Dizionario Biblico

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Locusta (dal latino locusta(m) – locusta)

La locusta è un ortottero della famiglia degli acrididi ed è considerata commestibile (Le 11:21-221). Genericamente è chiamata anche cavalletta. Di natura gregaria, migra in sciami di milioni di esemplari provocando enormi danni a qualsiasi cultura (Es 10:12-152). Questo termine, applicato simbolicamente, acquisisce la valenza di persona fastidiosa, cupida e malevola (Na 3:15-173). Quella delle locuste è considerata l’ottava piaga d’Egitto (Es 10:4-6, 12-194), un castigo, però, che anche Israele ha conosciuto (Am 4:95).

Levitico 11:21 Però, fra tutti gli insetti alati che camminano su quattro piedi, mangerete quelli che hanno zampe sopra i piedi adatte a saltare sulla terra. 11:22 Di questi potrete mangiare: ogni specie di cavallette, ogni specie di locuste, gli acridi e i grilli.

Esodo 10:12 Allora il SIGNORE disse a Mosè: «Stendi la tua mano sul paese d'Egitto per farvi venire le cavallette; ed esse salgano sul paese d'Egitto e divorino tutta l'erba del paese, tutto quello che la grandine ha lasciato». 10:13 Mosè protese il suo bastone sul paese d'Egitto e il SIGNORE fece levare un vento orientale sul paese, tutto quel giorno e tutta la notte. Quando venne il mattino, il vento orientale aveva portato le cavallette. 10:14 Le cavallette salirono su tutto il paese d'Egitto e si posarono su tutta l'estensione dell'Egitto. Erano numerosissime: prima non ce n'erano mai state tante, né mai più tante ce ne saranno. 10:15 Esse coprirono la superficie di tutto il paese, che ne rimase oscurato, e divorarono tutta l'erba del paese e tutti i frutti degli alberi, che la grandine aveva lasciato. Nulla di verde rimase sugli alberi né sulle erbe della campagna, in tutto il paese d'Egitto.

Naum 3:15 Là il fuoco ti divorerà, la spada ti distruggerà; ti divorerà come la cavalletta, fossi tu pur numerosa come le cavallette, fossi tu pur numerosa come le locuste. 3:16 Tu hai moltiplicato i tuoi mercanti, più delle stelle del cielo; sono come le cavallette che spogliano ogni cosa e volano via. 3:17 I tuoi prìncipi sono come le locuste, i tuoi ufficiali come sciami di giovani locuste, che si accampano lungo le siepi nei giorni freddi, e quando spunta il sole, volano via e non si riconosce più il posto dov'erano.

Esodo 10:4 Se tu rifiuti di lasciar andare il mio popolo, domani farò venire le cavallette su tutto il tuo paese. 10:5 Esse copriranno la superficie del paese e non si potrà vedere il suolo; divoreranno il resto che è scampato, ciò che è stato lasciato dalla grandine e divoreranno ogni albero che cresce nei campi. 10:6 Riempiranno le tue case, le case di tutti i tuoi servitori e le case di tutti gli Egiziani, come né i tuoi padri né i padri dei tuoi padri videro mai, dal giorno che furono sulla terra, fino ad oggi"». Detto questo, voltò le spalle e uscì dalla presenza del faraone. Esodo 12:19 Per sette giorni non si trovi lievito nelle vostre case, perché chiunque mangerà qualcosa di lievitato, sarà tolto via dalla comunità d'Israele, sia egli straniero o nativo del paese.

Amos 4:9 «Vi ho colpito con ruggine e carbonchio; le locuste hanno divorato i vostri numerosi giardini, le vostre vigne, i vostri fichi, i vostri ulivi; ma voi non siete tornati a me», dice il SIGNORE.

Lode (dal latinolaude(m) – lode)

Qualsiasi espressione con cui si magnifichi Dio, il Suo operato (Sl 22:22-23; 150:1-61) e i Suoi attributi (Es 15:11; Sl 18:46; 21:13; 103:1-6; 138:52) può essere chiamato “sacrificio di lode” (Eb 13:153). L’intero creato è chiamato a questo (Sl 148:1-144), quanto più i figli Suoi (Sl 149:1:6; Is 61:35) per il compimento della Sua Parola (1 Re 8:55-615). Se la Sua misericordia non si fosse manifestata (Lc 1:68-726), chi avrebbe portato i nostri pesi se non il Dio della nostra salvezza (Sl 68:19-207)?

Salmi 22:22 Io annunzierò il tuo nome ai miei fratelli, ti loderò in mezzo all'assemblea. 22:23 O voi che temete il SIGNORE, lodatelo! Voi tutti, discendenti di Giacobbe, glorificatelo, temetelo voi tutti, stirpe d'Israele! Salmi 150:1 Alleluia. Lodate Dio nel suo santuario, lodatelo nella distesa dove risplende la sua potenza. 150:2 Lodatelo per le sue gesta, lodatelo secondo la sua somma grandezza. 150:3 Lodatelo con il suono della tromba, lodatelo con il saltèrio e la cetra.150:4 Lodatelo con il timpano e le danze, lodatelo con gli strumenti a corda e con il flauto. 150:5 Lodatelo con cembali risonanti, lodatelo con cembali squillanti. 150:6 Ogni creatura che respira, lodi il SIGNORE. Alleluia.

