Dizionario Biblico

Lista dei lemmi per iniziale:   A   B   C   D   E   F   G   H   I   J   K   L   M   N   O   P   Q   R   S   T   U   V   X   Y   Z   W  
  Cerca tra i 1728 lemmi
   
Linguaggio: (2) (dal provenzale lengatge da lenga - lingua)

Il linguaggio parlato aggregò quanti lo condividevano, creando così, nazioni separate tra loro (Ge 10:5,20,311). Si crearono così, grandi diversità di idiomi (1 Co 14:102). La suddivisione dei confini, nella storia, cambiò secondo l'espandersi dei vari regni (Et 1:23; Da 3:4; 6:273). I linguaggi citati, allora in uso, si possono così riassumere: lingua ebraica: (2 Re 18:28; At 26:144); caldea (Da 1:45); aramaica (2 Re 18:26; Ed 4:76); greca (At 21:377); latina (vedi Diodati) (Lc 23:388); licaonica (At 14:119); araba (At 2:1110); egiziana (Sl 81:5; 114:1; At 2:1011).

Genesi 10:5 Da essi vennero i popoli sparsi nelle isole delle nazioni, nei loro diversi paesi, ciascuno secondo la propria lingua, secondo le loro famiglie, nelle loro nazioni. Genesi 10:20 Questi sono i figli di Cam, secondo le loro famiglie, secondo le loro lingue, nei loro paesi, nelle loro nazioni. Genesi 10:31 Questi sono i figli di Sem, secondo le loro famiglie, secondo le loro lingue, nei loro paesi, se-condo le loro nazioni.

1 Corinzi 14:10 Ci sono nel mondo tante e tante specie di linguaggi e nessuno di essi è senza significato.

Ester 1:2 … e inviò lettere a tutte le province del regno, a ogni provincia secondo il suo modo di scrivere e a ogni popolo secondo la sua lingua; attraverso queste lettere ogni uomo doveva essere padrone in casa propria, e parlare la lingua del suo popolo. Daniele 3:4 Quindi l'araldo gridò forte: “A voi, popoli, nazioni e lingue è imposto che, Daniele 6:27 Egli libera e salva, fa segni e prodigi in cielo e in terra; è lui che ha liberato Daniele dalle fau-ci dei leoni”.

2 Re 18:28 Allora Rabsaché, stando in piedi, gridò ad alta voce, e disse in lingua giudaica: “Udite la parola del grande re, del re d'Assiria! Atti 26:14 Ed, essendo noi tutti caduti in terra, udii una voce che mi disse in lingua ebraica: 'Saulo, Saulo, perché mi perseguiti? Ti è duro ricalcitrare contro il pungolo'.

Daniele 1:4 … giovani senza difetti fisici, di bell'aspetto, dotati di ogni saggezza, istruiti e intelligenti, tali da poter stare nel palazzo del re per imparare la scrittura e la lingua dei Caldei.

2 Re 18:26 Allora Eliachim, figlio di Chilchia, Scebna e Ioa dissero a Rabsaché: “Ti prego, parla ai tuoi servi in aramaico, perché noi lo comprendiamo; non parlarci in lingua giudaica, poiché il popolo che sta sulle mura ascolta”. Esdra 4:7 Poi, al tempo di Artaserse, Bislam, Mitredat, Tabeel e gli altri loro colleghi scrissero ad Artaser-se, re di Persia. La lettera era scritta in caratteri aramaici e tradotta in aramaico

Atti 21:37 Quando Paolo stava per essere introdotto nella fortezza, disse al tribuno: “Mi è lecito dirti qualcosa?”. Quegli rispose: “Sai tu il greco?

Luca 23:38 Vi era anche questa iscrizione sopra il suo capo: “Questo è il Re dei Giudei”.

Atti 14:11 La folla, visto ciò che Paolo aveva fatto, alzò la voce, dicendo in lingua licaonica: “Gli dèi hanno preso forma umana e sono discesi fino a noi”.

Atti 2:11 … tanto Giudei che proseliti, Cretesi e Arabi, li udiamo parlare delle cose grandi di Dio nelle nostre lingue”.

Salmi 81:5 Egli lo stabilì come testimonianza in Giuseppe, quando uscì contro il paese d'Egitto. Allora udii un linguaggio sconosciuto: Salmi 114:1 Quando Israele uscì dall'Egitto e la casa di Giacobbe da un popolo di lingua straniera, Atti 2:10 … della Frigia e della Panfilia, dell'Egitto e delle parti della Libia Cirenaica e pellegrini Romani,

Linguaggio: (3) (dal provenzale lengatge da lenga - lingua)

Il linguaggio è quella forma di comunicazione che permette attraverso vocalizzazioni e gesticolazioni sim-boliche di comunicare tra persone di una stessa zona il proprio pensiero. Il linguaggio di alcune nazioni è particolarmente articolato e complesso (Ez 3:5-61). Nel mondo romano, il termine “barbaro” era ap-plicato a chi si esprimeva con un linguaggio (1 Co 14:112) non comprensibile dalla realtà romana pur se ampiamente diffusa nel mondo di allora. La Bibbia ci dice che i Giudei, quando erano puniti da Dio, subivano l’oppressione di genti che si esprimevano diversamente da loro (Dt 28:49; Is 28:11; Gr 5:153).

