Dizionario Biblico
“Il Signore provvederà”. Come Dio ha provveduto il sacrificio che Abramo stava per offrire, così, nella pienezza dei tempi, il Padre ha provvisto il sacrificio che, solo, poteva togliere i peccati del mondo. Nei sette nomi collegati a “Jahvè”, vediamo l’opera di redenzione.
“Il Signore nostra bandiera” (oppure Vittorioso, Capitano). Per mezzo della croce Gesù ha trionfato sui principati e sulle potenze del nemico, vincendo la morte e il giudizio (Co 2:151) dando, a chi confida in Lui, la vittoria (1 Co 15:572).
Colossesi 2:15 ha spogliato i principati e le potenze, ne ha fatto un pubblico spettacolo, trionfando su di loro per mezzo della croce.
1Corinzi 15:57 ma ringraziato sia Dio, che ci dà la vittoria per mezzo del nostro Signore Gesù Cristo.
“Il Signore mio pastore” (Sal 23:11). Gesù, che diede la Sua vita per la nostra redenzione (Giov 10:112), è il nostro pastore e noi siamo il gregge che Egli pasce.
Salmi 23:1 Salmo di Davide. Il SIGNORE è il mio pastore: nulla mi manca.
Giovanni 10:11 Io sono il buon pastore; il buon pastore dà la sua vita per le pecore.
“Io sono il Signore che vi guarisce” oppure “Io sono il Signore vostro medico”. Dio rivela la Sua identità redentiva con questo nome per mettere in risalto, non solo che vuol salvare l’anima nostra, ma anche liberarci da ogni malattia e dolore come scritto in Isaia 53:41e in molti altri brani, dove queste due opere sono associate.
Isaia 53:4 Tuttavia erano le nostre malattie che egli portava, erano i nostri dolori quelli di cui si era caricato; ma noi lo ritenevamo colpito, percosso da Dio e umiliato!
“Il Signore nostra pace”. Il castigo cui dobbiamo la pace è caduto su Gesù, quindi, per l’opera di espiazione* che ha compito, Egli può darci la Sua pace.
“Io sono il Signore che è lì (presente)” Ez 48:351. Questo nome di JHWH garantisce, per mezzo del patto che stabilì con gli uomini, la Sua presenza costante. Questo fatto è confermato dalle parole di Gesù: “Ecco, io sono con voi tutti i giorni” (Matt 28:202) e fa parte dell’opera redentrice, infatti, è scritto: “voi siete stati avvicinati mediante il sangue di Gesu” (Ef 2:133)
Ezechiele 48:35 Il perimetro sarà di diciottomila cubiti. Da quel giorno, il nome della città sarà: Il SIGNORE è là».
Matteo 28:20 insegnando loro a osservare tutte quante le cose che vi ho comandate. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell'età presente».
Efesini 2:13 Ma ora, in Cristo Gesù, voi che allora eravate lontani siete stati avvicinati mediante il sangue di Cristo.
“Il Signore nostra giustizia”. Imputa, a chi crede, la Sua giustizia, permettendoci di comparire alla presenza di Dio giusti come Egli è giusto.
La legge del karma è un concetto tipico delle religioni asiatiche (monismo*), specie indiane, derivato dai testi del Veda e basa la sua filosofia sul binomio azione-reazione nel ciclo delle rinascite: “Se fai del bene, lo riceverai nel futuro” (Pr 20:9; Gr 2:221). Disgraziatamente, però, non riconosce il concetto di peccato che definisce solo illusorio (Sl 51:5; Ro 3:23; Ro 5:122). Possiamo, quindi, dire che i pensieri e le azioni di oggi condizionano la vita futura e che, altresì, quella presente, è il risultato del vissuto passato. Il valore positivo o negativo del karma, determina la qualità e il numero delle reincarnazioni (Eb 9:273) in corpi ed epoche differenti fino al raggiungimento dello stato di illuminazione o perfezione “nell’unione con il tutto”.
Proverbi 20:9 Chi può dire: «Ho purificato il mio cuore, sono puro dal mio peccato?» Geremia 2:22 Anche se ti lavassi con il nitro e usassi molto sapone, la tua iniquità lascerebbe una macchia davanti a me», dice il Signore, DIO.
Salmi 51:5 Ecco, io sono stato generato nell'iniquità, mia madre mi ha concepito nel peccato. Romani 3:23 tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio - Romani 5:12 Perciò, come per mezzo di un solo uomo il peccato è entrato nel mondo, e per mezzo del peccato la morte, e così la morte è passata su tutti gli uomini, perché tutti hanno peccato...
Ebrei 9:27 Come è stabilito che gli uomini muoiano una volta sola, dopo di che viene il giudizio,
I Kenei erano uno dei popoli che occupavano la terra di Canaan all'arrivo degli Ebrei (Ge 15:191). La Parola ci dice che erano associati ai Madianiti (Nu 10:29; Gc 4:112), che abitavano in delle roccaforti (Nu 24:213) e che controllavano diverse città (1 Sa 30:294). Mosè sposò Sefora, una Keneita (Es 2:21; Gc 1:165) e invitò il suocero a proseguire il viaggio con lui (Nu 10:29-326). Una parte dei Kenei dimorava con Israele (Gc 1:16; 4:117) mentre un'altra si era stabilita presso gli Amalechiti (1 Sa 15:68).
