Dizionario Biblico

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Obbedienza (dal latino oboedientia(m) – da oboediens – gen.oboedientis – obbediente)

Non è per timore del castigo che si deve obbedienza a Dio ma per fede nelle Sue promesse (De 13:3-4; Ec 12:15; Eb 11:5-9; 2 Co 7:11). Gesù è l’esempio  dell’obbedienza perfetta (Ro 5:19; Fl 2:5-8; Eb 5:5-102) e il suo sacrificio ci chiama a comprovarla (1 Pt 1:1-2; At 4:17-20; 5:28-323) in maniera costante, secondo il Suo disegno (Fl 2:12-154). La preghiera è la condizione ideale per prepararvisi (Sl 119:33-355) sapendo di poter contare sulla Sua Parola (Es 23:23; 1 S 12:14-15; Is 1:17-19; Lc 1:27-286). Diversamente, ecco cosa ci attende (Is 1:207).

Deuteronomio 13:3 tu non darai retta alle parole di quel profeta o di quel sognatore, perché il SIGNORE, il vostro Dio, vi mette alla prova per sapere se amate il SIGNORE, il vostro Dio, con tutto il vostro cuore e con tutta l'anima vostra. 13:4Seguirete il SIGNORE, il vostro Dio, lo temerete, osserverete i suoi comandamenti, ubbidirete alla sua voce, lo servirete e vi terrete stretti a lui. Ecclesiaste 12:15 Ascoltiamo dunque la conclusione di tutto il discorso: Temi Dio e osserva i suoi comandamenti, perché questo è il tutto per l'uomo. Ebrei 11:5 Per fede Enoc fu rapito perché non vedesse la morte; e non fu più trovato, perché Dio lo aveva portato via; infatti prima che fosse portato via ebbe la testimonianza di essere stato gradito a Dio. 11:6 Or senza fede è impossibile piacergli; poiché chi si accosta a Dio deve credere che egli è, e che ricompensa tutti quelli che lo cercano. 11:7 Per fede Noè, divinamente avvertito di cose che non si vedevano ancora, con pio timore, preparò un'arca per la salvezza della sua famiglia; con la sua fede condannò il mondo e fu fatto erede della giustizia che si ha per mezzo della fede. 11:8 Per fede Abraamo, quando fu chiamato, ubbidì, per andarsene in un luogo che egli doveva ricevere in eredità; e partì senza sapere dove andava. 11:9 Per fede soggiornò nella terra promessa come in terra straniera, abitando in tende, come Isacco e Giacobbe, eredi con lui della stessa promessa, 2Corinzi 7:1 Poiché abbiamo queste promesse, carissimi, purifichiamoci da ogni contaminazione di carne e di spirito, compiendo la nostra santificazione nel timore di Dio.

Romani 5:19 Infatti, come per la disubbidienza di un solo uomo i molti sono stati resi peccatori, così anche per l'ubbidienza di uno solo, i molti saranno costituiti giusti. Filippesi 2:5 Abbiate in voi lo stesso sentimento che è stato anche in Cristo Gesù, 2:6 il quale, pur essendo in forma di Dio, non considerò l'essere uguale a Dio qualcosa a cui aggrapparsi gelosamente, 2:7 ma spogliò sé stesso, prendendo forma di servo, divenendo simile agli uomini; 2:8 trovato esteriormente come un uomo, umiliò sé stesso, facendosi ubbidiente fino alla morte, e alla morte di croce. Ebrei 5:5 Così anche Cristo non si prese da sé la gloria di essere fatto sommo sacerdote, ma la ebbe da colui che gli disse: «Tu sei mio Figlio; oggi ti ho generato». 5:6 Altrove egli dice anche: «Tu sei sacerdote in eterno secondo l'ordine di Melchisedec». 5:7 Nei giorni della sua carne, con alte grida e con lacrime egli offrì preghiere e suppliche a colui che poteva salvarlo dalla morte ed è stato esaudito per la sua pietà. 5:8 Benché fosse Figlio, imparò l'ubbidienza dalle cose che soffrì;5:9 e, reso perfetto, divenne per tutti quelli che gli ubbidiscono, autore di salvezza eterna, 5:10 essendo da Dio proclamato sommo sacerdote secondo l'ordine di Melchisedec.

1Pietro 1:1 Pietro, apostolo di Gesù Cristo, agli eletti che vivono come forestieri dispersi nel Ponto, nella Galazia, nella Cappadocia, nell'Asia e nella Bitinia, 1:2 eletti secondo la prescienza di Dio Padre, mediante la santificazione dello Spirito, a ubbidire e a essere cosparsi del sangue di Gesù Cristo: grazia e pace vi siano moltiplicate. Atti 4:17 Ma, affinché ciò non si diffonda maggiormente tra il popolo, ordiniamo loro con minacce di non parlar più a nessuno nel nome di costui». 4:18 E, avendoli chiamati, imposero loro di non parlare né insegnare affatto nel nome di Gesù.4:19 Ma Pietro e Giovanni risposero loro: «Giudicate voi se è giusto, davanti a Dio, ubbidire a voi anziché a Dio. 4:20 Quanto a noi, non possiamo non parlare delle cose che abbiamo viste e udite» Atti 5:28 dicendo: «Non vi abbiamo forse espressamente vietato di insegnare nel nome di costui? Ed ecco, avete riempito Gerusalemme della vostra dottrina, e volete far ricadere su di noi il sangue di quell'uomo». 5:29 Ma Pietro e gli altri apostoli risposero: «Bisogna ubbidire a Dio anziché agli uomini 5:30 Il Dio dei nostri padri ha risuscitato Gesù che voi uccideste appendendolo al legno 5:31 e lo ha innalzato con la sua destra, costituendolo Principe e Salvatore, per dare ravvedimento a Israele, e perdono dei peccati. 5:32 Noi siamo testimoni di queste cose; e anche lo Spirito Santo, che Dio ha dato a quelli che gli ubbidiscono».

Filippesi 2:12 Così, miei cari, voi che foste sempre ubbidienti, non solo come quand'ero presente, ma molto più adesso che sono assente, adoperatevi al compimento della vostra salvezza con timore e tremore; 2:13 infatti è Dio che produce in voi il volere e l'agire, secondo il suo disegno benevolo. 2:14 Fate ogni cosa senza mormorii e senza dispute, 2:15 perché siate irreprensibili e integri, figli di Dio senza biasimo in mezzo a una generazione storta e perversa, nella quale risplendete come astri nel mondo,

Salmi 119:33 Insegnami, o SIGNORE, la via dei tuoi statuti e io la seguirò sino alla fine. 119:34 Dammi intelligenza e osserverò la tua legge; la praticherò con tutto il cuore. 119:35 Guidami per il sentiero dei tuoi comandamenti, poiché in esso trovo la mia gioia.