Ezechiele 3:5 poiché tu sei mandato non a un popolo dal parlare oscuro e dalla lingua incomprensibile, ma alla casa d'Israele: 6 non a molti popoli dal parlare oscuro e dalla lingua incomprensibile, di cui tu non capisca le parole. Certo, se io ti mandassi a loro, essi ti darebbero ascolto;

1 Corinzi 14:11 Se quindi io non capisco il significato del linguaggio, sarò uno straniero per chi parla e chi parla sarà uno straniero per me.

Deuteronomio 28:49 L'Eterno farà muovere contro di te, da lontano, dalle estremità della terra, una nazione, pari all'aquila che vola: una nazione della quale non comprenderai la lingua, Isaia 28:11 Ebbene, sarà mediante labbra balbuzienti e mediante una lingua straniera che l'Eterno parlerà a questo popolo. Geremia 5:15 Ecco, io faccio venire da lontano una nazione contro di voi, casa d'Israele”, dice l'Eterno, “una nazione valorosa, una nazione antica, una nazione della quale tu non conosci la lingua e non com-prendi le parole.

Linguaggio: (4) (dal provenzale lengatge da lenga - lingua)

Il linguaggio dato dallo Spirito Santo è successivo alla predicazione e all'accettazione dell'Evangelo (At 10:44-461). Nel Nuovo Testamento, il parlare in nuove lingue, rappresentava il segno iniziale più evidente del dono Spirito Santo (1 Co 12:102), il quale essendo stato promesso (Mc 16:173), nel giorno della Pentecoste, fu elargito quale marchio distintivo del battesimo nello Spirito Santo (At 2:3-44). Tale espressione dello Spirito poteva essere conferita anche tramite l'imposizione delle mani da parte dei discepoli (At 8:17-18; 19:65). Questo dono era quanto mai indispensabile per l’iniziale espansione della lieta Novella (At 2: 7-116), perdipiù era una evidenza specifica agli occhi di quanti non credevano (1 Co 14:227), anche se, purtroppo, a volte era male usato (1 Co 14:2-12,238). Vista l’importanza di una lingua in sé, avere degli interpreti, per la comprensibilità degli uditori, era pratica consolidata (Ge 42:239) tanto più che averne per questo evento era un vero dono elar-gito dallo Spirito Santo (1 Co 12:1010), cosa fondamentale per gli esordi della primitiva Chiesa come altresì lo è per noi oggi (1 Co 14:5,13, 27-2811).

Atti 10:44 Mentre Pietro parlava così, lo Spirito Santo scese su tutti coloro che udivano la Parola. 45 E tutti i credenti circoncisi, che erano venuti con Pietro, rimasero stupiti che il dono dello Spirito Santo fosse sparso anche sui Gentili, 46 poiché li udivano parlare in altre lingue e magnificare Dio.

1 Corinzi 12:10 … a un altro profezia; a un altro il discernimento degli spiriti; a un altro diversità di lingue e a un altro l'interpretazione delle lingue

Marco 16:17 Questi sono i segni che accompagneranno coloro che avranno creduto: nel nome mio scacceranno i demòni; parleranno in lingue nuove;

Atti 2:3 Apparvero loro delle lingue come di fuoco che si dividevano e se ne posò una su ciascuno di loro. 4 Tutti furono ripieni di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue, come lo Spirito dava loro di esprimersi.

Atti 8:17 Allora imposero loro le mani ed essi ricevettero lo Spirito Santo. 18 Simone, vedendo che per l'imposizione delle mani degli apostoli era dato lo Spirito Santo, offrì loro del denaro, Atti 19:6 … e, dopo che Paolo ebbe loro imposto le mani, lo Spirito Santo scese su di loro e parlavano in altre lingue e profetizzavano.

Atti 2:7 E tutti si stupivano e si meravigliavano, dicendo: “Ecco, tutti costoro che parlano non sono Galilei? 8 E com'è che li udiamo parlare ciascuno nel nostro linguaggio natìo? 9 Noi Parti, Medi, Elamiti, abitanti della Mesopotamia, della Giudea e della Cappadocia, del Ponto e dell'Asia, 10 della Frigia e della Panfilia, dell'Egitto e delle parti della Libia Cirenaica e pellegrini Romani, 11 tanto Giudei che proseliti, Cretesi e Arabi, li udiamo parlare delle cose grandi di Dio nelle nostre lingue”.

1 Corinzi 14:22 Pertanto le lingue servono di segno non per i credenti, ma per i non credenti; la profezia, invece, serve di segno non per i non credenti, ma per i credenti.