Genesi 15:19 … i Chenei, i Chenizei, i Cadmonei,
Numeri 10:29 Mosè disse a Obab, figlio di Reuel, Madianita, suocero di Mosè: “Noi ci incamminiamo verso il luogo del quale l'Eterno ha detto: 'Io ve lo darò'. Vieni con noi e ti faremo del bene, perché l'Eterno ha promesso di fare del bene a Israele”. Giudici 4:11 Ora Eber, il Cheneo, si era separato dai Chenei, discendenti di Obab, suocero di Mosè, e ave-va piantato le sue tende fino al querceto di Saannaim, che è presso Cades.
Numeri 24:21 Vide anche i Chenei e pronunciò il suo oracolo, dicendo:“La tua dimora è solida e il tuo nido è posto nella roccia;
1 Samuele 30:29 … a quelli di Racal, a quelli delle città degli Ierameeliti, a quelli delle città dei Chenei,
Esodo 2:21 Mosè acconsentì a stare da quell'uomo; ed egli diede a Mosè Sefora, sua figlia. Giudici 1:16 I figli del Cheneo, suocero di Mosè, salirono dalla città delle palme, con i figli di Giuda, nel deserto di Giuda, che è a sud di Arad; andarono e si stabilirono fra il popolo.
Numeri 10:29 Mosè disse a Obab, figlio di Reuel, Madianita, suocero di Mosè: “Noi ci incamminiamo verso il luogo del quale l'Eterno ha detto: 'Io ve lo darò'. Vieni con noi e ti faremo del bene, perché l'Eterno ha promesso di fare del bene a Israele”. 30 Obab gli rispose: “Io non verrò, ma andrò al mio paese e dai miei parenti”. 31 E Mosè disse: “Ti prego, non ci lasciare; poiché tu conosci i luoghi dove dovremo accamparci nel deserto, e sarai la nostra guida. 32 E, se vieni con noi, qualunque bene l'Eterno farà a noi, noi lo faremo a te”.
Giudici 1:16 I figli del Cheneo, suocero di Mosè, salirono dalla città delle palme, con i figli di Giuda, nel deserto di Giuda, che è a sud di Arad; andarono e si stabilirono fra il popolo. Giudici 4:11 Ora Eber, il Cheneo, si era separato dai Chenei, discendenti di Obab, suocero di Mosè, e ave-va piantato le sue tende fino al querceto di Saannaim, che è presso Cades.
1 Samuele 15:6 … e disse ai Chenei: “Andatevene, ritiratevi, allontanatevi dagli Amalechiti, perché io non vi distrugga insieme a loro, poiché voi avete usato benevolenza verso tutti i figli d'Israele quando salirono dall'Egitto”. Così i Chenei si ritirarono dagli Amalechiti.
I Keneiti furono gentili verso Israele nel deserto e Ietro, sacerdote madianita e suocero di Mosè, gli diede dei consigli (Es 18:1-271), In cambio non furono distrutti con gli Amalechiti (1 Sa 15:62) ma diedero origine al popolo dei Recabiti (1 Cr 2:553). Sisera, il generale dell'esercito cananeo in rotta, fu ucciso nella tenda di Giaele, una Keneita (Gc 4:22; 5:244) . Davide, quando stava presso i Filistei, per sfuggire a Saul finse di invadere il paese dei Kenei (1 Sa 27:105). A seguito della sconfitta degli Amalechiti che avevano incendiato e saccheggiato Siclag, Davide mandò parte del bottino ai Kenei (1 Sa 30:296). Purtroppo la loro storia non finì bene, infatti, fu predetta la loro rovina (Nu 24:21-227).
