lui? Tarderà nei loro confronti? 18:8 Io vi dico che renderà giustizia con prontezza. Ma quando il Figlio dell'uomo verrà, troverà la fede sulla terra?» Matteo 7:7 «Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; bussate e vi sarà aperto; 7:8 perché chiunque chiede riceve; chi cerca trova, e sarà aperto a chi bussa. 7:9 Qual è l'uomo tra di voi, il quale, se il figlio gli chiede un pane, gli dia una pietra? 7:10 Oppure se gli chiede un pesce, gli dia un serpente? 7:11 Se dunque voi, che siete malvagi, sapete dare buoni doni ai vostri figli, quanto più il Padre vostro, che è nei cieli, darà cose buone a quelli che gliele domandano!
Matteo 6:9 Voi dunque pregate così: "Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome; 6:10 venga il tuo regno; sia fatta la tua volontà anche in terra come è fatta in cielo. 6:11 Dacci oggi il nostro pane quotidiano; 6:12 rimettici i nostri debiti come anche noi li abbiamo rimessi ai nostri debitori; 6:13 e non ci esporre alla tentazione, ma liberaci dal maligno. [Perché a te appartengono il regno, la potenza e la gloria in eterno, amen.]"
Pur sembrando simili, la Bibbia le distingue proprio perché hanno specificità diverse (Sl 86:6; 143:1; Fl 4:6; Eb 5:71). La preghiera, generalmente, prende forma nella disponibilità che un cuore, sotto la guida dello Spirito Santo, intende esprimere, per fede, a Dio (2 Ti 1:3; 1 Pt 3:72). La supplica, invece, è qualcosa di più intimo e profondo che esprime un bisogno (proprio o altrui) riconosciuto che sfocia attraverso la preghiera solo se sostenuto da un intimo rapporto con Lui che genera una confidanza totalmente dipendente (2 Sa 12:16; Sl 28:2, 63).
Salmi 86:6 Porgi orecchio, SIGNORE, alla mia preghiera e sii attento alla voce delle mie suppliche. Salmi 143:1 SIGNORE, ascolta la mia preghiera, porgi orecchio alle mie suppliche; nella tua fedeltà e nella tua giustizia, rispondimi, Filippesi 4:6 Non angustiatevi di nulla, ma in ogni cosa fate conoscere le vostre richieste a Dio in preghiere e suppliche, accompagnate da ringraziamenti Ebrei 5:7 Nei giorni della sua carne, con alte grida e con lacrime egli offrì preghiere e suppliche a colui che poteva salvarlo dalla morte ed è stato esaudito per la sua pietà
2Timoteo 1:3 Ringrazio Dio, che servo come già i miei antenati con pura coscienza, ricordandomi regolarmente di te nelle mie preghiere giorno e notte 1Pietro 3:7 Anche voi, mariti, vivete insieme alle vostre mogli con il riguardo dovuto alla donna, come a un vaso più delicato. Onoratele, poiché anch'esse sono eredi con voi della grazia della vita, affinché le vostre preghiere non siano impedite.
2Samuele 12:16 Davide quindi rivolse suppliche a Dio per il bambino e digiunò; poi venne e passò la notte disteso per terra. Salmi 28:2 Ascolta la voce delle mie suppliche quando grido a te, quando alzo le mani verso la tua santa dimora. Salmi 28:6 Benedetto sia il SIGNORE, poiché ha udito la voce delle mie suppliche.
Il pregiudizio è la formulazione di un’opinione, generalmente negativa, espressa prima di conoscere i fatti o le persone, fondata su convinzioni o luoghi comuni non obiettivi. Purtroppo il pregiudizio è un cancro che mina nel profondo la reciproca fiducia e i danni che causa possono essere veramente gravi, alle volte irreversibili, specie per la facilità con cui si diffondono le notizie oggi. Può colpire su qualunque fronte: religione, etnia, cultura, politica e sistema in generale. La Parola ci ordina di giudicare senza riguardi (De 1:17; Le 19:15; Pr 24:2312) e pregiudizi (1 Ti 5:21). Vieta di farlo secondo l’apparenza (Gv 7:2434) o prima del tempo (1 Co 4:5). Curiosità - A. Einstein disse: “È più facile spezzare un atomo che un pregiudizio”.