Esodo 23:23 poiché il mio angelo andrà davanti a te e ti introdurrà nel paese degli Amorei, degli Ittiti, dei Ferezei, dei Cananei, degli Ivvei e dei Gebusei, e li sterminerò. 1Samuele 12:14 Se temete il SIGNORE, lo servite e ubbidite alla sua voce, se non siete ribelli al comandamento del SIGNORE, e tanto voi quanto il re che regna su di voi seguite il SIGNORE, il vostro Dio, bene; 12:15 ma, se non ubbidite alla voce del SIGNORE, se vi ribellate al comandamento del SIGNORE, la mano del SIGNORE sarà contro di voi, come fu contro i vostri padri. Isaia 1:17 imparate a fare il bene; cercate la giustizia, rialzate l'oppresso, fate giustizia all'orfano, difendete la causa della vedova! 1:18 «Poi venite, e discutiamo», dice il SIGNORE: «Anche se i vostri peccati fossero come scarlatto, diventeranno bianchi come la neve; anche se fossero rossi come porpora, diventeranno come la lana. 1:19 Se siete disposti a ubbidire, mangerete i frutti migliori del paese; Luca 1:27 a una vergine fidanzata a un uomo chiamato Giuseppe, della casa di Davide; e il nome della vergine era Maria.1:28 L'angelo, entrato da lei, disse: «Ti saluto, o favorita dalla grazia; il Signore è con te».

Isaia 1:20 ma se rifiutate e siete ribelli, sarete divorati dalla spada»; poiché la bocca del SIGNORE ha parlato.

Oblazione (dal latino em>oblatione(m) – da oblatus part. pass. di offerere – offrire)

L’oblazione può essere un sinonimo generico di “offerta” ma, biblicamente, ha una maggiore valenza di “sacrificio”. Ve ne sono, principalmente di 3 tipi: 1) oblazione per il peccato (Es 29:12-14; Le 4:1-3; 4:22-31; 5:11; 12:6-81); ►14:13-312; ►15:25-30; Nu 28:22-30; 29:11-193); 2) oblazione per la colpa (Le 5:7-15; 6:7; 7:1-94) oblazione da bruciare (Ge 4:3-4; 8:20-21; Le 1:3-17; 6:7-115). Ovviamente, l’offerta doveva essere quanto di meglio disponibile (Le 3:16) anche se non sempre era così (Ml 1:7-8: Ml 3:8-97).

Esodo 29:12 Prenderai del sangue del toro e ne metterai col dito sui corni dell'altare e spargerai tutto il sangue ai piedi dell'altare. 29:13 Prenderai pure tutto il grasso che copre le interiora, la rete che è sopra il fegato, i due rognoni e il grasso che c'è sopra, e farai fumare tutto sull'altare. 29:14 Ma la carne del toro, la sua pelle e i suoi escrementi li brucerai con il fuoco fuori dell'accampamento: è un sacrificio di espiazione. Levitico 4:1 Il SIGNORE disse ancora a Mosè: 4:2 «Parla ai figli d'Israele e di' loro: "Quando qualcuno avrà peccato per errore e avrà fatto qualcuna delle cose che il SIGNORE ha vietato di fare, 4:3 se colui che ha peccato è il sacerdote che ha ricevuto l'unzione e in tal modo ha reso colpevole il popolo, egli offrirà al SIGNORE, per il peccato commesso, un toro senza difetto, come sacrificio espiatorio. Levitico 4:22 «"Se uno dei capi ha peccato, facendo per errore qualcosa che il SIGNORE suo Dio ha vietato di fare e si è così reso colpevole, 4:23 quando gli sarà fatto conoscere il peccato che ha commesso, condurrà come sua offerta un capro, un maschio fra le capre, senza difetto. 4:24 Poserà la mano sulla testa del capro, e lo sgozzerà nel luogo dove si sgozzano gli olocausti, davanti al SIGNORE. È un sacrificio espiatorio. 4:25 Poi il sacerdote prenderà con il suo dito del sangue del sacrificio espiatorio, lo metterà sui corni dell'altare degli olocausti e spargerà il sangue del capro ai piedi dell'altare dell'olocausto; 4:26 farà poi fumare tutto il grasso del capro sull'altare, come ha fatto con il grasso del sacrificio di riconoscenza. Così il sacerdote farà l'espiazione per il suo peccato e gli sarà perdonato. 4:27 Se qualcuno del popolo pecca per errore e fa qualcosa che il SIGNORE ha vietato di fare, rendendosi colpevole, 4:28 quando gli sarà fatto conoscere il peccato che ha commesso, condurrà come sua offerta una capra, una femmina senza difetto, per il peccato che ha commesso. 4:29 Poserà la mano sulla testa della vittima, e la sgozzerà nel luogo dove si sgozzano gli olocausti. 4:30 Poi il sacerdote prenderà con il suo dito del sangue della capra, lo metterà sui corni dell'altare dell'olocausto e spargerà tutto il sangue della capra ai piedi dell'altare. 4:31 Il sacerdote toglierà tutto il grasso dalla capra, come si toglie il grasso dal sacrificio di riconoscenza e lo farà bruciare sull'altare come un profumo soave per il SIGNORE. Così il sacerdote farà l'espiazione per quel tale e gli sarà perdonato. Levitico 5:11 Ma se non ha mezzi per procurarsi due tortore o due giovani piccioni, porterà, come sua offerta per il peccato che ha commesso, la decima parte di un efa di fior di farina, come sacrificio espiatorio, senza mettervi sopra né olio né incenso, perché è un sacrificio espiatorio. Levitico 12:6 Quando i giorni della sua purificazione, per un figlio o per una figlia, saranno terminati, porterà al sacerdote, all'ingresso della tenda di convegno, un agnello di un anno come olocausto, e un giovane piccione o una tortora come sacrificio per il peccato. 12:7 Il sacerdote li offrirà davanti al SIGNORE e farà l'espiazione per lei; così ella sarà purificata del flusso del suo sangue. Questa è la legge relativa alla donna che partorisce un maschio o una femmina. 12:8 Se non ha mezzi per offrire un agnello, prenderà due tortore o due giovani piccioni: uno per l'olocausto e l'altro per il sacrificio per il peccato. Il sacerdote farà l'espiazione per lei, ed ella sarà pura"».