Esodo 18:1 Ietro, sacerdote di Madian, suocero di Mosè, udì tutto quello che Dio aveva fatto in favore di Mosè e d'Israele suo popolo: come l'Eterno aveva tratto Israele fuori dall'Egitto. 2 E Ietro, suocero di Mosè, prese Sefora, moglie di Mosè, 3 che questi aveva rimandata, e i suoi due figli che si chiamavano: l'uno, Ghersom, perché Mosè aveva detto: “Ho soggiornato in terra straniera”; 4 e l'altro Eliezer, perché aveva detto: “L'Iddio del padre mio è stato il mio aiuto, e mi ha liberato dalla spada del Faraone”. 5 Ietro dunque, suocero di Mosè, andò da Mosè, con i figli e la moglie di lui, nel deserto dove egli era accampato, al monte di Dio; 6 e mandò a dire a Mosè: “Io, Ietro, tuo suocero, vengo da te con tua moglie e i suoi due figli con lei”. 7 Mosè uscì a incontrare suo suocero, si inchinò, e lo baciò; si informarono reciprocamente della loro salute, poi entrarono nella tenda. 8 Allora Mosè raccontò a suo suocero tutto quello che l'Eterno aveva fatto al Faraone e agli Egiziani per amore d'Israele, tutte le sofferenze patite durante il viaggio, e come l'Eterno li aveva liberati. 9 E Ietro si rallegrò di tutto il bene che l'Eterno aveva fatto a Israele, liberandolo dalla mano degli Egiziani. 10 Poi Ietro disse: “Benedetto sia l'Eterno, che vi ha liberati dalla mano degli Egiziani e dalla mano del Faraone, e ha liberato il popolo dal giogo degli Egiziani! 11 Ora riconosco che l'Eterno è più grande di tutti gli dèi; tale si è mostrato, quando gli Egiziani hanno agito orgogliosamente contro Israele”. 12 Così Ietro, suocero di Mosè, prese un olocausto e dei sacrifici per offrirli a Dio; e Aaronne e tutti gli anziani d'Israele vennero a mangiare con il suocero di Mosè in presenza di Dio. 13 Il giorno seguente, Mosè si sedette per rendere giustizia al popolo; e il popolo stette intorno a Mosè dal mattino fino alla sera. 14 E quando il suocero di Mosè vide tutto quello che egli faceva per il popolo, disse: “Che cos'è quello che fai con il popolo? Perché siedi solo, e tutto il popolo ti sta attorno dal mattino fino alla sera?”. 15 E Mosè rispose a suo suocero: “Perché il popolo viene da me per consultare Dio. 16 Quando hanno qualche affare, vengono da me, e io giudico fra l'uno e l'altro, e faccio loro conoscere gli ordini di Dio e le sue leggi”. 17 Ma il suocero di Mosè gli disse: “Quello che fai non va bene. 18 Tu ti esaurirai certamente: tu e questo popolo che è con te; poiché questo compito è troppo pesante per te; non puoi farcela da solo. 19 Ora ascoltami; ti darò un consiglio e Dio sia con te: Sii tu il rappresentante del popolo davanti a Dio, e porta a Dio le loro cause. 20 Insegna loro gli ordini e le leggi, e mostra loro la via per la quale devono camminare e quello che devono fare; 21 ma scegli fra tutto il popolo degli uomini capaci che temano Dio: degli uomini fidati, che detestino il guadagno illecito; e stabiliscili sul popolo come capi di migliaia, capi di centinaia, capi di cinquantine e capi di decine; 22 e rendano giustizia al popolo in ogni tempo; e riferiscano a te ogni affare di grande importanza, ma ogni piccolo affare lo decidano loro. Allevia così il peso che grava su te, e lo portino loro con te. 23 Se tu fai questo, e se Dio te lo ordina, potrai durare; e anche tutto questo popolo arriverà felicemente al luogo che gli è destinato”. 24 Mosè diede ascolto alla voce di suo suocero, e fece tutto quello che egli aveva detto. 25 Così Mosè scelse fra tutto Israele degli uomini capaci, e li stabilì capi del popolo: capi di migliaia, capi di centinaia, capi di cinquantine e capi di decine. 26 E questi rendevano giustizia al popolo in ogni tempo; le cause difficili le portavano a Mosè, ma ogni piccolo affare lo decidevano loro. 27 Poi Mosè congedò suo suocero, il quale se ne tornò al suo paese.
1 Samuele 15:6 … e disse ai Chenei: “Andatevene, ritiratevi, allontanatevi dagli Amalechiti, perché io non vi distrugga insieme a loro, poiché voi avete usato benevolenza verso tutti i figli d'Israele quando salirono dall'Egitto”. Così i Chenei si ritirarono dagli Amalechiti.
1 Cronache 2:55 Le famiglie di scribi che abitavano a Iabes: i Tiratei, gli Simeatei, i Sucatei. Questi sono i Chenei discesi da Cammat, padre della casa di Recab.
Giudici 4:22 Ed ecco che, mentre Barac inseguiva Sisera, Iael uscì a incontrarlo, e gli disse: “Vieni, e ti mostrerò l'uomo che cerchi”. Ed egli entrò da lei; ed ecco, Sisera era steso morto, con il picchetto nella tempia. Giudici 5:24 Benedetta sia fra le donne Iael, moglie di Eber, il Cheneo! Fra le donne che stanno sotto le tende, sia lei benedetta!
1 Samuele 27:10 Achis domandava: “Dove avete fatto la scorreria quest'oggi?”. E Davide rispondeva: “Verso il sud di Giuda, verso il sud degli Ierameeliti e verso il sud dei Chenei”.
1 Samuele 30:29 … a quelli di Racal, a quelli delle città degli Ierameeliti, a quelli delle città dei Chenei,
Numeri 24:21 Vide anche i Chenei e pronunciò il suo oracolo, dicendo: “La tua dimora è solida e il tuo nido è posto nella roccia; 22 tuttavia, il Cheneo dovrà essere devastato, finché l'Assiro ti conduca in prigionia”