1 Corinzi 14:2 Perché chi parla in altra lingua non parla agli uomini, ma a Dio, poiché nessuno lo comprende, ma in spirito dice cose misteriose. 3 Chi profetizza, invece, parla agli uomini un linguaggio di edificazione, di esortazione e di consolazione. 4 Chi parla in altra lingua edifica sé stesso, ma chi profetizza edifica la chiesa. 5 Vorrei che tutti parlaste in altre lingue, ma molto più che profetizzaste; chi profetizza è superiore a chi parla in altre lingue, a meno che egli interpreti, affinché la chiesa ne riceva edificazione. 6 Infatti, fratelli, se io venissi a voi parlando in altre lingue, a che vi servirebbe se la mia parola non vi recasse qualche rivelazione o qualche conoscenza o qualche profezia o qualche insegnamento? 7 Perfino le cose inanimate che danno suono, come il flauto o la cetra, se non danno suoni distinti, come si riconoscerà ciò che è suonato con il flauto o con la cetra? 8 E, se la tromba dà un suono sconosciuto, chi si preparerà alla battaglia? 9 Così anche voi, se con la lingua non proferite un parlare comprensibile, come si capirà quello che dite? Parlerete in aria. 10 Ci sono nel mondo tante e tante specie di linguaggi e nessuno di essi è senza significato. 11 Se quindi io non capisco il significato del linguaggio, sarò uno straniero per chi parla e chi parla sarà uno straniero per me. 12 Così anche voi, poiché siete bramosi dei doni spirituali, cercate di abbondarne per l'edificazione della chiesa. 1 Corinzi 14:23 Quando dunque tutta la chiesa si riunisce, se tutti parlano in altre lingue ed entrano degli estranei o dei non credenti, non diranno essi che siete pazzi?

Genesi 42:23 Ora quelli non sapevano che Giuseppe li capiva, perché fra lui e loro c'era un interprete.

1 Corinzi 12:10 … a un altro profezia; a un altro il discernimento degli spiriti; a un altro diversità di lingue e a un altro l'interpretazione delle lingue,

1 Corinzi 14:5 Vorrei che tutti parlaste in altre lingue, ma molto più che profetizzaste; chi profetizza è superiore a chi parla in altre lingue, a meno che egli interpreti, affinché la chiesa ne riceva edificazione. 1 Corinzi 14:13 Perciò, chi parla in altra lingua preghi di poter interpretare, 1 Corinzi 14:27 Se c'è chi parla in altra lingua, siano due o tre al più a farlo, l'uno dopo l'altro e uno inter-preti; 28 se non vi è chi interpreti, tacciano nella chiesa e parlino a sé stessi e a Dio.

Lingue bibliche (dal latino lingua(m) – lingua e biblia - bibbia)

I discendenti di Abramo utilizzarono la lingua aramaica fino a Giacobbe, dopodiché si valsero del cananaico (Ge 31:45-521) [Labano … Iegar-Saaduta – in aramaico; Giacobbe … Gal-ed – in cananaico]. L’A.T. tranne pochi altri passi (Gr 10:11; Da 2:4-7, 28; Ed 4:8-16, 18 ; Ed 7:12:262) redatti in aramaico, è scritto nella lingua di Canaan (Is 19:183), la lingua dei Giudei che, però, non è mai chiamata ebraico. Dopo l’esilio babilonese (583 a.C.), questo idioma (ebraico) fu utilizzato solo dai rabbini nei testi sacri. La Mishnah (libro della tradizione), fu scritta in tale lingua. Il N.T. invece, è stato redatto in greco ellenistico (koiné) ma nei due passi in cui ci si riferisce all’ebraico (Ap 9:11; 16:164), i nomi sono citati in aramaico.

Genesi 31:45 Giacobbe prese una pietra e la eresse come pietra commemorativa. 31:46 Giacobbe disse ai suoi fratelli: «Raccogliete delle pietre». Essi presero delle pietre, ne fecero un mucchio e presso il mucchio mangiarono. 31:47 Labano chiamò quel mucchio Iegar-Saaduta e Giacobbe lo chiamò Galed. 31:48 Labano disse: «Questo mucchio è oggi testimone fra me e te». Perciò fu chiamato Galed 31:49 e anche Mispa, perché Labano disse: «Il SIGNORE tenga l'occhio su di me e su di te quando non ci vedremo l'un l'altro. 31:50 Se tu maltratti le mie figlie e se prendi altre mogli oltre alle mie figlie, non un uomo sarà con noi; ma, bada, Dio sarà testimone fra me e te». 31:51 Labano disse ancora a Giacobbe: «Ecco questo mucchio e la pietra commemorativa che ho eretta fra me e te. 31:52 Sia questo mucchio testimone e sia questa pietra commemorativa testimone che io non passerò oltre questo mucchio per andare da te e che tu non passerai oltre questo mucchio e questa pietra commemorativa per fare del male.