Esodo 15:11 Chi è pari a te fra gli dèi, o SIGNORE? Chi è pari a te, splendido nella tua santità, tremendo anche a chi ti loda, operatore di prodigi? Salmi 18:46 Il SIGNORE vive: sia benedetta la mia Ròcca! Sia esaltato il Dio della mia salvezza! Salmi 21:13 Innàlzati, o SIGNORE, con la tua forza; noi canteremo e celebreremo la tua potenza. Salmi 103:1 Benedici, anima mia, il SIGNORE; e tutto quello ch'è in me, benedica il suo santo nome. 103:2 Benedici, anima mia, il SIGNORE e non dimenticare nessuno dei suoi benefici. 103:3 Egli perdona tutte le tue colpe, risana tutte le tue infermità; 103:4salva la tua vita dalla fossa, ti corona di bontà e compassioni; 103:5 egli sazia di beni la tua esistenza e ti fa ringiovanire come l'aquila. 103:6 Il SIGNORE agisce con giustizia e difende tutti gli oppressi.  Salmo 138:5 e canteranno le vie del SIGNORE, perché grande è la gloria del SIGNORE.

Ebrei 13:15 Per mezzo di Gesù, dunque, offriamo continuamente a Dio un sacrificio di lode: cioè, il frutto di labbra che confessano il suo nome.

Salmi 148:1 Alleluia. Lodate il SIGNORE dai cieli; lodatelo nei luoghi altissimi. 148:2 Lodatelo, voi tutti i suoi angeli; lodatelo, voi tutti i suoi eserciti! 148:3 Lodatelo, sole e luna; lodatelo voi tutte, stelle lucenti! 148:4 Lodatelo, cieli dei cieli, e voi acque al di sopra dei cieli! 148:5 Tutte queste cose lodino il nome del SIGNORE,perch'egli comandò, e furono create; 148:6 ed egli le ha stabilite in eterno; ha dato loro una legge che non sarà trasgredita. 148:7 Lodate il SIGNORE dal fondo della terra, voi mostri marini e oceani tutti, 148:8 fuoco e grandine, neve e nebbia,vento impetuoso che esegui i suoi ordini; 148:9 monti e colli tutti, alberi fruttiferi e cedri tutti; 148:10 animali selvatici e domestici, rettili e uccelli; 148:11 re della terra e popoli tutti, prìncipi e giudici della terra; 148:12 giovani e fanciulle, vecchi e bambini! 148:13 Lodino il nome del SIGNORE perché solo il suo nome è esaltato; la sua maestà è al di sopra della terra e del cielo. 148:14 Egli ha ridato forza al suo popolo, è motivo di lode per tutti i suoi fedeli, per i figli d'Israele, il popolo che gli sta vicino. Alleluia.

Salmi 149:1 Alleluia. Cantate al SIGNORE un cantico nuovo, cantate la sua lode nell'assemblea dei fedeli. 149:2 Si rallegri Israele in colui che lo ha fatto, esultino i figli di Sion nel loro re. 149:3 Lodino il suo nome con danze, salmeggino a lui con il tamburello e la cetra, 149:4 perché il SIGNORE gradisce il suo popolo e adorna di salvezza gli umili. 149:5 Esultino i fedeli nella gloria, cantino di gioia sui loro letti. 149:6 Abbiano in bocca le lodi di Dio, e una spada a due tagli in mano Isaia 61:3 per mettere, per dare agli afflitti di Sion un diadema invece di cenere, olio di gioia invece di dolore, il mantello di lode invece di uno spirito abbattuto, affinché siano chiamati terebinti di giustizia, la piantagione del SIGNORE per mostrare la sua gloria.

1Re 8:55 Alzatosi in piedi, benedisse tutta l'assemblea d'Israele ad alta voce, dicendo: 8:56 «Benedetto sia il SIGNORE che ha dato riposo al suo popolo Israele, secondo tutte le promesse che aveva fatte; non una delle buone promesse da lui fatte per mezzo del suo servo Mosè è rimasta inadempiuta. 8:57 Il SIGNORE, il nostro Dio, sia con noi, come fu con i nostri padri; non ci lasci e non ci abbandoni, 8:58 ma ci faccia volgere i nostri cuori verso di lui, affinché camminiamo in tutte le sue vie e osserviamo i suoi comandamenti, le sue leggi e i suoi precetti, che egli prescrisse ai nostri padri! 8:59 E le parole di questa mia supplica al SIGNORE siano giorno e notte presenti al SIGNORE, nostro Dio, perché egli renda giustizia al suo servo e al suo popolo Israele, giorno per giorno, secondo il bisogno, 8:60 affinché tutti i popoli della terra riconoscano che il SIGNORE è Dio e non ce n'è alcun altro. 8:61Il vostro cuore sia dunque dedito interamente al SIGNORE, al nostro Dio, per seguire le sue leggi e osservare i suoi comandamenti, come fate oggi!»