Levitico 14:13 Poi sgozzerà l'agnello nel luogo dove si sgozzano i sacrifici per il peccato e gli olocausti, vale a dire nel luogo sacro, poiché il sacrificio per la colpa appartiene al sacerdote, come quello per il peccato: è cosa santissima. 14:14 Il sacerdote prenderà del sangue del sacrificio per la colpa e lo metterà sull'estremità dell'orecchio destro di colui che si purifica, sul pollice della sua mano destra e sull'alluce del suo piede destro. 14:15 Poi il sacerdote prenderà dell'olio del log e lo verserà nella sua mano sinistra; 14:16 quindi intingerà il dito della sua destra nell'olio che avrà nella sinistra, e con il dito farà sette aspersioni di quell'olio davanti al SIGNORE. 14:17 Del rimanente dell'olio che avrà in mano, il sacerdote ne metterà sull'estremità dell'orecchio destro di colui che si purifica, sul pollice della sua mano destra e sull'alluce del suo piede destro, sopra il sangue del sacrificio per la colpa. 14:18 Il resto dell'olio che avrà in mano, il sacerdote lo metterà sul capo di colui che si purifica; così il sacerdote farà per lui l'espiazione davanti al SIGNORE. 14:19 Poi il sacerdote offrirà il sacrificio per il peccato e farà l'espiazione per colui che si purifica della sua impurità; quindi scannerà l'olocausto. 14:20 Il sacerdote offrirà l'olocausto e l'oblazione sull'altare; farà per quel tale l'espiazione, ed egli sarà puro. 14:21 Se quel tale è povero e non può procurarsi queste cose, prenderà un solo agnello da offrire in sacrificio per la colpa, come offerta agitata, per fare l'espiazione per lui, un solo decimo di un efa di fior di farina intrisa d'olio, come oblazione, e un log d'olio. 14:22 Prenderà anche due tortore o due giovani piccioni, secondo i suoi mezzi; uno sarà per il sacrificio per il peccato, e l'altro per l'olocausto. 14:23 L'ottavo giorno porterà, per la sua purificazione, queste cose al sacerdote, all'ingresso della tenda di convegno, davanti al SIGNORE. 14:24 Il sacerdote prenderà l'agnello del sacrificio per la colpa e il log d'olio e li presenterà come offerta agitata davanti al SIGNORE. 14:25 Poi scannerà l'agnello del sacrificio per la colpa. Il sacerdote prenderà del sangue del sacrificio per la colpa, lo metterà sull'estremità dell'orecchio destro di colui che si purifica, sul pollice della sua mano destra e sull'alluce del suo piede destro. 14:26 Il sacerdote verserà di quell'olio nella sua mano sinistra, 14:27 e con il dito della sua mano destra aspergerà l'olio, che avrà nella mano sinistra, sette volte davanti al SIGNORE. 14:28 Poi il sacerdote metterà dell'olio che avrà in mano sull'estremità dell'orecchio destro di colui che si purifica, sul pollice della sua mano destra e sull'alluce del suo piede destro, nel luogo dove ha messo del sangue del sacrificio per la colpa. 14:29 Il resto dell'olio che avrà in mano, il sacerdote lo metterà sul capo di colui che si purifica, per fare espiazione per lui davanti al SIGNORE. 14:30 Poi sacrificherà una delle tortore o uno dei due giovani piccioni che ha potuto procurarsi. 14:31 Delle vittime che ha potuto procurarsi, una l'offrirà come sacrificio per il peccato e l'altra come olocausto, insieme all'oblazione; così il sacerdote farà l'espiazione davanti al SIGNORE per colui che si purifica».

Levitico 15:25 La donna che avrà un flusso di sangue per parecchi giorni, fuori del tempo delle sue mestruazioni, o che avrà questo flusso oltre il tempo delle sue mestruazioni, sarà impura per tutto il tempo del flusso, come durante le sue mestruazioni. 15:26 Ogni letto sul quale si coricherà durante tutto il tempo del suo flusso sarà per lei come il letto sul quale si corica quando ha le sue mestruazioni; ogni mobile sul quale si sederà sarà impuro, come l'impurità delle sue mestruazioni. 15:27 Chiunque toccherà quelle cose sarà immondo; si laverà le vesti, laverà sé stesso nell'acqua e sarà impuro fino a sera. 15:28 Quando ella sarà purificata del suo flusso, conterà sette giorni e poi sarà pura. 15:29 L'ottavo giorno prenderà due tortore o due giovani piccioni e li porterà al sacerdote all'ingresso della tenda di convegno. 15:30 Il sacerdote ne offrirà uno come sacrificio per il peccato e l'altro come olocausto; il sacerdote farà per lei, davanti al SIGNORE, l'espiazione del flusso che la rendeva impura. Numeri 28:22 e offrirai un capro come sacrificio per il peccato, per fare l'espiazione per voi. 28:23 Offrirete questi sacrifici oltre all'olocausto della mattina, che è un olocausto quotidiano. 28:24 Li offrirete ogni giorno, per sette giorni; è un cibo di sacrificio consumato dal fuoco, di profumo soave per il SIGNORE. Li si offrirà oltre all'olocausto quotidiano con la sua libazione. 28:25 Il settimo giorno avrete una santa convocazione; non farete nessun lavoro ordinario. 28:26 «"Il giorno delle primizie, quando presenterete al SIGNORE un'oblazione nuova alla vostra festa delle Settimane, avrete una santa convocazione; non farete, nessun lavoro ordinario. 28:27 Offrirete, come olocausto di profumo soave al SIGNORE, due tori, un montone e sette agnelli dell'anno; 28:28 e, come oblazione, del fior di farina intrisa d'olio; tre decimi per ciascun toro, due decimi per ogni montone 28:29 e un decimo per ciascuno dei sette agnelli; 28:30 e offrirete un capro per fare l'espiazione per voi. Numeri 29:11 e un capro come sacrificio per il peccato, oltre al sacrificio espiatorio, l'olocausto quotidiano con la sua oblazione e la sua libazione. 29:12 «"Il quindicesimo giorno del settimo mese avrete una santa convocazione; non farete nessun lavoro ordinario e celebrerete una festa in onore del SIGNORE per sette giorni. 29:13 E offrirete, come olocausto, come sacrificio consumato dal fuoco, di profumo soave per il SIGNORE, tredici tori, due montoni, quattordici agnelli dell'anno, che siano senza difetti, 29:14 e, come oblazione, del fior di farina intrisa d'olio: tre decimi per ciascuno dei tredici tori, due decimi per ciascuno dei due montoni, 29:15 un decimo per ciascuno dei quattordici agnelli, 29:16 e un capro come sacrificio per il peccato, oltre all'olocausto quotidiano, con la sua oblazione e la sua libazione. 29:17 Il secondo giorno offrirete dodici tori, due montoni, quattordici agnelli dell'anno, senza difetti, 29:18 con le loro oblazioni e le loro libazioni per i tori, i montoni e gli agnelli secondo il loro numero, seguendo le regole stabilite, 29:19 e un capro come sacrificio per il peccato oltre all'olocausto quotidiano, con la sua oblazione e la sua libazione.