Geremia 10:11 Così direte loro: "Gli dèi che non hanno fatto i cieli e la terra scompariranno dalla terra e da sotto il cielo"». Daniele 2:4 Allora i Caldei risposero al re in aramaico: «O re, possa tu vivere per sempre! Racconta il sogno ai tuoi servi e noi ne daremo l'interpretazione». 2:5 Il re replicò e disse ai Caldei: «Questa è la mia decisione: se voi non mi fate conoscere il sogno e la sua interpretazione, sarete fatti a pezzi e le vostre case saranno ridotte in tanti letamai. 2:6 Se invece mi dite il sogno e la sua interpretazione, riceverete da me doni, ricompense e grandi onori; ditemi dunque il sogno e la sua interpretazione». 2:7 Essi risposero una seconda volta e dissero: «Esponga il re il sogno ai suoi servi e noi ne daremo l'interpretazione». Daniele 2:28 ma c'è un Dio nel cielo che rivela i misteri, ed egli ha fatto conoscere al re Nabucodonosor quello che deve avvenire negli ultimi giorni. Ecco dunque quali erano il tuo sogno e le visioni della tua mente quando eri a letto: Esdra 4:8-16 Reum il governatore e Simsai il segretario scrissero al re Artaserse una lettera contro Gerusalemme, in questi termini: 4:9 «Reum il governatore, Simsai il segretario, e gli altri loro colleghi di Din, d'Afarsatac, di Tarpel, d'Afaras, d'Erec, di Babilonia, di Susan, di Dea, di Elam, 4:10 e gli altri popoli che il grande e illustre Osnapar ha trasportati e stabiliti nella città di Samaria, e gli altri che stanno di là dal fiume... eccetera». 4:11 Questo è il testo della lettera che inviarono al re Artaserse:«I tuoi servi, che risiedono oltre il fiume, eccetera. 4:12 Sappia il re che i Giudei che sono partiti da te e giunti in mezzo a noi a Gerusalemme, ricostruiscono la città ribelle e malvagia, ne rialzano le mura e ne restaurano le fondamenta. 4:13 Sappia dunque il re che, se questa città si ricostruisce e se le sue mura si rialzano, essi non pagheranno più né tributo né imposta né pedaggio, e il tesoro dei re ne soffrirà. 4:14 Poiché noi mangiamo il sale del palazzo e non ci sembra conveniente stare a vedere il danno del re, mandiamo al re questa informazione. 4:15 Si facciano delle ricerche nel libro delle memorie dei tuoi padri e, nel libro delle memorie, troverai e apprenderai che questa è una città ribelle, portatrice di sventure a re e a provincie, e che fin dai tempi antichi ci sono state rivolte. Per queste ragioni la città è stata distrutta. 4:16 Noi facciamo sapere al re che, se questa città viene ricostruita e le sue mura vengono rialzate, tu non avrai più il dominio su questo lato del fiume». Esdra 4:18 La lettera che ci avete mandato, è stata fedelmente letta in mia presenza; Esdra 7:12:26 Artaserse, re dei re, a Esdra, sacerdote e scriba esperto nella legge del Dio del cielo, eccetera. 7:13 Io decreto che nel mio regno, chiunque del popolo d'Israele, dei suoi sacerdoti e dei Leviti sarà disposto a partire con te per Gerusalemme, vada pure. 7:14 Tu infatti sei mandato dal re e dai suoi sette consiglieri in Giuda e a Gerusalemme per informarti come laggiù sia osservata la legge del tuo Dio, la quale è nelle tue mani, 7:15 e per portare l'argento e l'oro che il re e i suoi consiglieri hanno volontariamente offerto al Dio d'Israele, la cui dimora è a Gerusalemme, 7:16 e tutto l'argento e l'oro che troverai in tutta la provincia di Babilonia, e i doni volontari fatti dal popolo e dai sacerdoti per la casa del loro Dio a Gerusalemme. 7:17 Tu avrai quindi cura di comprare con questo denaro tori, montoni, agnelli, e ciò che occorre per le relative oblazioni e libazioni, e li offrirai sull'altare della casa del vostro Dio che è a Gerusalemme. 7:18 Dell'argento e dell'oro che avanzeranno farete, tu e i tuoi fratelli, quel che vi sembrerà meglio, conformandovi alla volontà del vostro Dio. 7:19 Quanto agli utensili che ti sono dati per il servizio della casa del tuo Dio, rimettili davanti al Dio di Gerusalemme. 7:20 Inoltre prenderai dal tesoro della casa reale quello che ti servirà per qualunque altra spesa che dovrai fare per la casa del tuo Dio. 7:21 Io, il re Artaserse, do ordine a tutti i tesorieri d'oltre il fiume di consegnare senza indugio a Esdra, sacerdote e scriba, esperto nella legge del Dio del cielo, tutto quello che vi chiederà, 7:22 fino a cento talenti d'argento, a cento cori di grano, a cento bati di vino, a cento bati d'olio, e una quantità illimitata di sale. 7:23 Tutto quello che è comandato dal Dio del cielo sia puntualmente fatto per la casa del Dio del cielo. Perché infatti l'ira di Dio dovrebbe riversarsi sopra il regno, sul re e i suoi figli? 7:24 Vi facciamo inoltre sapere che non si possono esigere tributi o imposte o pedaggi da nessuno dei sacerdoti, dei Leviti, dei cantori, dei portinai, dei Netinei e dei servi di questa casa di Dio. 7:25 E tu, Esdra, secondo la saggezza di cui il tuo Dio ti ha dotato, stabilisci dei magistrati e dei giudici che amministrino la giustizia a tutto il popolo d'oltre il fiume, a tutti quelli che conoscono le leggi del tuo Dio; e voi fatele conoscere a chi non le conosce. 7:26 Senza esitare farete giustizia di chi non osserverà la legge del tuo Dio e la legge del re, e lo punirete con la morte o con l'esilio, con una multa o con il carcere.