Luca 1:68 «Benedetto sia il Signore, il Dio d'Israele, perché ha visitato e riscattato il suo popolo, 1:69 e ci ha suscitato un potente Salvatore nella casa di Davide suo servo, 1:70 come aveva promesso da tempo per bocca dei suoi profeti; 1:71 uno che ci salverà dai nostri nemici e dalle mani di tutti quelli che ci odiano. 1:72 Egli usa così misericordia verso i nostri padri e si ricorda del suo santo patto,

Salmi 68:19 Sia benedetto il SIGNORE! Giorno per giorno porta per noi il nostro peso, il Dio della nostra salvezza. [Pausa]68:20 Il nostro Dio è un Dio che libera; Dio, il SIGNORE ci preserva dalla morte.

Loghion (il termine č di lingua greca e significa – parole rivelate, promesse, sentenze, detti)
In pratica erano parole ben precise alle quali erano affidate le rivelazioni di Dio (Ro 3:21), degne di essere trasmesse come insegnamento (At 7:382) o come istruzione per compiere un servizio alla Sua gloria (1 Pt 4:13) quindi, riportate dagli evangelisti, dai primi scrittori cristiani o dalla primitiva tradizione orale. Celebre, anche se non documentata nei Vangeli, la frase ascritta a Gesù: “… vi è più gioia nel dare che nel ricevere!” (At 20:354) .

Romani 3:2 Grande in ogni senso. Prima di tutto, perché a loro furono affidate le rivelazioni di Dio.

Atti 7:38 Questi è colui che nell'assemblea del deserto fu con l'angelo che gli parlava sul monte Sinai e con i nostri padri, e che ricevette parole di vita da trasmettere a noi.

1 Pt 4:11 Se uno parla, lo faccia come si annunciano gli oracoli di Dio; se uno compie un servizio, lo faccia come si compie un servizio mediante la forza che Dio fornisce, affinché in ogni cosa sia glorificato Dio per mezzo di Gesù Cristo, al quale appartengono la gloria e la potenza nei secoli dei secoli. Amen.

Atti 20:35 In ogni cosa vi ho mostrato che bisogna venire in aiuto ai deboli lavorando così, e ricordarsi delle parole del Signore Gesù, il quale disse egli stesso: "Vi è più gioia nel dare che nel ricevere"».

Logos (dal greco léghein – discorrere)

Termine originalmente filosofico (Eraclito - 600 a.C) per definire “lo scopo dietro a ciò che accadeva”. Per il cristianesimo è il Verbo (Gv 1:1-21), creatore di tutte le cose (Gv 1:32), incarnato nella figura del Cristo (Gv 1:4-5, 14; 1 Gv 1:1; Lc 1:25; 1 Gv 5:203), la “Parola di Dio” (Ap 19:134), il “Figlio” (Mt 14:33; 27:54; Mc 3:11; 15:39; Lc 4:41; Gv 1:34, 49; 5:25; 11:27; 20:21; 2 Co 1:19; 1 Gv 4:5; 2 Gv 95), la seconda persona della Trinità (2 Gv 3; Mt 28:196).

Giovanni 1:1-2 Nel principio era la Parola, la Parola era con Dio, e la Parola era Dio. 1:2 Essa era nel principio con Dio.

Giovanni 1:3 Ogni cosa è stata fatta per mezzo di lei; e senza di lei neppure una delle cose fatte è stata fatta.

Giovanni 1:4 In lei era la vita, e la vita era la luce degli uomini. 1:5 La luce splende nelle tenebre, e le tenebre non l'hanno sopraffatta. Giovanni 1:14 E la Parola è diventata carne e ha abitato per un tempo fra di noi, piena di grazia e di verità; e noi abbiamo contemplato la sua gloria, gloria come di unigenito dal Padre. 1Giovanni 1:1 Quel che era dal principio, quel che abbiamo udito, quel che abbiamo visto con i nostri occhi, quel che abbiamo contemplato e che le nostre mani hanno toccato della parola della vita Luca 1:25 «Ecco quanto ha fatto per me il Signore, nei giorni in cui mi ha rivolto il suo sguardo per cancellare la mia vergogna in mezzo agli uomini». 1Giovanni 5:20  Sappiamo pure che il Figlio di Dio è venuto e ci ha dato intelligenza per conoscere colui che è il Vero; e noi siamo in colui che è il Vero, cioè, nel suo Figlio Gesù Cristo. Egli è il vero Dio e la vita eterna.

Apocalisse 19:13 Era vestito di una veste tinta di sangue e il suo nome è la Parola di Dio.