Levitico 5:7 Se non ha mezzi per procurarsi una pecora, porterà al SIGNORE, come sacrificio per la colpa, per il peccato che ha commesso, due tortore o due giovani piccioni: uno come sacrificio espiatorio, l'altro come olocausto. 5:8 Li porterà al sacerdote, il quale offrirà prima il sacrificio espiatorio, tagliandogli la testa vicino alla nuca, ma senza staccarla del tutto; 5:9poi spargerà del sangue del sacrificio espiatorio sopra uno dei lati dell'altare e il resto del sangue sarà fatto colare ai piedi dell'altare. Questo è un sacrificio espiatorio. 5:10 Dell'altro uccello farà un olocausto, secondo le norme stabilite. Così il sacerdote farà per quel tale l'espiazione del peccato che ha commesso e gli sarà perdonato. 5:11 Ma se non ha mezzi per procurarsi due tortore o due giovani piccioni, porterà, come sua offerta per il peccato che ha commesso, la decima parte di un efa di fior di farina, come sacrificio espiatorio, senza mettervi sopra né olio né incenso, perché è un sacrificio espiatorio.5:12 Porterà la farina al sacerdote; il sacerdote ne prenderà una manciata piena come ricordo e la farà fumare sull'altare sopra i sacrifici consumati dal fuoco per il SIGNORE. È un sacrificio espiatorio. 5:13 Così il sacerdote farà per quel tale l'espiazione del peccato, che quello ha commesso in uno di quei casi, e gli sarà perdonato. Il resto della farina sarà per il sacerdote, come si fa nell'oblazione"». 5:14 Il SIGNORE parlò ancora a Mosè, e disse: 5:15 «Quando qualcuno commetterà un'infedeltà e peccherà involontariamente riguardo a ciò che dev'essere consacrato al SIGNORE, porterà al SIGNORE, come sacrificio per la colpa, un montone senza difetto, preso dal gregge, in base alla tua valutazione in sicli d'argento secondo il siclo del santuario, come sacrificio per la colpa. Levitico 6:7 «"Questa è la legge dell'oblazione. I figli di Aaronne l'offriranno davanti al SIGNORE, di fronte all'altare. Levitico 7:1 «"Questa è la legge del sacrificio per la colpa; è cosa santissima. 7:2 Nel luogo dove si sgozza l'olocausto, si sgozzerà la vittima del sacrificio per la colpa; e se ne spargerà il sangue sull'altare da ogni lato; 7:3 si offrirà tutto il grasso, la coda, il grasso che copre le interiora, 7:4 i due rognoni, il grasso che c'è sopra e che copre i fianchi, e la rete del fegato che si staccherà vicino ai rognoni. 7:5 Il sacerdote farà bruciare tutto questo sull'altare, come un sacrificio consumato dal fuoco per il SIGNORE. Questo è un sacrificio per la colpa. 7:6 Soltanto i maschi delle famiglie dei sacerdoti ne potranno mangiare; lo si mangerà in luogo santo; è cosa santissima. 7:7 Il sacrificio per la colpa è come il sacrificio espiatorio; la stessa legge vale per entrambi; la vittima sarà del sacerdote che farà l'espiazione. 7:8 Il sacerdote che offrirà l'olocausto per qualcuno avrà per sé la pelle della vittima che avrà offerta. 7:9 Così pure ogni oblazione, cotta nel forno, o preparata in padella, o sulla piastra, sarà del sacerdote che l'ha offerta.

Genesi 4:3 Avvenne, dopo qualche tempo, che Caino fece un'offerta di frutti della terra al SIGNORE. 4:4 Abele offrì anch'egli dei primogeniti del suo gregge e del loro grasso. Il SIGNORE guardò con favore Abele e la sua offerta, Genesi 8:20 Noè costruì un altare al SIGNORE; prese animali puri di ogni specie e uccelli puri di ogni specie e offrì olocausti sull'altare. 8:21 Il SIGNORE sentì un odore soave; e il SIGNORE disse in cuor suo: «Io non maledirò più la terra a motivo dell'uomo, poiché il cuore dell'uomo concepisce disegni malvagi fin dall'adolescenza; non colpirò più ogni essere vivente come ho fatto. Levitico 1:3 Se la sua offerta è un olocausto di bestiame grosso, offrirà un maschio senza difetto: l'offrirà all'ingresso della tenda di convegno, per ottenere il favore del SIGNORE. 1:4 Poserà la mano sulla testa dell'olocausto, e il SIGNORE lo accetterà come espiazione. 1:5 Poi sgozzerà il vitello davanti al SIGNORE e i sacerdoti, figli d'Aaronne, offriranno il sangue e lo spargeranno sull'altare, da ogni lato, all'ingresso della tenda di convegno. 1:6 Poi scuoierà l'olocausto e lo taglierà a pezzi. 1:7 I figli del sacerdote Aaronne metteranno del fuoco sull'altare e disporranno della legna sul fuoco. 1:8 Poi i sacerdoti, figli d'Aaronne, disporranno quei pezzi, la testa e il grasso, sulla legna messa sul fuoco che è sull'altare; 1:9 ma laverà con acqua le interiora e le zampe, e il sacerdote farà fumare ogni cosa sull'altare, come olocausto, sacrificio di profumo soave, consumato dal fuoco per il SIGNORE. 1:10 Se la sua offerta è un olocausto di bestiame minuto, pecore o capre, offrirà un maschio senza difetto. 1:11 Lo sgozzerà dal lato settentrionale dell'altare davanti al SIGNORE; i sacerdoti, figli d'Aaronne, ne spargeranno il sangue sull'altare da ogni lato. 1:12 Poi lo taglierà a pezzi e, insieme con la testa e il grasso, il sacerdote li disporrà sulla legna messa sul fuoco sopra l'altare. 1:13 Ma laverà con acqua le interiora e le zampe; poi il sacerdote offrirà ogni cosa e la brucerà sull'altare. Questo è un olocausto, un sacrificio di profumo soave, consumato dal fuoco per il SIGNORE. 1:14 «"Se la sua offerta al SIGNORE è un olocausto di uccelli, offrirà delle tortore o dei giovani piccioni. 1:15 Il sacerdote offrirà in sacrificio l'uccello sull'altare, gli staccherà la testa, la brucerà sull'altare, e il sangue sarà fatto colare sopra uno dei lati dell'altare. 1:16 Poi gli toglierà il gozzo con quel che contiene, e lo getterà sul lato orientale dell'altare, nel luogo delle ceneri. 1:17 Spaccherà quindi l'uccello per le ali, senza però dividerlo in due, e il sacerdote lo brucerà sull'altare, sulla legna messa sopra il fuoco. Questo è un olocausto, un sacrificio di profumo soave, consumato dal fuoco per il SIGNORE. Levitico 6:7 «"Questa è la legge dell'oblazione. I figli di Aaronne l'offriranno davanti al SIGNORE, di fronte all'altare. 6:8 Si prenderà una manciata di fior di farina con il suo olio e tutto l'incenso che è sull'oblazione, e si farà bruciare ogni cosa sull'altare come sacrificio di profumo soave, come un ricordo per il SIGNORE. 6:9 Aaronne e i suoi figli mangeranno quello che rimarrà dell'oblazione; lo si mangerà azzimo, in luogo santo; lo mangeranno nel cortile della tenda di convegno. 6:10Non lo si cocerà con lievito; è la parte che ho data loro dei sacrifici per me, consumati dal fuoco. È cosa santissima, come il sacrificio espiatorio e come il sacrificio per la colpa. 6:11 Ogni maschio tra i figli d'Aaronne ne potrà mangiare. È la parte dei sacrifici consumati dal fuoco per il SIGNORE, assegnata a voi per sempre di generazione in generazione. Chiunque toccherà quelle cose sarà santificato"». SIGNORE.

