Dizionario Biblico

Lista dei lemmi per iniziale:   A   B   C   D   E   F   G   H   I   J   K   L   M   N   O   P   Q   R   S   T   U   V   X   Y   Z   W  
  Cerca lemma
   
Spurio (dal latino spurius – bastardo)

Privo di autenticità e di genuinità. Le opere o edizioni spurie sono quelle non riconosciute dall’autore. Può acquisire il significato di sporco, imbrattato, sudicio con accezione anche morale.

Sterilitŕ spirituale (dal latino sterilitâte(m) da sterilis – sterile e spirituâle(m) da spîritus - spirito)

La sterilità spirituale è uno stato dell’anima incapace di esprimere atti di devozione e di meditazione poiché intrisa da una condizione amorfa, su cui campeggia la durezza del cuore, e un senso esasperato di noia per la vita spirituale. Chi vive tale stato, anche solo parzialmente, non è più attratto dalle Sacre Letture e quasi disdegna la preghiera perché incapace di perseverare in essa. Qualora perdurasse, porterebbe prima alla tiepidezza (Ap 3:15-161), poi a dimenticarsi della liberazione passata (Gc 8:342) e, infine, alla cecità spirituale fonte di ogni malvagità (Ef 4:18-193). Vedi anche Cecità spirituale*.

Apocalisse 3:15 Io conosco le tue opere: tu non sei né freddo né fervente. Oh, fossi tu pur freddo o fervente! 3:16 Così, perché sei tiepido e non sei né freddo né fervente io ti vomiterò dalla mia bocca.

Giudici 8:34 I figli d'Israele non si ricordarono del SIGNORE, del loro Dio, che li aveva liberati dalle mani di tutti i nemici che li circondavano;

Efesini 4:18 con l'intelligenza ottenebrata, estranei alla vita di Dio, a motivo dell'ignoranza che è in loro, a motivo dell'indurimento del loro cuore. 4:19 Essi, avendo perduto ogni sentimento, si sono abbandonati alla dissolutezza fino a commettere ogni specie di impurità con avidità insaziabile.

Stigmate (dal greco stígma – puntura, marchio)

Ferite concesse ad alcuni “santi” che, secondo la Chiesa cattolica, imitano le lesioni della crocifissione. Tale chiesa le considera un onore immenso, una gratificazione speciale per chi le riceve perché li coinvolge maggiormente nelle sofferenze di Cristo e, per darne prova, cita impropriamente Fi 3:10 e Co 1:241. Niente di più falso, infatti, il mondo evangelico le considera opere demoniache. opere demoniache. Gesù, infatti, ci ha posto in guardia contro tali manifestazioni (Mt 24;242).

Filippesi 3:10 Tutto questo allo scopo di conoscere Cristo, la potenza della sua risurrezione, la comunione delle sue sofferenze, divenendo conforme a lui nella sua morte, Colossesi 1:24 Ora sono lieto di soffrire per voi, e le tribolazioni che Cristo ha ancora da soffrire, io le completo nella mia carne a favore del suo corpo che è la chiesa.

Matteo 24:24 perché sorgeranno falsi cristi e falsi profeti, e faranno grandi segni e prodigi da sedurre, se fosse possibile, anche gli eletti.

Stolto (dal latino stultu(m) – poco intelligente)

Per natura l’uomo è dominato dalle passioni, quindi di per sé, stolto (De 32:6; Ge 4:22; Mc 7:20-23; Ti 3:31). È arrogante e presuntuoso (Pr 12:15; 14:16; 18:2; 28:26; Ro 21:222), rifiuta o sminuisce Dio stesso e la Sua parola (Sl 14:1; 53:1; 74:18, 22; 92:5-6; Pr 14:93) disprezza la conoscenza e la correzione (Pr 1:7, 22; 10:8, 14, 21; 15:5; 17:10; Gr 5:21; Mt 7:24-274), propende al male in ogni sua forma (Pr 10:18, 23; 14:3, 16; 15:20; 18:6; 24:9; 29:11; Ec 4:5; 7:95) è biasimato (Pr 17:25; 26:8-12; Ec 10:3; Lc 12:206) perciò va allontanato (Pr 23:97) perché la sua fine è già decretata (Pr 18:7; 19:29; 21:6; Sl 5:5-6; Ec 10:128).