v] Matteo 14:33 Allora quelli che erano nella barca si prostrarono davanti a lui, dicendo: «Veramente tu sei Figlio di Dio!» Matteo 27:54 Il centurione e quelli che con lui facevano la guardia a Gesù, visto il terremoto e le cose avvenute, furono presi da grande spavento e dissero: «Veramente, costui era Figlio di Dio». Marco 3:11 E gli spiriti immondi, quando lo vedevano, si gettavano davanti a lui e gridavano: «Tu sei il Figlio di Dio!» Marco 15:39 E il centurione che era lì presente di fronte a Gesù, avendolo visto spirare in quel modo, disse: «Veramente, quest'uomo era Figlio di Dio!» Luca 4:41 Anche i demòni uscivano da molti, gridando e dicendo: «Tu sei il Figlio di Dio!» Ma egli li sgridava e non permetteva loro di parlare, perché sapevano che egli era il Cristo. Giovanni 1:34 E io ho veduto e ho attestato che questi è il Figlio di Dio». Giovanni 1:49 Natanaele gli rispose: «Rabbì, tu sei il Figlio di Dio, tu sei il re d'Israele». Giovanni 5:25 In verità, in verità vi dico: l'ora viene, anzi è già venuta, che i morti udranno la voce del Figlio di Dio; e quelli che l'avranno udita, vivranno. Giovanni 11:27 Ella gli disse: «Sì, Signore, io credo che tu sei il Cristo, il Figlio di Dio che doveva venire nel mondo». Giovanni 20:21 Allora Gesù disse loro di nuovo: «Pace a voi! Come il Padre mi ha mandato, anch'io mando voi». 2Corinzi 1:19 Perché il Figlio di Dio, Cristo Gesù, che è stato da noi predicato fra voi, cioè da me, da Silvano e da Timoteo, non è stato «sì» e «no»; ma è sempre stato «sì» in lui. 1Giovanni 4:5  Costoro sono del mondo; perciò parlano come chi è del mondo e il mondo li ascolta. 2Giovanni 9 Chi va oltre e non rimane nella dottrina di Cristo, non ha Dio. Chi rimane nella dottrina, ha il Padre e il Figlio.

[ 2Giovanni 3 grazia, misericordia e pace saranno con noi da parte di Dio Padre e di Gesù Cristo, il Figlio del Padre, nella verità e nell'amore. Matteo 28:19 Andate dunque e fate miei discepoli tutti i popoli battezzandoli nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo,

Longanimitŕ vedi Pazienza
Lotte spirituali (dal latino lucta(m) da luctare - lottare e spirituale(m) da spiritus - spirito)

A ben guardare, il nostro peggior nemico è insito proprio in noi, nel nostro cuore. È da lì, infatti, che sorge la malignità e ad affermarlo è proprio Gesù (Mt 15:18-191). Da lì nasce quella perversa seduzione (Sl 28:3; 58:22) causa delle nostre lotte spirituali (Eb 12:13) e dei castighi che ne possono conseguire (Ge 6:5-74). Gesù, nel Getsemani ce ne ha dato un chiaro esempio (Mt 26:36-425). Il Peccato è, certamente il nostro nemico e non resta di certo incognito (La 3:34-366), ma il comando della Parola è perentorio, “… combatti ...” (1 Ti 6:127) , “… dominalo …” (Ge 4:78) al fine di condividere l’espressione di Paolo: “… ho combattuto … ho conservato… (2 Ti 4:79). La Parola, infatti, afferma che la pazienza e l’autocontrollo valgono più di un grande uomo che ha conquistato una citta (Pr 16:3210).

Matteo 15:18 Ma ciò che esce dalla bocca viene dal cuore, ed è quello che contamina l'uomo. 15:19 Poiché dal cuore vengono pensieri malvagi, omicidi, adultèri, fornicazioni, furti, false testimonianze, diffamazioni.

Salmi 28:3 Non trascinarmi via con gli empi e con i malfattori, i quali parlano di pace con il prossimo, ma hanno la malizia nel cuore. Salmi 58:2 Anzi, in cuor vostro commettete iniquità; nel paese, voi gettate nella bilancia la violenza delle vostre mani.

Ebrei 12:1 Anche noi, dunque, poiché siamo circondati da una così grande schiera di testimoni, deponiamo ogni peso e il peccato che così facilmente ci avvolge, e corriamo con perseveranza la gara che ci è proposta,

Genesi 6:5 Il SIGNORE vide che la malvagità degli uomini era grande sulla terra e che il loro cuore concepiva soltanto disegni malvagi in ogni tempo. 6:6 Il SIGNORE si pentì d'aver fatto l'uomo sulla terra, e se ne addolorò in cuor suo. 6:7 E il SIGNORE disse: «Io sterminerò dalla faccia della terra l'uomo che ho creato: dall'uomo al bestiame, ai rettili, agli uccelli dei cieli; perché mi pento di averli fatti».

Matteo 26:36 Allora Gesù andò con loro in un podere chiamato Getsemani e disse ai discepoli: «Sedete qui finché io sia andato là e abbia pregato». 26:37 E, presi con sé Pietro e i due figli di Zebedeo, cominciò a essere triste e angosciato. 26:38 Allora disse loro: «L'anima mia è oppressa da tristezza mortale; rimanete qui e vegliate con me». 26:39 E, andato un po' più avanti, si gettò con la faccia a terra, pregando, e dicendo: «Padre mio, se è possibile, passi oltre da me questo calice! Ma pure, non come voglio io, ma come tu vuoi». 26:40 Poi tornò dai discepoli e li trovò addormentati. E disse a Pietro: «Così, non siete stati capaci di vegliare con me un'ora sola? 26:41 Vegliate e pregate, affinché non cadiate in tentazione; lo spirito è pronto, ma la carne è debole». 26:42 Di nuovo, per la seconda volta, andò e pregò, dicendo: «Padre mio, se non è possibile che questo calice passi oltre da me, senza che io lo beva, sia fatta la tua volontà».

Lamentazioni 3:34 Quando uno schiaccia sotto i piedi tutti i prigionieri della terra, 3:35 quando uno vìola i diritti di un uomo in presenza dell'Altissimo, 3:36 quando si fa torto a qualcuno nella sua causa, il Signore non lo vede forse?