Isaia 19:18 In quel giorno, vi saranno nel paese d'Egitto cinque città che parleranno la lingua di Canaan e che giureranno per il SIGNORE degli eserciti; una di esse si chiamerà: Città del sole.

Apocalisse 9:11 Il loro re era l'angelo dell'abisso il cui nome in ebraico è Abaddon e in greco Apollion. Apocalisse 16:16 E radunarono i re nel luogo che in ebraico si chiama Harmaghedon.

Liti (dal latino lîte(m) - lite)

Fin da quando l’uomo ha interagito con i suoi simili ha causato liti e contese (Ge 13:71), persino senza provocazioni (Gr 15:102). La Parola paragona l’inizio di una lite a una crepa che si espande in una diga (Pr 17:143), Come si concluderà? L’uomo per natura è irascibile e collerico e il Libro dei Proverbi ce ne dà una panoramica: (Pr 10:12; 15:18; 18:6; 26:214), perciò c’invita a separarcene (Pr 22:105), sapendo che chi ama le liti ama il peccato (Pr 17:196). Piuttosto d’intentare una lite è preferibile tentare la sorte (Pr 18:187) anche se possono essere regolamentate (De 25:18). Sono sempre odiose, specie se mosse contro un fratello (Pr 18:19; 1 Co 6:19). Alle volte il Signore ci permette di comprenderne la miseria, ma ci rimprovera l’incapacità di reprimerle (Ab 1:310).

Genesi 13:7 Scoppiò una lite fra i pastori del bestiame d'Abramo e i pastori del bestiame di Lot. I Cananei e i Ferezei abitavano a quel tempo nel paese.

Geremia 15:10 Me infelice! o madre mia, perché mi hai fatto nascere uomo di lite e di contesa per tutto il paese! io non do né prendo in prestito, eppure tutti mi maledicono.

Proverbi 17:14 Il malvagio dà ascolto alle labbra inique, e il bugiardo dà retta alla cattiva lingua.

Proverbi 10:12 L'odio provoca liti, ma l'amore copre ogni colpa. Proverbi 15:18 L'uomo collerico fa nascere contese, ma chi è lento all'ira calma le liti. Proverbi 18:6 Le labbra dello stolto causano liti, e la sua bocca attira percosse. Proverbi 26:21 Come il carbone dà la brace e la legna dà la fiamma, così l'uomo rissoso accende le liti.

Proverbi 22:10 Caccia via il beffardo, se ne andranno le contese, e cesseranno le liti e le offese.

Proverbi 17:19 Chi ama le liti ama il peccato; chi alza troppo la sua porta, cerca la rovina.

Proverbi 18:18 La sorte fa cessare le liti e decide fra i grandi.

Deuteronomio 25:1 Quando degli uomini avranno una lite, andranno in giudizio e saranno giudicati. Sarà data ragione a chi è nel giusto e torto a chi è colpevole.

Proverbi 18:19 Un fratello offeso è più inespugnabile di una fortezza; e le liti tra fratelli sono come le sbarre di un castello. 1 Corinzi 6:1 Quando qualcuno di voi ha una lite con un altro, ha il coraggio di chiamarlo in giudizio davanti agli ingiusti anziché davanti ai santi?

Abacuc 1:3 Perché mi fai vedere l'iniquità e tolleri lo spettacolo della perversità? Mi stanno davanti rapina e violenza; ci sono liti, e nasce la discordia.

Litostroto (dal greco lithostra­tos da lithos pietra e stro­nnysthai - stendere)

Il litostroto è un pavimento di pietra a volte mosaicato. Ezechiele lo cita nel descrivere la visione della Nuova Gerusalemme (Ez 40:17-18; 42:31). È altresì il luogo da cui Pilato, con un estremo tentativo cerca di liberare Gesù, ma la folla inbufalita urla: “Crucifigatur! Crucifigatur!”. Povero Pilato, non gli rimane che pronunciare la fatidica frase: “Ecce homo!”. “Ecco il vostro Re!” (Gv 19:12-162).

Ezechiele 40:17 Poi mi condusse nel cortile esterno, ed ecco c'erano delle camere e un lastrico tutt'intorno al cortile: trenta camere davano su quel lastrico. 40:18 Il lastrico era di fianco alle porte e corrispondeva alla lunghezza delle porte; era il lastrico inferiore. Ezechiele 42:3 Di fronte ai venti cubiti del cortile interno, e di fronte al lastrico del cortile esterno, dove si trovavano tre gallerie a tre piani,

Giovanni 19:12 Da quel momento Pilato cercava di liberarlo; ma i Giudei gridavano, dicendo: «Se liberi costui, non sei amico di Cesare. Chiunque si fa re, si oppone a Cesare». 19:13 Pilato dunque, udite queste parole, condusse fuori Gesù, e si mise a sedere in tribunale nel luogo detto Lastrico, e in ebraico Gabbatà. 19:14 Era la preparazione della Pasqua, ed era l'ora sesta. Egli disse ai Giudei: «Ecco il vostro re!» 19:15 Allora essi gridarono: «Toglilo, toglilo di mezzo, crocifiggilo!» Pilato disse loro: «Crocifiggerò il vostro re?» I capi dei sacerdoti risposero: «Noi non abbiamo altro re che Cesare». 19:16 Allora lo consegnò loro perché fosse crocifisso.