Levitico 3:1 «"Quando uno offrirà un sacrificio di riconoscenza, se offre bestiame grosso, un maschio o una femmina, l'offrirà senza difetto davanti al SIGNORE.

Malachia 1:7 Voi offrite sul mio altare cibo contaminato, ma dite: "In che modo ti abbiamo contaminato?" L'avete fatto dicendo: "La tavola del SIGNORE è spregevole". 1:8 Quando offrite in sacrificio una bestia cieca, non è forse male? Quando ne offrite una zoppa o malata, non è forse male? Presentala dunque al tuo governatore! Te ne sarà egli grato? Ti accoglierà forse con favore?» dice il SIGNORE degli eserciti. Malachia 3:8 L'uomo può forse derubare Dio? Eppure voi mi derubate. Ma voi dite: "In che cosa ti abbiamo derubato?" Nelle decime e nelle offerte. 3:9 Voi siete colpiti da maledizione, perché mi derubate, voi, tutta quanta la nazione!

Obolo (dal greco obolós - obolo )

L’obolo era un’antica moneta greca d’argento. Il suo valore era un sesto della dramma. Con lo stesso nome si designava una piccola offerta in denaro fatta dai fedeli. Sinonimo di elemosina*.

Occultismo ((dal latino occultu(m) part. pass. di occulere – occultare)

Studio su presunte forze ed entità, legate a pratiche magiche, spiritiche, divinatorie, astrologiche e superstiziose, in sostanza: puro paganesimo. L’uomo, soggiogato dal fascino del mistero e dalle paure dell’ignoto, si volge a qualsiasi cosa che ritenga permettergli di controllare gli eventi che lo coinvolgono. Persino il mondo dei morti è scomodato. Depositari di queste conoscenze sono personaggi come i “santoni e i guru”. Massoneria, satanismo, medianismo ed esoterismo gli sono strettamente correlati. La Parola di Dio è chiara (Le 20:6, 27; 2 R 23:24: Ap 21:81)!

Levitico 20:6 Se qualche persona si rivolge agli spiriti e agli indovini per prostituirsi andando dietro a loro, io volgerò la mia faccia contro quella persona, e la toglierò via dal mezzo del suo popolo. 20:27 Se un uomo o una donna sono negromanti o indovini dovranno essere messi a morte; saranno lapidati; il loro sangue ricadrà su di loro"». 2Re 23:24 Giosia fece anche sparire gli evocatori di spiriti e gli indovini, gli idoli domestici, gli idoli e tutte le abominazioni che si vedevano nel paese di Giuda e a Gerusalemme, per mettere in pratica le parole della legge, scritte nel libro che il sacerdote Chilchia aveva trovato nella casa del SIGNORE. Apocalisse 21:8 Ma per i codardi, gl'increduli, gli abominevoli, gli omicidi, i fornicatori, gli stregoni, gli idolatri e tutti i bugiardi, la loro parte sarà nello stagno ardente di fuoco e di zolfo, che è la morte seconda».

Odio (dal latino odiu(m) da odisse – odiare    )

L’odio è un sentimento di profonda avversione per qualcosa o qualcuno. La Parola lo condanna espressamente (Le 19:171) definendolo un’inimicizia contro Dio (Ga 5:20; Ro 8:7; Gm 4:42). Chi ne è schiavo non può gioire della pace (Pr 10:12, 18; 15:17-183) e la sua vita è una continua dissimulazione (Pr 26:24-284). Il credente, oltre a essere preavvertito (1 Gv 3:13-15; Gv 15:18-195), è chiamato a odiare il male (Pr 8:136) ricambiandolo con il bene (Mt 5:43-487), pensando che Cristo stesso lo fu per il Suo ministero (Gv 7:78).

Levitico 19:17 Non odierai tuo fratello nel tuo cuore; rimprovera pure il tuo prossimo, ma non ti caricare di un peccato a causa sua.

Galati 5:20 idolatria, stregoneria, inimicizie, discordia, gelosia, ire, contese, divisioni, sètte, Romani 8:7 infatti ciò che brama la carne è inimicizia contro Dio, perché non è sottomesso alla legge di Dio e neppure può esserlo; Giacomo 4:4 O gente adultera, non sapete che l'amicizia del mondo è inimicizia verso Dio? Chi dunque vuol essere amico del mondo si rende nemico di Dio.

Proverbi 10:12 L'odio provoca liti, ma l'amore copre ogni colpa. Proverbi 10:18 Chi dissimula l'odio ha labbra bugiarde, e chi sparge calunnie è uno stolto. Proverbi 15:17 Meglio un piatto d'erbe, dov'è l'amore, che un bue ingrassato, dov'è l'odio. 15:18 L'uomo collerico fa nascere contese, ma chi è lento all'ira calma le liti.

Proverbi 26:24 Chi odia parla con dissimulazione; ma, dentro, medita l'inganno; 26:25 quando parla con voce graziosa, non fidarti, perché ha sette abominazioni nel cuore. 26:26 Il suo odio si nasconde sotto la finzione, ma la sua malvagità si rivelerà nell'assemblea. 26:27 Chi scava una fossa vi cadrà, e la pietra torna addosso a chi la rotola. 26:28 La lingua bugiarda odia quelli che ha ferito, e la bocca adulatrice produce rovina.

1Giovanni 3:13 Non vi meravigliate, fratelli, se il mondo vi odia. 3:14 Noi sappiamo che siamo passati dalla morte alla vita, perché amiamo i fratelli. Chi non ama rimane nella morte. 3:15 Chiunque odia suo fratello è omicida; e voi sapete che nessun omicida possiede in sé stesso la vita eterna. Giovanni 15:18 «Se il mondo vi odia, sapete bene che prima di voi ha odiato me. 15:19 Se foste del mondo, il mondo amerebbe quello che è suo; poiché non siete del mondo, ma io ho scelto voi in mezzo al mondo, perciò il mondo vi odia.

Proverbi 8:13 Il timore del SIGNORE è odiare il male; io odio la superbia, l'arroganza, la via del male e la bocca perversa.

Matteo 5:43 Voi avete udito che fu detto: "Ama il tuo prossimo e odia il tuo nemico". 5:44 Ma io vi dico: amate i vostri nemici, [benedite coloro che vi maledicono, fate del bene a quelli che vi odiano,] e pregate per quelli [che vi maltrattano e] che vi perseguitano, 5:45 affinché siate figli del Padre vostro che è nei cieli; poiché egli fa levare il suo sole sopra i malvagi e sopra i buoni, e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti. 5:46 Se infatti amate quelli che vi amano, che premio ne avete? Non fanno lo stesso anche i pubblicani? 5:47 E se salutate soltanto i vostri fratelli, che fate di straordinario? Non fanno anche i pagani altrettanto? 5:48 Voi dunque siate perfetti, come è perfetto il Padre vostro celeste.