1Timoteo 6:12 Combatti il buon combattimento della fede, afferra la vita eterna alla quale sei stato chiamato e in vista della quale hai fatto quella bella confessione di fede in presenza di molti testimoni.

Genesi 4:7 Se agisci bene, non rialzerai il volto? Ma se agisci male, il peccato sta spiandoti alla porta, e i suoi desideri sono rivolti contro di te; ma tu dominalo!»

2Timoteo 4:7 Ho combattuto il buon combattimento, ho finito la corsa, ho conservato la fede

Proverbi 16:32 Chi è lento all'ira vale più del prode guerriero; chi ha autocontrollo vale più di chi espugna città.

Luca, Vangelo secondo

Indirizzato a Teofilo ma destinato ai gentili, si presume scritto a Cesarea tra gli anni 58-60 d.C.. Luca si presenta come storico accurato (1:1-41). Dal suo testo permea l’insegnamento di Paolo di cui è stato compagno di viaggio (At 16:10-20; 20:6; 27:1; 28:15-162). Oltre a essere considerato il Vangelo della grazia (2:28-32; 3:3-6; 24:46-473), pone in particolare evidenza l’importanza del perdono (5:18-24; 6:36-37; 7:36-50; 17:3-4; 23:34; 24:44), della compassione (7:44-48; 10:31-37; 17:12-15; 23:40-435) della preghiera (3:21-22; 5:15-16; 6:12; 9:18, 28-29; 11:1-2; 22:31-32, 40-446) e della gioia che scaturisce dalla fede (1:13-14; 8:13; 10:17; 19:5-6, 377).

Luca 1:1 Poiché molti hanno intrapreso a ordinare una narrazione dei fatti che hanno avuto compimento in mezzo a noi, 1:2 come ce li hanno tramandati quelli che da principio ne furono testimoni oculari e che divennero ministri della Parola, 1:3 è parso bene anche a me, dopo essermi accuratamente informato di ogni cosa dall'origine, di scrivertene per ordine, illustre Teofilo, 1:4 perché tu riconosca la certezza delle cose che ti sono state insegnate.

Atti 16:10 Appena ebbe avuta quella visione, cercammo subito di partire per la Macedonia, convinti che Dio ci aveva chiamati là, ad annunziare loro il vangelo. 16:11 Perciò, salpando da Troas, puntammo diritto su Samotracia, e il giorno seguente su Neapolis; 16:12 di là ci recammo a Filippi, che è colonia romana e la città più importante di quella regione della Macedonia; e restammo in quella città alcuni giorni. 16:13 Il sabato andammo fuori dalla porta, lungo il fiume, dove pensavamo vi fosse un luogo di preghiera; e sedutici parlavamo alle donne là riunite. 16:14 Una donna della città di Tiatiri, commerciante di porpora, di nome Lidia, che temeva Dio, ci stava ad ascoltare. Il Signore le aprì il cuore, per renderla attenta alle cose dette da Paolo. 16:15 Dopo che fu battezzata con la sua famiglia, ci pregò dicendo: «Se avete giudicato ch'io sia fedele al Signore, entrate in casa mia, e alloggiatevi». E ci costrinse ad accettare. 16:16 Mentre andavamo al luogo di preghiera, incontrammo una serva posseduta da uno spirito di divinazione. Facendo l'indovina, essa procurava molto guadagno ai suoi padroni. 16:17 Costei, messasi a seguire Paolo e noi, gridava: «Questi uomini sono servi del Dio altissimo, e vi annunziano la via della salvezza». 16:18 Così fece per molti giorni; ma Paolo, infastidito, si voltò e disse allo spirito: «Io ti ordino, nel nome di Gesù Cristo, che tu esca da costei». Ed egli uscì in quell'istante. 16:19 I suoi padroni, vedendo che la speranza del loro guadagno era svanita, presero Paolo e Sila e li trascinarono sulla piazza davanti alle autorità; 16:20 e, presentatili ai pretori, dissero: «Questi uomini, che sono Giudei, turbano la nostra città, Atti 20:6 Trascorsi i giorni degli Azzimi, partimmo da Filippi e, dopo cinque giorni, li raggiungemmo a Troas, dove ci trattenemmo sette giorni. Atti 27:1 Quando fu deciso che noi salpassimo per l'Italia, Paolo con altri prigionieri furono consegnati a un centurione, di nome Giulio, della coorte Augusta. Atti 28:15 Or i fratelli, avute nostre notizie, di là ci vennero incontro sino al Foro Appio e alle Tre Taverne; e Paolo, quando li vide, ringraziò Dio e si fece coraggio. 28:16 E quando entrammo a Roma, [il centurione consegnò i prigionieri al prefetto del pretorio]. A Paolo fu concesso di abitare per suo conto con un soldato di guardia.