Deuteronomio 1:17 Nei vostri giudizi non avrete riguardi personali; darete ascolto al piccolo come al grande; non temerete alcun uomo, poiché il giudizio appartiene a Dio; e le cause troppo difficili per voi le presenterete a me e io le ascolterò». Levitico 19:15 Non commetterete iniquità nel giudicare; non avrai riguardo alla persona del povero, né tributerai speciale onore alla persona del potente; ma giudicherai il tuo prossimo con giustizia. Proverbi 24:23 Anche queste sono massime dei saggi. Non è bene, in giudizio, avere riguardi personali.
1 Timoteo 5:21 Ti scongiuro, davanti a Dio, a Cristo Gesù e agli angeli eletti, di osservare queste cose senza pregiudizi, e di non fare nulla con parzialità.
Giovanni 7:24 Non giudicate secondo l'apparenza, ma giudicate secondo giustizia».
1 Corinzi 4:5 Perciò non giudicate nulla prima del tempo, finché sia venuto il Signore, il quale metterà in luce quello che è nascosto nelle tenebre e manifesterà i pensieri dei cuori; allora ciascuno avrà la sua lode da Dio.
In questi momenti di globalizzazione è un problema estremamente scottante ma non per questo nuovo. Anche ai tempi di Gesù esisteva il pregiudizio razziale. Tra Giudei e Samaritani*, infatti, non correva buon sangue e la Parola ce ne fornisce alcuni esempi (Lc 9:52-53; Gv 4:91). Gli Ebrei non gradivano molto le relazioni con gli stranieri (At 10:28; 11:2; Ga 2:122), che a loro volta ricambiavano la cortesia (At 19:333), fin dall’antichità (Ge 43:324). Eppure vi erano delle precise leggi mosaiche che equiparavano lo straniero all’ebreo (Es 21:21; Le 19:33-34; Nu 15:15-165), tant’è che era una delle condizioni per continuare ad abitare la terra ereditata dai padri (Gr 7:66). Grazie a Dio però, l’avvento della “Buona Novella” ha sradicato tale concezione (At 10:9-16, 28-29, 34-36, 44-487).
Luca 9:52 Mandò davanti a sé dei messaggeri, i quali, partiti, entrarono in un villaggio dei Samaritani per preparargli un alloggio. 9:53 Ma quelli non lo ricevettero perché era diretto verso Gerusalemme Giovanni 4:9 La donna samaritana allora gli disse: «Come mai tu che sei Giudeo chiedi da bere a me, che sono una donna samaritana?» Infatti i Giudei non hanno relazioni con i Samaritani
Atti 10:28 … disse loro: «Voi sapete come non sia lecito a un Giudeo aver relazioni con uno straniero o entrare in casa sua; ma Dio mi ha mostrato che nessun uomo deve essere ritenuto impuro o contaminato Atti 11:2 E quando Pietro salì a Gerusalemme, i credenti circoncisi lo contestavano Galati 2:12 Infatti, prima che fossero venuti alcuni da parte di Giacomo, egli mangiava con persone non giudaiche; ma quando quelli furono arrivati, cominciò a ritirarsi e a separarsi per timore dei circoncisi.
Atti 19:33 Dalla folla fecero uscire Alessandro, che i Giudei spingevano avanti. E Alessandro, fatto cenno con la mano, voleva tenere un discorso di difesa davanti al popolo.
Genesi 43:32 Fu dunque portato il cibo per lui a parte, per loro a parte e per gli Egiziani che mangiavano con loro a parte; perché gli Egiziani non possono mangiare con gli Ebrei; per gli Egiziani è cosa abominevole
Esodo 21:21 ma se sopravvivono un giorno o due, non sarà punito, perché sono denaro suo. Levitico 19:33 Quando qualche straniero abiterà con voi nel vostro paese, non gli farete torto. 19:34 Tratterete lo straniero, che abita fra voi, come chi è nato fra voi; tu lo amerai come te stesso; poiché anche voi foste stranieri nel paese d'Egitto. Io sono il SIGNORE vostro Dio. Numeri 15:15 Vi sarà una sola legge per tutta la comunità, per voi e per lo straniero che soggiorna in mezzo a voi; sarà una legge perenne, di generazione in generazione; come siete voi, così sarà lo straniero davanti al SIGNORE. 15:16 Ci sarà una stessa legge e uno stesso diritto per voi e per lo straniero che soggiorna da voi"».