Liturgia (dal greco leitourghia - liturgo)    vedi: Culto  

È l’insieme dei cerimoniali cultuali (Eb 9:1, 211) delle varie confessioni cristiane in cui i fedeli, uniti in Cristo Gesù (Fl 3:32), professano la loro fede (Ro 1:8; 3:22; 5:1-2; Ga 3;14, 263) rendendo la loro devozione a Dio (Mt 4:10; Lc 4:8; At 13:2; Ro 12:1; Eb 12:284). Mentre la “liturgia” evangelica non è vincolante, quella cattolica e ortodossa sono rigidamente prefissate secondo le varie occasioni. Verdi Culto*

Ebrei 9:1 Certo anche il primo patto aveva norme per il culto e un santuario terreno. Ebrei 9:21 Asperse di sangue anche il tabernacolo e tutti gli arredi del culto.

Filippesi 3:3 perché i veri circoncisi siamo noi, che offriamo il nostro culto per mezzo dello Spirito di Dio, che ci vantiamo in Cristo Gesù, e non mettiamo la nostra fiducia nella carne;

Romani 1:8 Prima di tutto rendo grazie al mio Dio per mezzo di Gesù Cristo riguardo a tutti voi, perché la vostra fede è divulgata in tutto il mondo. Romani 3:22 vale a dire la giustizia di Dio mediante la fede in Gesù Cristo, per tutti coloro che credono - infatti non c'è distinzione: Romani 5:1 Giustificati dunque per fede, abbiamo pace con Dio per mezzo di Gesù Cristo, nostro Signore, 5:2 mediante il quale abbiamo anche avuto, per la fede, l'accesso a questa grazia nella quale stiamo; e ci gloriamo nella speranza della gloria di Dio; Galati 3:14 affinché la benedizione di Abraamo venisse sugli stranieri in Cristo Gesù, e ricevessimo, per mezzo della fede, lo Spirito promesso.

Matteo 4:10 Allora Gesù gli disse: «Vattene, Satana, poiché sta scritto: "Adora il Signore Dio tuo e a Lui solo rendi il culto"». Luca 4:8 Gesù gli rispose: «Sta scritto: "Adora il Signore, il tuo Dio, e a lui solo rendi il tuo culto"». Atti 13:2 Mentre celebravano il culto del Signore e digiunavano, lo Spirito Santo disse: «Mettetemi da parte Barnaba e Saulo per l'opera alla quale li ho chiamati». Romani 12:1 Vi esorto dunque, fratelli, per la misericordia di Dio, a presentare i vostri corpi in sacrificio vivente, santo, gradito a Dio; questo è il vostro culto spirituale. Ebrei 12:28 Perciò, ricevendo un regno che non può essere scosso, siamo riconoscenti, e offriamo a Dio un culto gradito, con riverenza e timore!

Locusta (dal latino locusta(m) – locusta)

La locusta è un ortottero della famiglia degli acrididi ed è considerata commestibile (Le 11:21-221). Genericamente è chiamata anche cavalletta. Di natura gregaria, migra in sciami di milioni di esemplari provocando enormi danni a qualsiasi cultura (Es 10:12-152). Questo termine, applicato simbolicamente, acquisisce la valenza di persona fastidiosa, cupida e malevola (Na 3:15-173). Quella delle locuste è considerata l’ottava piaga d’Egitto (Es 10:4-6, 12-194), un castigo, però, che anche Israele ha conosciuto (Am 4:95).

Levitico 11:21 Però, fra tutti gli insetti alati che camminano su quattro piedi, mangerete quelli che hanno zampe sopra i piedi adatte a saltare sulla terra. 11:22 Di questi potrete mangiare: ogni specie di cavallette, ogni specie di locuste, gli acridi e i grilli.

Esodo 10:12 Allora il SIGNORE disse a Mosè: «Stendi la tua mano sul paese d'Egitto per farvi venire le cavallette; ed esse salgano sul paese d'Egitto e divorino tutta l'erba del paese, tutto quello che la grandine ha lasciato». 10:13 Mosè protese il suo bastone sul paese d'Egitto e il SIGNORE fece levare un vento orientale sul paese, tutto quel giorno e tutta la notte. Quando venne il mattino, il vento orientale aveva portato le cavallette. 10:14 Le cavallette salirono su tutto il paese d'Egitto e si posarono su tutta l'estensione dell'Egitto. Erano numerosissime: prima non ce n'erano mai state tante, né mai più tante ce ne saranno. 10:15 Esse coprirono la superficie di tutto il paese, che ne rimase oscurato, e divorarono tutta l'erba del paese e tutti i frutti degli alberi, che la grandine aveva lasciato. Nulla di verde rimase sugli alberi né sulle erbe della campagna, in tutto il paese d'Egitto.

Naum 3:15 Là il fuoco ti divorerà, la spada ti distruggerà; ti divorerà come la cavalletta, fossi tu pur numerosa come le cavallette, fossi tu pur numerosa come le locuste. 3:16 Tu hai moltiplicato i tuoi mercanti, più delle stelle del cielo; sono come le cavallette che spogliano ogni cosa e volano via. 3:17 I tuoi prìncipi sono come le locuste, i tuoi ufficiali come sciami di giovani locuste, che si accampano lungo le siepi nei giorni freddi, e quando spunta il sole, volano via e non si riconosce più il posto dov'erano.