Deuteronomio 32:6 È questa la ricompensa che date al SIGNORE, o popolo insensato e privo di saggezza? Non è lui il padre che ti ha acquistato? Non è lui che ti ha fatto e stabilito? Geremia 4:22 «Veramente il mio popolo è stolto, non mi conosce; sono figli insensati, non hanno intelligenza; sono saggi per fare il male, ma il bene non lo sanno fare». Marco 7:20 Diceva inoltre: «È quello che esce dall'uomo che contamina l'uomo; 7:21 perché è dal di dentro, dal cuore degli uomini, che escono cattivi pensieri, fornicazioni, furti, omicidi, 7:22 adultèri, cupidigie, malvagità, frode, lascivia, sguardo invidioso, calunnia, superbia, stoltezza. 7:23 Tutte queste cose cattive escono dal di dentro e contaminano l'uomo». Tito 3:3 Perché anche noi un tempo eravamo insensati, ribelli, traviati, schiavi di ogni sorta di passioni e di piaceri, vivendo nella cattiveria e nell'invidia, odiosi e odiandoci a vicenda.

Proverbi 12:15 La via dello stolto è diritta ai suoi occhi, ma chi ascolta i consigli è saggio. Proverbi 14:16 Il saggio teme, ed evita il male; ma lo stolto è arrogante e presuntuoso. Proverbi 18:2 Lo stolto prende piacere, non nella prudenza, ma soltanto nel manifestare ciò che ha nel cuore. Proverbi 28:26 Chi confida nel proprio cuore è uno stolto, ma chi cammina da saggio scamperà. Romani 1:22 Benché si dichiarino sapienti, son diventati stolti,

Salmi 14:1 Lo stolto ha detto in cuor suo: «Non c'è Dio». Sono corrotti, fanno cose abominevoli; non c'è nessuno che faccia il bene. Salmi 53:1 Lo stolto ha detto in cuor suo: «Non c'è Dio». Sono corrotti, commettono iniquità, non c'è nessuno che faccia il bene. Salmi 74:18 Ricòrdati che il nemico ha oltraggiato il SIGNORE e che un popolo stolto ha disprezzato il tuo nome. Salmi 74:22 Ergiti, o Dio, difendi la tua causa! Ricòrdati che lo stolto ti oltraggia tutto il giorno. Salmi 92:5 Come son grandi le tue opere, o SIGNORE! Come sono profondi i tuoi pensieri! 92:6 L'uomo insensato non conosce e lo stolto non intende questo: Proverbi 14:9 Gli insensati si burlano del peccato, a il favore del SIGNORE sta fra gli uomini retti.

Proverbi 1:7 Il timore del SIGNORE è il principio della scienza; gli stolti disprezzano la saggezza e l'istruzione. Proverbi 1:22 «Fino a quando, stolti, amerete la stoltezza? Fino a quando i beffardi prenderanno gusto a schernire e gli stolti avranno in odio la scienza? Proverbi 10:8 Chi ha il cuore saggio accetta i precetti, ma chi ha le labbra stolte va in rovina. Proverbi 10:14 I saggi tengono in serbo la scienza, ma la bocca dello stolto è una rovina imminente. Proverbi 10:21 Le labbra del giusto nutrono molti, ma gli stolti muoiono per mancanza di senno. Proverbi 15:5 L'insensato disprezza l'istruzione di suo padre, ma chi tiene conto della riprensione diviene accorto. Proverbi 17:10 Un rimprovero fa più impressione all'uomo intelligente, che cento percosse allo stolto. Geremia 5:21 Ascoltate ora questo, popolo stolto e senza cuore, hanno occhi, ma non vedono, hanno orecchi, ma non odono. Matteo 7:24 «Perciò chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica sarà paragonato a un uomo avveduto che ha costruito la sua casa sopra la roccia. 7:25 La pioggia è caduta, sono venuti i torrenti, i venti hanno soffiato e hanno investito quella casa; ma essa non è caduta, perché era fondata sulla roccia. 7:26 E chiunque ascolta queste mie parole e non le mette in pratica sarà paragonato a un uomo stolto che ha costruito la sua casa sulla sabbia. 7:27 La pioggia è caduta, sono venuti i torrenti, i venti hanno soffiato e hanno fatto impeto contro quella casa, ed essa è caduta e la sua rovina è stata grande».