Luca 2:28 lo prese in braccio, e benedisse Dio, dicendo: 2:29 «Ora, o mio Signore, tu lasci andare in pace il tuo servo, secondo la tua parola; 2:30 perché i miei occhi hanno visto la tua salvezza, 2:31 che hai preparata dinanzi a tutti i popoli 2:32 per essere luce da illuminare le genti e gloria del tuo popolo Israele». Luca 3:3 Ed egli andò per tutta la regione intorno al Giordano, predicando un battesimo di ravvedimento per il perdono dei peccati, 3:4 come sta scritto nel libro delle parole del profeta Isaia: «Voce di uno che grida nel deserto: "Preparate la via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri. 3:5 Ogni valle sarà colmata e ogni monte e ogni colle sarà spianato; le vie tortuose saranno fatte diritte e quelle accidentate saranno appianate; 3:6 e ogni creatura vedrà la salvezza di Dio"». Luca 24:46 «Così è scritto, che il Cristo avrebbe sofferto e sarebbe risorto dai morti il terzo giorno, 24:47 e che nel suo nome si sarebbe predicato il ravvedimento per il perdono dei peccati a tutte le genti, cominciando da Gerusalemme.

Luca 5:18 Ed ecco degli uomini che portavano sopra un letto un paralitico, e cercavano di farlo entrare e di metterlo davanti a lui. 5:19 Non trovando modo d'introdurlo a causa della folla, salirono sul tetto e, fatta un'apertura fra le tegole, lo calarono giù con il suo lettuccio, in mezzo alla gente, davanti a Gesù. 5:20 Ed egli, veduta la loro fede, disse: «Uomo, i tuoi peccati ti sono perdonati». 5:21 Allora gli scribi e i farisei cominciarono a ragionare, dicendo: «Chi è costui che bestemmia? Chi può perdonare i peccati se non Dio solo?» 5:22 Ma Gesù, conosciuti i loro pensieri, disse loro: «Che cosa pensate nei vostri cuori? 5:23 Che cosa è più facile, dire: "I tuoi peccati ti sono perdonati", oppure dire: "Àlzati e cammina?" 5:24 Ora, affinché sappiate che il Figlio dell'uomo ha sulla terra il potere di perdonare i peccati, "Io ti dico", disse al paralitico, "àlzati, prendi il tuo lettuccio, e va' a casa tua"». Luca 6:36 Siate misericordiosi come è misericordioso il Padre vostro. 6:37 «Non giudicate, e non sarete giudicati; non condannate, e non sarete condannati; perdonate, e vi sarà perdonato. Luca 7:36 Uno dei farisei lo invitò a pranzo; ed egli, entrato in casa del fariseo, si mise a tavola. 7:37 Ed ecco, una donna che era in quella città, una peccatrice, saputo che egli era a tavola in casa del fariseo, portò un vaso di alabastro pieno di olio profumato; 7:38 e, stando ai piedi di lui, di dietro, piangendo, cominciò a rigargli di lacrime i piedi; e li asciugava con i suoi capelli; e gli baciava e ribaciava i piedi e li ungeva con l'olio. 7:39 Il fariseo che lo aveva invitato, veduto ciò, disse fra sé: «Costui, se fosse profeta, saprebbe che donna è questa che lo tocca; perché è una peccatrice». 7:40 E Gesù, rispondendo gli disse: «Simone, ho qualcosa da dirti». Ed egli: «Maestro, di' pure». 7:41 «Un creditore aveva due debitori; l'uno gli doveva cinquecento denari e l'altro cinquanta. 7:42 E poiché non avevano di che pagare condonò il debito a tutti e due. Chi di loro dunque lo amerà di più?» 7:43 Simone rispose: «Ritengo sia colui al quale ha condonato di più». Gesù gli disse: «Hai giudicato rettamente». 7:44 E, voltatosi verso la donna, disse a Simone: «Vedi questa donna? Io sono entrato in casa tua, e tu non mi hai dato dell'acqua per i piedi; ma lei mi ha rigato i piedi di lacrime e li ha asciugati con i suoi capelli. 7:45 Tu non mi hai dato un bacio; ma lei, da quando sono entrato, non ha smesso di baciarmi i piedi. 7:46 Tu non mi hai versato l'olio sul capo; ma lei mi ha cosparso di profumo i piedi. 7:47 Perciò, io ti dico: i suoi molti peccati le sono perdonati, perché ha molto amato; ma colui a cui poco è perdonato, poco ama». 7:48 Poi disse alla donna: «I tuoi peccati sono perdonati». 7:49 Quelli che erano a tavola con lui, cominciarono a dire in loro stessi: «Chi è costui che perdona anche i peccati?» 7:50 Ma egli disse alla donna: «La tua fede ti ha salvata; va' in pace». Luca 17:3 State attenti a voi stessi! Se tuo fratello pecca, riprendilo; e se si ravvede, perdonalo. 17:4 Se ha peccato contro di te sette volte al giorno, e sette volte torna da te e ti dice: "Mi pento", perdonalo». Luca 23:34 [Gesù diceva: «Padre, perdona loro, perché non sanno quello che fanno».] Poi divisero le sue vesti, tirandole a sorte. Luca 24:47 e che nel suo nome si sarebbe predicato il ravvedimento per il perdono dei peccati a tutte le genti, cominciando da Gerusalemme.