Geremia 7:6 … se non opprimete lo straniero, l'orfano e la vedova, se non spargete sangue innocente in questo luogo, e non andate per vostra sciagura dietro ad altri dèi,
Atti 10:9 Il giorno seguente, mentre quelli erano in viaggio e si avvicinavano alla città, Pietro salì sulla terrazza, verso l'ora sesta, per pregare. 10:10 Ebbe però fame e desiderava prender cibo. Ma mentre glielo preparavano, fu rapito in estasi. 10:11 Vide il cielo aperto, e scenderne un oggetto simile a una gran tovaglia, che, tenuta per i quattro angoli, veniva calata a terra. 10:12 In essa c'era ogni sorta di quadrupedi, rettili della terra e uccelli del cielo. 10:13 E una voce gli disse: «Àlzati, Pietro; ammazza e mangia». 10:14 Ma Pietro rispose: «No assolutamente, Signore, perché io non ho mai mangiato nulla di impuro e di contaminato». 10:15 E la voce parlò una seconda volta: «Le cose che Dio ha purificate, non farle tu impure». 10:16 Questo avvenne per tre volte; poi d'un tratto quell'oggetto fu ritirato in cielo. Atti 10.28 … disse loro: «Voi sapete come non sia lecito a un Giudeo aver relazioni con uno straniero o entrare in casa sua; ma Dio mi ha mostrato che nessun uomo deve essere ritenuto impuro o contaminato. 10:29 Perciò, essendo stato chiamato, sono venuto senza fare obiezioni. Ora vi chiedo: qual è il motivo per cui mi avete mandato a chiamare?» Atti 10:34 Allora Pietro, cominciando a parlare, disse: «In verità comprendo che Dio non ha riguardi personali; 10:35 ma che in qualunque nazione chi lo teme e opera giustamente gli è gradito. 10:36 Questa è la parola ch'egli ha diretta ai figli d'Israele, portando il lieto messaggio di pace per mezzo di Gesù Cristo. Egli è il Signore di tutti Atti 10:44 Mentre Pietro parlava così, lo Spirito Santo scese su tutti quelli che ascoltavano la Parola. 10:45 E tutti i credenti circoncisi, che erano venuti con Pietro, si meravigliarono che il dono dello Spirito Santo fosse dato anche agli stranieri, 10:46 perché li udivano parlare in altre lingue e glorificare Dio. 10:47 Allora Pietro disse: «C'è forse qualcuno che possa negare l'acqua e impedire che siano battezzati questi che hanno ricevuto lo Spirito Santo come noi?» 10:48 E comandò che fossero battezzati nel nome di Gesù Cristo. Allora essi lo pregarono di rimanere alcuni giorni con loro.
La premeditazione è l’atto di concepire un’idea, darle forma nella mente e pianificarla a lungo prima di porla in atto. Nel computo di eventuali responsabilità, questa elaborazione rappresenta un’aggravante della pena (Es 21:14; Nu 35:20-211). La Parola afferma che il cuore dell’uomo è ingannevole (Gr 17:9)2, infatti, l’empio premedita il male (Sl 7:14; 10:7-10; 64:5-63), trama inganni (Gb 15:35; Sl 83:34), concupisce (Gm 1:155), adesca (2 Ti 3:1-6; 2 Pt 2:146), imbroglia (De 25:13-167) e persiste nel peccare (1 Gv 3:88). Gli esempi non mancano (Ge 37:20; 27:41; Mc 11:189). I credenti, invece, non hanno bisogno di farvi ricorso per difendersi (Mc 13:11; Lc 21:14-1510).
Esodo 21:14 Se qualcuno insidia e uccide il suo prossimo con premeditazione, tu lo strapperai anche dal mio altare, per farlo morire. Numeri 35:20 Se uno dà una spinta a un altro per odio, o gli getta contro qualcosa con premeditazione, in modo che quello muoia, 35:21 o lo colpisce per inimicizia con la mano, in modo che quello muoia, colui che ha colpito dovrà essere punito con la morte: è un omicida; il vendicatore del sangue ucciderà l'omicida quando lo incontrerà.