Giovanni 7:7 Il mondo non può odiare voi; ma odia me, perché io testimonio di lui che le sue opere sono malvagie.

Offerta (dal latino offerere – offrire)

Biblicamente possiamo considerare l’offerta come un dono fatto a Dio (Es 22:201) in riconoscimento della Sua generosità poiché, quanto abbiamo, proviene unicamente da Lui (Ge 14:20: 28:22; 1 Cr 29:11-131). Doveva essere volontaria (Le 22:18-202), impegnativa (De 23:21-233) e composta di primizie (De 18:44). La decima di tutti i proventi annuali era l’offerta regolarmente fatta per le necessità del Tempio (Le 27:30-33; Nu 18:20-24; De 14:225) e ivi era conservata (De 14:23-29; 2 Cr 31:12; Ne 13:126).

Esodo 22:20 Chi offre sacrifici ad altri dèi, anziché solo al SIGNORE, sarà sterminato come anatema

Genesi 14:20 Benedetto sia il Dio altissimo, che t'ha dato in mano i tuoi nemici!» E Abramo gli diede la decima di ogni cosa. Genesi 28:22 e questa pietra, che ho eretta come monumento, sarà la casa di Dio; di tutto quello che tu mi darai, io certamente ti darò la decima». 1Cronache 29:11 A te, SIGNORE, la grandezza, la potenza, la gloria, lo splendore, la maestà, poiché tutto quello che sta in cielo e sulla terra è tuo! A te, SIGNORE, il regno; a te, che t'innalzi come sovrano al di sopra di tutte le cose! 29:12 Da te provengono la ricchezza e la gloria; tu signoreggi su tutto; in tua mano sono la forza e la potenza, e sta in tuo potere il far grande e il rendere forte ogni cosa. 29:13 Perciò, o Dio nostro, noi ti ringraziamo, e celebriamo il tuo nome glorioso.

Levitico 22:18 «Parla ad Aaronne, ai suoi figli, a tutti i figli d'Israele, e di' loro: "Chiunque, sia della casa d'Israele o sia straniero in Israele, presenti in olocausto al SIGNORE un'offerta per qualche voto o per qualche dono volontario 22:19 per essere gradito, dovrà offrire un maschio, senza difetto, scelto fra i buoi, fra le pecore o fra le capre. 22:20 Non offrirete nulla che abbia qualche difetto, perché non sarebbe gradito.

Deuteronomio 23:21 Quando avrai fatto un voto al SIGNORE tuo Dio, non tarderai ad adempierlo poiché il SIGNORE, il tuo Dio, te ne domanderebbe certamente conto e tu saresti colpevole; 23:22 ma se ti astieni dal fare voti, non commetti peccato. 23:23 Mantieni e metti in pratica la parola uscita dalle tue labbra: opera secondo il voto che avrai fatto volontariamente al SIGNORE tuo Dio, e che la tua bocca avrà pronunziato.

Deuteronomio 18:4 Gli darai le primizie del tuo frumento, del tuo mosto e del tuo olio e le primizie della tosatura delle tue pecore,

Deuteronomio 14:22 Avrete cura di prelevare la decima da tutto quello che produrrà la tua semenza, da quello che ti frutterà il campo ogni anno.  Levitico 27:30 Ogni decima della terra, sia delle raccolte del suolo, sia dei frutti degli alberi, appartiene al SIGNORE; è cosa consacrata al SIGNORE. 27:31 Se uno vuole riscattare una parte della sua decima, vi aggiungerà il quinto. 27:32 Ogni decima dell'armento o del gregge, il decimo capo di tutto ciò che passa sotto la verga del pastore, sarà consacrata al SIGNORE. 27:33 Non si farà distinzione fra animale buono o cattivo, e non si faranno sostituzioni; se si sostituisce un animale all'altro, tutti e due saranno cosa sacra; non si potranno riscattare"». Numeri 18:20 Il SIGNORE disse ancora ad Aaronne: «Tu non avrai nessuna proprietà nel paese dei figli d'Israele e non ci sarà parte per te in mezzo a loro; io sono la tua parte e la tua eredità in mezzo a loro. 18:21 Ai figli di Levi io do come proprietà tutte le decime in Israele in cambio del servizio che fanno nella tenda di convegno. 18:22 I figli d'Israele non si avvicineranno più alla tenda di convegno, per non caricarsi di un peccato che li farebbe morire. 18:23 Ma il servizio della tenda di convegno lo faranno soltanto i Leviti; ed essi porteranno il peso delle proprie iniquità; sarà una legge perenne, di generazione in generazione; e non possederanno nulla tra i figli d'Israele; 18:24 Poiché io do come proprietà ai Leviti le decime che i figli d'Israele presenteranno al SIGNORE come offerta elevata; per questo dico di loro: "Non possederanno nulla tra i figli d'Israele"»

Deuteronomio 14:23 Mangerai, in presenza del SIGNORE tuo Dio, nel luogo che egli avrà scelto come dimora del suo nome, la decima del tuo frumento, del tuo mosto, del tuo olio e i primi parti dei tuoi armenti e delle tue greggi, affinché tu impari a temere sempre il SIGNORE, il tuo Dio. 14:24 Ma se il cammino è troppo lungo per te, e tu non puoi trasportare fin là quelle decime, essendo troppo lontano da te il luogo che il SIGNORE, il tuo Dio, avrà scelto per stabilirvi il suo nome, perché il SIGNORE, il tuo Dio, ti avrà benedetto, 14:25 allora le convertirai in denaro, terrai stretto in mano questo denaro, andrai al luogo che il SIGNORE, il tuo Dio, avrà scelto. 14:26 Impiegherai quel denaro per comperarti tutto quello che il tuo cuore desidera: buoi, pecore, vino, bevande alcoliche, o qualunque cosa possa piacerti di più; e lì mangerai in presenza del SIGNORE tuo Dio, e ti rallegrerai tu con la tua famiglia. 14:27 Non abbandonerai il Levita che abita nelle tue città, poiché non ha parte né eredità con te. 14:28 Alla fine di ogni triennio, metterai da parte tutte le decime delle tue entrate di quell'anno e le depositerai dentro le tue città; 14:29 il Levita, che non ha parte né eredità con te, lo straniero, l'orfano e la vedova che abitano nelle tue città verranno, mangeranno e si sazieranno, affinché il SIGNORE, il tuo Dio, ti benedica in ogni opera a cui porrai mano. 2Cronache 31:12 E vi riposero fedelmente le offerte, la decima e le cose consacrate. Conania, il Levita, ne ebbe la sovrintendenza, e Simei, suo fratello, era suo aiutante. Neemia 13:12 Allora tutto Giuda portò nei magazzini le decime del frumento, del vino e dell'olio.