Luca 7:44 E, voltatosi verso la donna, disse a Simone: «Vedi questa donna? Io sono entrato in casa tua, e tu non mi hai dato dell'acqua per i piedi; ma lei mi ha rigato i piedi di lacrime e li ha asciugati con i suoi capelli. 7:45 Tu non mi hai dato un bacio; ma lei, da quando sono entrato, non ha smesso di baciarmi i piedi. 7:46 Tu non mi hai versato l'olio sul capo; ma lei mi ha cosparso di profumo i piedi. 7:47 Perciò, io ti dico: i suoi molti peccati le sono perdonati, perché ha molto amato; ma colui a cui poco è perdonato, poco ama». 7:48 Poi disse alla donna: «I tuoi peccati sono perdonati». Luca 10:31 Per caso un sacerdote scendeva per quella stessa strada; e lo vide, ma passò oltre dal lato opposto. 10:32 Così pure un Levita, giunto in quel luogo, lo vide, ma passò oltre dal lato opposto. 10:33 Ma un samaritano che era in viaggio, passandogli accanto, lo vide e ne ebbe pietà; 10:34 avvicinatosi, fasciò le sue piaghe, versandovi sopra olio e vino; poi lo mise sulla propria cavalcatura, lo condusse a una locanda e si prese cura di lui. 10:35 Il giorno dopo, presi due denari, li diede all'oste e gli disse: "Prenditi cura di lui; e tutto ciò che spenderai di più, te lo rimborserò al mio ritorno". 10:36 Quale di questi tre ti pare essere stato il prossimo di colui che s'imbatté nei ladroni?» 10:37 Quegli rispose: «Colui che gli usò misericordia». Gesù gli disse: «Va', e fa' anche tu la stessa cosa». Luca 17:12 Come entrava in un villaggio, gli vennero incontro dieci lebbrosi, i quali si fermarono lontano da lui, 17:13 e alzarono la voce, dicendo: «Gesù, Maestro, abbi pietà di noi!» 17:14 Vedutili, egli disse loro: «Andate a mostrarvi ai sacerdoti». E, mentre andavano, furono purificati. 17:15 Uno di loro vedendo che era purificato, tornò indietro, glorificando Dio ad alta voce; Luca 23:40 Ma l'altro lo rimproverava, dicendo: «Non hai nemmeno timor di Dio, tu che ti trovi nel medesimo supplizio? 23:41 Per noi è giusto, perché riceviamo la pena che ci meritiamo per le nostre azioni; ma questi non ha fatto nulla di male». 23:42 E diceva: «Gesù, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno!» 23:43 Gesù gli disse: «Io ti dico in verità che oggi tu sarai con me in paradiso».

Luca 3:21 Ora, mentre tutto il popolo si faceva battezzare, anche Gesù fu battezzato; e, mentre pregava, si aprì il cielo, 3:22 e lo Spirito Santo scese su di lui in forma corporea, come una colomba; e venne una voce dal cielo: «Tu sei il mio diletto Figlio; in te mi sono compiaciuto». Luca 5:15 Però la fama di lui si spandeva sempre più; e moltissima gente si radunava per udirlo ed essere guarita dalle sue infermità. 5:16 Ma egli si ritirava nei luoghi deserti e pregava. Luca 6:12 In quei giorni egli andò sul monte a pregare, e passò la notte pregando Dio. Luca 9:18 Mentre egli stava pregando in disparte, i discepoli erano con lui; ed egli domandò loro: «Chi dice la gente che io sia?»

Luca 1:13 Ma l'angelo gli disse: «Non temere, Zaccaria, perché la tua preghiera è stata esaudita; tua moglie Elisabetta ti partorirà un figlio, e gli porrai nome Giovanni. 1:14 Tu ne avrai gioia ed esultanza, e molti si rallegreranno per la sua nascita. Luca 8:13 Quelli sulla roccia sono coloro i quali, quando ascoltano la parola, la ricevono con gioia; ma costoro non hanno radice, credono per un certo tempo ma, quando viene la prova, si tirano indietro. Luca 10:17 Or i settanta tornarono pieni di gioia, dicendo: «Signore, anche i demòni ci sono sottoposti nel tuo nome». Luca 19:5 Quando Gesù giunse in quel luogo, alzati gli occhi, gli disse: «Zaccheo, scendi, presto, perché oggi debbo fermarmi a casa tua». 19:6 Egli si affrettò a scendere e lo accolse con gioia. Luca 19:37 Quando fu vicino alla città, alla discesa del monte degli Ulivi, tutta la folla dei discepoli, con gioia, cominciò a lodare Dio a gran voce per tutte le opere potenti che avevano viste, 19:38 dicendo: «Benedetto il Re che viene nel nome del Signore; pace in cielo e gloria nei luoghi altissimi!»

Luce (dal latino luce(m) - luce)

Biblicamente è sinonimo di “verità palese” (Sl 43:31) perché, per la potenza di Dio, rivela ciò che è nascosto nelle tenebre (Gb 12:222; di liberazione (Gb 33:283); di salvezza (Sl 27:14). È paragonata al sentiero dei giusti (Pr 4:185), alla rugiada (Is 26:196), a un insegnamento (Pr 7:237), a una lampada (Sl 119:1058). È scritto che i sudditi del regno di Dio sono la “luce del mondo” (Mt 5:14-169). Gesù è la luce delle genti (Lc 2:3210), la vita degli uomini (Gv 1:4-511), la luce del mondo (Gv 8:12; 12:4612).