Geremia 17:9 Il cuore è ingannevole più di ogni altra cosa, e insanabilmente maligno; chi potrà conoscerlo?
Salmi 7:14 Ecco, il malvagio è in doglie per produrre iniquità. Egli ha concepito malizia e partorisce menzogna. Salmi 10:7 La sua bocca è piena di maledizione, di frodi e di violenza; sotto la sua lingua c'è malizia e iniquità. 10:8 Egli sta in agguato nei villaggi; uccide l'innocente in luoghi nascosti; i suoi occhi spiano il misero. 10:9 Sta in agguato nel suo nascondiglio come un leone nella sua tana; sta in agguato per sorprendere il misero; egli sorprende lo sventurato trascinandolo nella sua rete. Salmi 64:5 S'incoraggiano a vicenda in un'impresa malvagia; si accordano per camuffare tranelli; e dicono: «Chi se ne accorgerà?» 64:6 Meditano pensieri malvagi e dicono: «Abbiamo attuato il nostro piano». I sentimenti e il cuore dell'uomo sono un abisso.
Giobbe 15:35 L'empio concepisce malizia e partorisce rovina; egli prepara l'inganno». Salmi 83:3 Tramano insidie contro il tuo popolo e congiurano contro quelli che tu proteggi.
Giacomo 1:15 Poi la concupiscenza, quando ha concepito, partorisce il peccato; e il peccato, quando è compiuto, produce la morte.
2 Timoteo 3:1 Or sappi questo: negli ultimi giorni verranno tempi difficili; 3:2 perché gli uomini saranno egoisti, amanti del denaro, vanagloriosi, superbi, bestemmiatori, ribelli ai genitori, ingrati, irreligiosi, 3:3 insensibili, sleali, calunniatori, intemperanti, spietati, senza amore per il bene, 3:4 traditori, sconsiderati, orgogliosi, amanti del piacere anziché di Dio, 3:5 aventi l'apparenza della pietà, mentre ne hanno rinnegato la potenza. Anche da costoro allontànati! 3:6 Poiché nel numero di costoro ci sono quelli che si insinuano nelle case e circuiscono donnette cariche di peccati, agitate da varie passioni, 2 Pietro 2:14 Hanno occhi pieni d'adulterio e non possono smetter di peccare; adescano le anime instabili; hanno il cuore esercitato alla cupidigia; sono figli di maledizione!
Deuteronomio 25:13 Non avrai nella tua borsa due pesi, uno grande e uno piccolo. 25:14 Non avrai in casa due misure, una grande e una piccola. 25:15 Terrai pesi esatti e giusti, terrai misure esatte e giuste, affinché i tuoi giorni siano prolungati sulla terra che il SIGNORE, il tuo Dio, ti dà. 25:16 Poiché il SIGNORE, il tuo Dio, detesta chiunque fa quelle cose e commette iniquità.
1 Giovanni 3:8 Colui che persiste nel commettere il peccato proviene dal diavolo, perché il diavolo pecca fin da principio. Per questo è stato manifestato il Figlio di Dio: per distruggere le opere del diavolo.
Genesi 37:20 Forza, uccidiamolo e gettiamolo in una di queste cisterne; diremo poi che una bestia feroce l'ha divorato e vedremo che ne sarà dei suoi sogni». Genesi 27:41 Esaù odiava Giacobbe, a causa della benedizione datagli da suo padre, e disse in cuor suo: «I giorni del lutto di mio padre si avvicinano, allora ucciderò mio fratello Giacobbe». Marco 11:18 I capi dei sacerdoti e gli scribi udirono queste cose e cercavano il modo di farlo morire. Infatti avevano paura di lui, perché tutta la folla era piena d'ammirazione per il suo insegnamento.
Marco 13:11 Quando vi condurranno per mettervi nelle loro mani, non preoccupatevi in anticipo di ciò che direte, ma dite quello che vi sarà dato in quell'ora; perché non siete voi che parlate, ma lo Spirito Santo. Luca 21:14 Mettetevi dunque in cuore di non premeditare come rispondere a vostra difesa, 21:15 perché io vi darò una parola e una sapienza alle quali tutti i vostri avversari non potranno opporsi né contraddire.