Esodo 10:4 Se tu rifiuti di lasciar andare il mio popolo, domani farò venire le cavallette su tutto il tuo paese. 10:5 Esse copriranno la superficie del paese e non si potrà vedere il suolo; divoreranno il resto che è scampato, ciò che è stato lasciato dalla grandine e divoreranno ogni albero che cresce nei campi. 10:6 Riempiranno le tue case, le case di tutti i tuoi servitori e le case di tutti gli Egiziani, come né i tuoi padri né i padri dei tuoi padri videro mai, dal giorno che furono sulla terra, fino ad oggi"». Detto questo, voltò le spalle e uscì dalla presenza del faraone. Esodo 12:19 Per sette giorni non si trovi lievito nelle vostre case, perché chiunque mangerà qualcosa di lievitato, sarà tolto via dalla comunità d'Israele, sia egli straniero o nativo del paese.

Amos 4:9 «Vi ho colpito con ruggine e carbonchio; le locuste hanno divorato i vostri numerosi giardini, le vostre vigne, i vostri fichi, i vostri ulivi; ma voi non siete tornati a me», dice il SIGNORE.

Locusta: (1) (dal latino locusta(m) - locusta cavalletta)

La locusta è un insetto ortottero, della famiglia degli acrididi di colore marrone (i maschi), mentre le femmine, più grandi (4 – 6 cm) sono verdi. Le ali e gli arti sono particolarmente sviluppati per il volo e la locomozione. Alcuni studiosi ritengono che siano delle cavallette a uno sviluppo più avanzato causato dall'abbondanza del cibo e da alcuni cambiamenti nel DNA. Ciò che le distingue, sono la gregarietà, con sciami immensi, la polifagia (il cibarsi di molte e diverse sostanze), un'alimentazione più ampia con un appetito insaziabile che devasta intere regioni in pochissimo tempo e la migrazione, distintivi tipici della locusta. Sono diffuse in Asia, Nord Africa, Medio Oriente e India.

Locusta: (2) (dal latino locusta(m) - locusta cavalletta)

La locusta, nella Bibbia, ci è presentata come un insetto puro e commestibile (Le 11:21-221). I loro sciami (Sl 104:34; Na 3:15; Pr 30:272), devastanti nel loro cammino (Es 10:153), percorrono distanze considerevoli sospinte dal vento (Es 10:13-194). La locusta ha diversi simbolismi: può rappresentare il giudizio di Dio (Es 10:12-15; Gl 1:4; 2:255); può essere un mezzo della sua provvidenza (Mt 3:46), può rappresentare una trasformazione spirituale (Pr 30:277) o immagini apocalittiche (Ap 9:3-108); può raffigurare popoli forti e devastanti (Gl 1:6-7; 2:2-99); governanti empi (Na 3:1710) o falsi dottori (Ap 9:311).

Levitico 11:21 Però, fra tutti gli insetti alati che camminano su quattro piedi, mangerete quelli che hanno zampe al di sopra dei piedi per saltare sulla terra. 22 Di questi potrete mangiare: ogni specie di cavalletta, ogni specie di locusta, ogni specie di acridi e ogni specie di grilli.

Salmi 104:34 Possa la mia meditazione essergli gradita!o mi rallegrerò nell'Eterno. Naum 3:15 Là il fuoco ti divorerà, la spada ti distruggerà; ti divorerà come la cavalletta, fossi pure numerosa come le cavallette, fossi pure numerosa come le locuste. Proverbi 30:27 le locuste, che non hanno re, e procedono tutte divise per schiere

Esodo 10:15 Esse coprirono la faccia di tutto il paese, al punto che il paese ne rimase oscurato; e divorarono tutta l'erba del paese e tutti i frutti degli alberi, che la grandine aveva lasciato; e non restò nulla di verde negli alberi, e nell'erba della campagna, per tutto il paese d'Egitto.

Esodo 10:13 Mosè stese il suo bastone sul paese d'Egitto; e l'Eterno fece levare un vento orientale sul paese, tutto quel giorno e tutta la notte; quando fu mattino, il vento orientale aveva portato le cavallette. 14 E le cavallette salirono su tutto il paese d'Egitto, e si posarono su tutta l'estensione dell'Egitto; erano in così grande quantità, che prima non ce ne erano mai state tante, né mai più tante ce ne saranno. 15 Esse coprirono la faccia di tutto il paese, al punto che il paese ne rimase oscurato; e divorarono tutta l'erba del paese e tutti i frutti degli alberi, che la grandine aveva lasciato; e non restò nulla di verde negli alberi, e nell'erba della campagna, per tutto il paese d'Egitto. 16 Allora il Faraone chiamò in fretta Mosè e Aaronne, e disse: “Io ho peccato contro l'Eterno, il vostro Dio, e contro voi. 17 Ma ora perdona, ti prego, il mio peccato, questa volta soltanto; e supplicate l'Eterno, il vostro Dio, perché almeno allontani da me questo flagello mortale”. 18 E Mosè uscì dal Faraone, e pregò l'Eterno. 19 E l'Eterno fece levare un vento contrario, un fortissimo vento di ponente, che portò via le cavallette e le fece precipitare nel Mar Rosso. Non rimase neppure una cavalletta in tutta l'estensione dell'Egitto.