Offese (dal latino offensa(m) – offesa da offendere - offendere)

Danno morale o fisico, oltraggio, comportamento antigiuridico. A tal riguardo non pochi sono i riferimenti (Pr 9:7; 12:6; 19:11; 22:101). È noto che l’empio vomiti ingiurie (Sl 59:7; Gd 152), il saggio, invece, prega al fine di non cadere nello stesso peccato (Sl 42:10: 69:7, 9; 119:22; Pr 9:73) e si lamenta con Dio per gli insulti ricevuti (Sl 69:20; La 3:614), reclamando giustizia (Sl 79:12; 89:50-515). Di contro, riceve l’invito a non temerli (Is 50:66), a non rendere pan per focaccia (1 Pt 3:97) e a sopportare con pazienza (La 3:308). Il Signore sa che i Suoi servi sono esposti agli oltraggi (1 Te 2:2; Eb 10:339) perciò li invita a stimarli come tesori (Eb 11:2610) e a imitare Cristo, vero parafulmine per gli insulti (Ro 15:311), il quale, oltraggiato, anche dalle nostre offese (Ro 4:2512), non rese ingiuria (1 Pt 2:2313).

Proverbi 9:7 Chi corregge il beffardo si attira insulti, chi riprende l'empio riceve affronto. Proverbi 12:6 Le parole degli empi insidiano la vita, ma la bocca degli uomini retti procura la liberazione. Proverbi 19:11 Il senno rende l'uomo lento all'ira, ed egli considera un suo onore passare sopra le offese. Proverbi 22:10 Caccia via il beffardo, se ne andranno le contese, e cesseranno le liti e le offese.

Salmi 59:7 Ecco, vomitano ingiurie dalla loro bocca; hanno spade sulle labbra. «Tanto», dicono, «chi ci ascolta?» Giuda 15 … per giudicare tutti; per convincere tutti gli empi di tutte le opere di empietà da loro commesse e di tutti gli insulti che gli empi peccatori hanno pronunciati contro di lui».

Salmi 42:10 Le mie ossa sono trafitte dagli insulti dei miei nemici che mi dicono continuamente: «Dov'è il tuo Dio?» Salmi 69:7 Per amor tuo io sopporto gli insulti, la vergogna mi copre la faccia. Salmi 69:9 Poiché mi divora lo zelo per la tua casa, gli insulti di chi ti oltraggia sono caduti su di me. Salmi 119:22 Togli via da me l'insulto e il disprezzo perché ho osservato le tue testimonianze. Pr 9:7 Chi corregge il beffardo si attira insulti, chi riprende l'empio riceve affronto.

Salmi 69:20 L'oltraggio m'ha spezzato il cuore e sono tutto dolente; ho aspettato chi mi confortasse, ma invano; ho atteso dei consolatori, ma non ne ho trovati. Lamentazioni 3:61 Tu odi i loro insulti, SIGNORE, tutte le loro macchinazioni contro di me,

Salmi 79:12 Restituisci ai nostri vicini sette volte tanto l'oltraggio che ti hanno fatto, o Signore Salmi 9:50 Ricorda, Signore, l'oltraggio fatto ai tuoi servi; ricòrdati che io porto in cuore quello di tutti i grandi popoli; 9:51 l'oltraggio di cui t'hanno ricoperto i tuoi nemici, o SIGNORE, l'oltraggio che hanno gettato sui passi del tuo unto.

Isaia 50:6Io ho presentato il mio dorso a chi mi percoteva, e le mie guance a chi mi strappava la barba; io non ho nascosto il mio vòlto agli insulti e agli sputi.

1Pietro 3:9 … non rendete male per male, od oltraggio per oltraggio, ma, al contrario, benedite; poiché a questo siete stati chiamati affinché ereditiate la benedizione.

Lamentazioni 3:30 Porga la guancia a chi lo percuote, si sazi pure di offese!

1Tessalonicesi 2:2 … anzi, dopo aver prima sofferto e subìto oltraggi, come sapete, a Filippi, trovammo il coraggio nel nostro Dio, per annunciarvi il vangelo di Dio in mezzo a molte lotte. Ebrei 10:33talvolta esposti agli oltraggi e alle vessazioni; altre volte facendovi solidali con quelli che erano trattati in questo modo.

Ebrei 11:26 … stimando gli oltraggi di Cristo ricchezza maggiore dei tesori d'Egitto, perché aveva lo sguardo rivolto alla ricompensa.

Romani 15:3 Infatti anche Cristo non compiacque a se stesso; ma come è scritto: «Gli insulti di quelli che ti oltraggiano sono caduti sopra di me».

Romani 4:25 … il quale è stato dato a causa delle nostre offese ed è stato risuscitato per la nostra giustificazione.

1Pietro 2:23 Oltraggiato, non rendeva gli oltraggi; soffrendo, non minacciava, ma si rimetteva a colui che giudica giustamente

Olismo (dal greco ólos - intero)

L’olismo è un principio filosofico secondo cui, un organismo biologico è, in sé stesso, sempre superiore alla somma funzionale delle sue singole parti. Qualora volessimo estendere l’accostamento alla chiesa, dovremmo dire che il suo impatto, proprio perché corpo di Cristo (Co 1:17-191), sarà sempre maggiore di quanto possa esprimere, nell’insieme, l’accostamento della forza di ogni suo singolo membro.

Colossesi 1:17 Egli è prima di ogni cosa e tutte le cose sussistono in lui. 1:18 Egli è il capo del corpo, cioè della chiesa; è lui il principio, il primogenito dai morti, affinché in ogni cosa abbia il primato. 1:19 Poiché al Padre piacque di far abitare in lui tutta la pienezza

Olistica, terapia (dal greco olos tutto e therapeia da therapo­n - servo)

Secondo alcuni studiosi la terapia olistica sarebbe una delle grandi risorse del nostro essere. In contrapposizione alla medicina moderna che non accetta tale pratica. Essa mirerebbe, attraverso particolari tecniche, al riequilibrio metafisico (corpo, mente e spirito) piuttosto che alla cura sintomatica. Tutte le terapie basate sul concetto dell’energia vitale sono strettamente correlate alla filosofia del Taoismo* che ignora ogni distinzione tra bene e male. Grandi sono i pericoli che ne derivano, proprio perché mirano, oltre a ignorare l’interazione con Dio, vero perno olistico, a privare la persona della sua attenzione cosciente per rimpiazzarla con un subcosciente fortemente sollecitato dagli effetti coinvolgenti della magia specie nella Pranoterapia*, Chinesiterapia*, Iridologia*, Riflessologia* Shiatsu* e Omeopatia*. Il credente, oltre alla medicina tradizionale, ha ben altri fondamenti a-(Lc 9:1-2; Gm 5:141).