Salmi 43:3 Manda la tua luce e la tua verità, perché mi guidino, mi conducano al tuo santo monte e alle tue dimore.

Giobbe 12:22 Rivela le cose recondite, facendole uscire dalle tenebre, e porta alla luce ciò che è avvolto in ombra di morte.

Giobbe 33:28 Dio ha riscattato l'anima mia dalla fossa, e la mia vita si schiude alla luce!"

Salmi 27:1 Di Davide. Il SIGNORE è la mia luce e la mia salvezza; di chi temerò? Il SIGNORE è il baluardo della mia vita; di chi avrò paura?

Proverbi 4:18 ma il sentiero dei giusti è come la luce che spunta e va sempre più risplendendo, finché sia giorno pieno.

Isaia 26:19 Rivivano i tuoi morti! Risorgano i miei cadaveri! Svegliatevi ed esultate, o voi che abitate nella polvere! Poiché la tua rugiada è rugiada di luce, e la terra ridarà alla vita le ombre.

Proverbi 7:23 come un uccello si affretta al laccio, senza sapere che è teso contro la sua vita, finché una freccia gli trapassi il fegato.

Salmi 119:105 La tua parola è una lampada al mio piede e una luce sul mio sentiero.

Matteo 5:14 Voi siete la luce del mondo. Una città posta sopra un monte non può rimanere nascosta, 5:15 e non si accende una lampada per metterla sotto un recipiente; anzi la si mette sul candeliere ed essa fa luce a tutti quelli che sono in casa. 5:16 Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, affinché vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che è nei cieli.

Luca 2:32 per essere luce da illuminare le genti e gloria del tuo popolo Israele».

Giovanni 1:4 In lei era la vita, e la vita era la luce degli uomini. 1:5 La luce splende nelle tenebre, e le tenebre non l'hanno sopraffatta.

Giovanni 8:12 Gesù parlò loro di nuovo, dicendo: «Io sono la luce del mondo; chi mi segue non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita». Giovanni 12:46 Io son venuto come luce nel mondo, affinché chiunque crede in me, non rimanga nelle tenebre.

Lucifero (dal latino Luciferu(m) – portatore di luce)

È stato l’angelo della luce, equiparato allo splendore di Venere, la stella mattutina. Per smisurato orgoglio e sete di potere, ha guidato degli angeli alla ribellione e, di conseguenza, è stato irrimediabilmente cacciato dal cielo (Is 14:121). Gesù, investendo i settanta del potere di cacciare i demoni, lo vide, per l’autorità data, piombare, simbolicamente, dal cielo (Lc 10:17-202).

Isaia 14:12 Come mai sei caduto dal cielo, astro mattutino, figlio dell'aurora? Come mai sei atterrato, tu che calpestavi le nazioni?

Luca 10:17 Or i settanta tornarono pieni di gioia, dicendo: «Signore, anche i demòni ci sono sottoposti nel tuo nome». 10:18 Ed egli disse loro: «Io vedevo Satana cadere dal cielo come folgore. 10:19 Ecco, io vi ho dato il potere di camminare sopra serpenti e scorpioni e su tutta la potenza del nemico; nulla potrà farvi del male. 10:20 Tuttavia, non vi rallegrate perché gli spiriti vi sono sottoposti, ma rallegratevi perché i vostri nomi sono scritti nei cieli».

Lucignolo (dal greco ellýchnion comp. da enin – e lýchnos – lampada, lucerna)

Il lucignolo era uno stoppino formato fa una treccia di fili di bambagia posta a bagno nell’olio di una lucerna atto, se incendiato, a illuminare con una luce fioca e tremolante al più lieve soffio d’aria. L’ira di Dio è tremenda e si abbatte senza scampo sui nemici del Suo popolo (Is 43:171). Isaia profetizza sul Messia e tra le qualità con cui Lo dipinge, vi è anche la misericordia: “ … Non frantumerà la canna rotta e non spegnerà il lucignolo fumante …” (Is 42:1-42) perché Egli è il Servo di Dio che deve dar luogo al progetto divino in favore delle genti che in Lui spereranno (Mt 12:20-213).

Isaia 43:16 Così parla il SIGNORE, che aprì una strada nel mare e un sentiero fra le acque potenti, 43:17 che fece uscire carri e cavalli, un esercito di prodi guerrieri; tutti quanti furono atterrati e mai più si rialzarono; furono estinti, spenti come un lucignolo.

Isaia 42:1 «Ecco il mio servo, io lo sosterrò; il mio eletto di cui mi compiaccio; io ho messo il mio spirito su di lui, egli manifesterà la giustizia alle nazioni. 42:2 Egli non griderà, non alzerà la voce, non la farà udire per le strade. 42:3 Non frantumerà la canna rotta e non spegnerà il lucignolo fumante; manifesterà la giustizia secondo verità. 42:4 Egli non verrà meno e non si abbatterà finché abbia stabilito la giustizia sulla terra; e le isole aspetteranno fiduciose la sua legge».

Matteo 12:20 Egli non triterà la canna rotta e non spegnerà il lucignolo fumante, finché non abbia fatto trionfare la giustizia. 12:21 E nel nome di lui le genti spereranno».




 
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