Esodo 10:12 Allora l'Eterno disse a Mosè: “Stendi la tua mano sul paese d'Egitto per far venire le cavallette; ed esse salgano sul paese d'Egitto e divorino tutta l'erba del paese, tutto quello che la grandine ha lasciato”. 13 Mosè stese il suo bastone sul paese d'Egitto; e l'Eterno fece levare un vento orientale sul paese, tutto quel giorno e tutta la notte; quando fu mattino, il vento orientale aveva portato le cavallette. 14 E le cavallette salirono su tutto il paese d'Egitto, e si posarono su tutta l'estensione dell'Egitto; erano in così grande quantità, che prima non ce ne erano mai state tante, né mai più tante ce ne saranno. 15 Esse coprirono la faccia di tutto il paese, al punto che il paese ne rimase oscurato; e divorarono tutta l'erba del paese e tutti i frutti degli alberi, che la grandine aveva lasciato; e non restò nulla di verde negli alberi, e nell'erba della campagna, per tutto il paese d'Egitto. Gioele 1:4 L'avanzo lasciato dal bruco lo ha mangiato il grillo; l'avanzo lasciato dal grillo lo ha mangiato la cavalletta; l'avanzo lasciato dalla cavalletta, lo ha mangiato la locusta. Gioele 2:25 vi compenserò delle annate divorate dal grillo, dalla cavalletta, dalla locusta e dal bruco, il grande esercito che avevo mandato contro di voi.

Matteo 3:4 Giovanni aveva un vestito di pelo di cammello e una cintura di cuoio intorno ai fianchi e si cibava di cavallette e di miele selvatico.

Proverbi 30:27 le locuste, che non hanno re, e procedono tutte divise per schiere;

Apocalisse 9:3 Dal fumo uscirono sulla terra delle cavallette, a cui fu dato un potere pari al potere che hanno gli scorpioni della terra. 4 Fu detto loro di non danneggiare l'erba della terra né alcuna verdura né alcun albero, ma soltanto gli uomini che non avevano il sigillo di Dio in fronte. 5 Fu loro concesso, non di ucciderli, ma di tormentarli per cinque mesi con un dolore simile a quello prodotto dallo scorpione quando punge un uomo. 6 In quei giorni gli uomini cercheranno la morte e non la troveranno, desidereranno morire e la morte fuggirà da loro. 7 L'aspetto delle cavallette era simile a cavalli pronti per la guerra; sulla testa avevano come delle corone d'oro e le loro facce erano come facce di uomini. 8 Avevano dei capelli come capelli di donne e i denti erano come denti di leoni. 9 Avevano delle corazze come corazze di ferro e il rumore delle loro ali era come il rumore di carri, tirati da molti cavalli che si precipitano in battaglia. 10 Avevano delle code come quelle degli scorpioni e degli aculei; e nelle code stava il loro potere di danneggiare gli uomini per cinque mesi.

Gioele 1:6 Poiché una nazione forte e senza numero è salita contro il mio paese. I suoi denti sono denti di leone, e ha zanne di leonessa. 7 Ha devastato la mia vite, ha fatto a pezzi il mio fico, l'ha completamente scortecciato e l'ha gettato via; i suoi rami sono rimasti bianchi. Gioele 2:2 giorno di tenebre e di densa oscurità, giorno di nubi e di caligine. Come l'alba si estende sui monti, viene un popolo numeroso e potente, simile al quale non ci fu mai alcuno prima, né mai più ce ne sarà per molte generazioni future. 3 Davanti a lui un fuoco divora e dietro a lui brucia una fiamma. Davanti a lui il paese è come il giardino dell'Eden; e dietro a lui è un deserto desolato; sì, nulla gli sfugge. 4 Il loro aspetto è come l'aspetto di cavalli, e corrono come veloci destrieri. 5 Essi balzano sulle cime dei monti con un fragore di carri, come il crepitio di una fiamma di fuoco che divora la stoppia, come un popolo forte schierato in battaglia. 6 Davanti a loro i popoli si contorcono per il dolore, ogni volto impallidisce. 7 Corrono come uomini valorosi, salgono sulle mura come uomini di guerra; ognuno procede per la sua strada senza deviare dal suo cammino. 8 Nessuno spinge il suo vicino, ognuno procede per il suo sentiero; si slanciano in mezzo ai dardi, ma non sono feriti. 9 Scorazzano per la città, corrono sulle mura, salgono sulle case, entrano dalle finestre come un ladro.

Naum 3:17 I tuoi prìncipi sono come le locuste, i tuoi ufficiali come sciami di giovani locuste che si accampano lungo le siepi nei giorni freddi e quando sorge il sole volano via, e non si conosce più il posto dov'erano.

Apocalisse 9:3 Dal fumo uscirono sulla terra delle cavallette, a cui fu dato un potere pari al potere che hanno gli scorpioni della terra.




 
ADIUdine© 2022
Powered by w3.css