Luca 9:1 Gesù, convocati i dodici, diede loro l'autorità su tutti i demòni e il potere di guarire le malattie. 9:2 Li mandò ad annunciare il regno di Dio e a guarire i malati. Giacomo 5:14 C'è qualcuno che è malato? Chiami gli anziani della chiesa ed essi preghino per lui, ungendolo d'olio nel nome del Signore

Olocausto (dal greco holókauston – completamente bruciato)

Per il popolo d’Israele, non poteva esserci olocausto senza spargimento di sangue e poiché questo rappresentava la vita, era offerto a Dio (Gc 13:16-231) in espiazione per il peccatore (Le 17:11-14; Le 4:27-312). Pur se il peccato doveva essere punito con la morte (Gm 1:153), l’Eterno, per grazia, permetteva che la vita di un animale potesse, tramite l’imposizione delle mani (Le 1:4; Nu 8:124) rappresentare un sacrificio di espiazione (Le 9:7-165) gradito dal Signore (Le 1:136). Noi sappiamo, però, che nessun sacrificio vale quanto l’obbedienza (1 S 15:227).

Giudici 13:16 L'angelo del SIGNORE rispose a Manoà: «Anche se tu mi trattenessi non mangerei del tuo cibo; ma, se vuoi fare un olocausto, offrilo al SIGNORE». Manoà non sapeva che quello fosse l'angelo del SIGNORE. 13:17 Poi Manoà disse all'angelo del SIGNORE: «Qual è il tuo nome, affinché, quando si saranno adempiute le tue parole, noi ti rendiamo onore?»13:18 L'angelo del SIGNORE gli rispose: «Perché mi chiedi il mio nome? Esso è meraviglioso». 13:19 Manoà prese il capretto e l'oblazione e li offrì al SIGNORE su una roccia. Allora avvenne una cosa prodigiosa: Manoà e sua moglie stavano guardando, 13:20 e mentre la fiamma saliva dall'altare al cielo, l'angelo del SIGNORE salì con la fiamma dell'altare. Manoà e sua moglie, vedendo questo, caddero con la faccia a terra. 13:21 L'angelo del SIGNORE non apparve più né a Manoà né a sua moglie. Allora Manoà riconobbe che quello era l'angelo del SIGNORE 13:22 e disse a sua moglie: «Noi moriremo sicuramente, perché abbiamo visto Dio». 13:23 Ma sua moglie gli disse: «Se il SIGNORE avesse voluto farci morire, non avrebbe accettato dalle nostre mani l'olocausto e l'oblazione; non ci avrebbe fatto vedere tutte queste cose e non ci avrebbe fatto udire proprio ora delle cose come queste».

Levitico 17:11 Poiché la vita della carne è nel sangue. Per questo vi ho ordinato di porlo sull'altare per fare l'espiazione per le vostre persone; perché il sangue è quello che fa l'espiazione, per mezzo della vita. 17:12 Perciò ho detto ai figli d'Israele: «Nessuno tra voi mangerà del sangue; neppure lo straniero che abita fra voi mangerà del sangue». 17:13 E se uno qualunque dei figli d'Israele o degli stranieri che abitano fra loro prende alla caccia un quadrupede o un uccello che si può mangiare, ne spargerà il sangue e lo coprirà di polvere; 17:14 perché la vita di ogni carne è il sangue; nel suo sangue sta la vita; perciò ho detto ai figli d'Israele: «Non mangerete il sangue di nessuna creatura, poiché la vita di ogni creatura è il suo sangue; chiunque ne mangerà sarà tolto via». Levitico 4:27 Se qualcuno del popolo pecca per errore e fa qualcosa che il SIGNORE ha vietato di fare, rendendosi colpevole, 4:28 quando gli sarà fatto conoscere il peccato che ha commesso, condurrà come sua offerta una capra, una femmina senza difetto, per il peccato che ha commesso. 4:29 Poserà la mano sulla testa della vittima, e la sgozzerà nel luogo dove si sgozzano gli olocausti. 4:30 Poi il sacerdote prenderà con il suo dito del sangue della capra, lo metterà sui corni dell'altare dell'olocausto e spargerà tutto il sangue della capra ai piedi dell'altare. 4:31 Il sacerdote toglierà tutto il grasso dalla capra, come si toglie il grasso dal sacrificio di riconoscenza e lo farà bruciare sull'altare come un profumo soave per il SIGNORE. Così il sacerdote farà l'espiazione per quel tale e gli sarà perdonato.

Giacomo 1:15 Poi la concupiscenza, quando ha concepito, partorisce il peccato; e il peccato, quando è compiuto, produce la morte.

Levitico 1:4 Poserà la mano sulla testa dell'olocausto, e il SIGNORE lo accetterà come espiazione. Numeri 8:12 Poi i Leviti poseranno le mani sulla testa dei tori e tu ne offrirai uno come sacrificio per il peccato e l'altro come olocausto al SIGNORE, per fare l'espiazione per i Leviti.

Levitico 9:7 Mosè disse ad Aaronne: «Avvicìnati all'altare; offri il tuo sacrificio espiatorio e il tuo olocausto, fa' l'espiazione per te e per il popolo; presenta anche l'offerta del popolo e fa' l'espiazione per esso, come il SIGNORE ha ordinato». 9:8 Aaronne dunque si avvicinò all'altare e sgozzò il vitello del proprio sacrificio espiatorio. 9:9 I suoi figli gli porsero il sangue ed egli vi intinse il dito, ne mise sui corni dell'altare e sparse il resto del sangue ai piedi dell'altare; 9:10ma il grasso, i rognoni e la rete del fegato della vittima espiatoria, li fece bruciare sull'altare, come il SIGNORE aveva ordinato a Mosè. 9:11 La carne e la pelle le bruciò fuori dell'accampamento. 9:12 Poi sgozzò l'olocausto; i figli d'Aaronne gli porsero il sangue ed egli lo sparse sull'altare da ogni lato. 9:13 Gli porsero pure l'olocausto fatto a pezzi e la testa; ed egli li fece bruciare sull'altare. 9:14 Lavò le interiora e le zampe, e le fece bruciare sull'olocausto, sopra l'altare. 9:15 Poi presentò l'offerta del popolo. Prese il capro destinato al sacrificio espiatorio per il popolo, lo sgozzò e offrì il sacrificio di espiazione, come la prima volta. 9:16 Poi offrì l'olocausto, sacrificandolo secondo la regola stabilita.

Levitico 1:13 Ma laverà con acqua le interiora e le zampe; poi il sacerdote offrirà ogni cosa e la brucerà sull'altare. Questo è un olocausto, un sacrificio di profumo soave, consumato dal fuoco per il SIGNORE.

1Samuele 15:22 Samuele disse: «Il SIGNORE gradisce forse gli olocausti e i sacrifici quanto l'ubbidire alla sua voce? No, l'ubbidire è meglio del sacrificio, dare ascolto vale più che il grasso dei montoni;




 
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