Proverbi 10:18 Chi dissimula l'odio ha labbra bugiarde, e chi sparge calunnie è uno stolto. Proverbi 10:23 Commettere un delitto, per lo stolto è come un divertimento; così è per l'uomo prudente che pratica la saggezza. Proverbi 14:3 Nella bocca dello stolto germoglia la superbia, ma le labbra dei saggi sono la loro custodia. Proverbi 14:16 Il saggio teme, ed evita il male; ma lo stolto è arrogante e presuntuoso. Proverbi 15:20 Il figlio saggio rallegra il padre, ma l'uomo stolto disprezza sua madre. Proverbi 18:6 Le labbra dello stolto causano liti, e la sua bocca attira percosse. Proverbi 24:9 I disegni dello stolto sono peccato, il beffardo è l'abominio degli uomini. Proverbi 29:11 Lo stolto dà sfogo a tutta la sua ira, ma il saggio trattiene la propria. Ecclesiaste 4:5 Lo stolto incrocia le braccia e divora la sua carne. Ecclesiaste 7:9 Non ti affrettare a irritarti nello spirito tuo, perché l'irritazione riposa in seno agli stolti.

Proverbi 17:25 Un figlio stolto è una tribolazione per il padre e un'amarezza per colei che l'ha partorito. Proverbi 26:8 Chi onora uno stolto fa come chi getta una gemma in un mucchio di sassi. 26:9 Una massima in bocca agli stolti è come un ramo spinoso in mano a un ubriaco. 26:10 Chi impiega lo stolto e il primo che capita, è come un arciere che ferisce tutti. 26:11 Lo stolto che ricade nella sua follia, è come il cane che torna al suo vomito. 26:12 Hai mai visto un uomo che si crede saggio? C'è più da imparare da uno stolto che da lui. Ecclesiaste 10:3 Anche quando lo stolto va per la via, il senno gli manca e mostra a tutti che è uno stolto. Luca 12:20 Ma Dio gli disse: "Stolto, questa notte stessa l'anima tua ti sarà ridomandata; e quello che hai preparato, di chi sarà?"

Proverbi 23:9 Non rivolgere la parola allo stolto, perché disprezzerà il senno dei tuoi discorsi.

Proverbi 18:7 La bocca dello stolto è la sua rovina, e le sue labbra sono un laccio per la sua anima. Proverbi 19:29 I giudici sono stabiliti per i beffardi, e le percosse per il dorso degli stolti. Proverbi 21:6 I tesori acquistati con lingua bugiarda sono un soffio fugace di gente che cerca la morte. Salmi 5:5 Quelli che si vantano non resisteranno davanti agli occhi tuoi; tu detesti tutti gli operatori d'iniquità. 5:6 Tu farai perire i bugiardi; il SIGNORE disprezza l'uomo sanguinario e disonesto. Ecclesiaste 10:12 Le parole della bocca del saggio sono piene di grazia; ma le labbra dello stolto sono causa della sua rovina.

Storghé (termine greco che significa: amore familiare, dal verbo stérgô - amare naturalmente)

Anche se non appare nella Bibbia, questo termine identifica l’amore familiare, quel sentimento che lega i genitori ai figli e viceversa. Può, altresì, identificare l’amore che nasce in una coppia legata da una lunga e duratura amicizia in cui il sentimento non proviene dalla passione bensì da un profondo rispetto reciproco; che cresce nella più grande naturalezza. È un amore basato più su un lungo rapporto di fiducia che sull’attrazione fisica. In sostanza è un sentimento che, pur crescendo lentamente ha come punto di forza la complicità e la fedeltà.

Stregoneria (da stregone)

Pratica malvagia che ritiene di sfruttare l’alleanza con le forze del male per contrapporsi allo spirito del bene per fini perversi. La legge mosaica la proibiva (De 18:10-121) e puniva (Es 22:18; Le 20:6; Is 2:62) mentre i profeti ne previdero l’avvento e il giudizio su Babilonia (Is 47:93) e Israele (Mi 5:11; Ml 3:54). Nel N.T. è definita come “opere della carne” (Ga 5:205) e per i suoi adepti è prevista l’esclusione dalla “città eterna” (Ap 22:156) e la pena nello “stagno ardente” (Ap 21:87).

Deuteronomio 18:10 Non si trovi in mezzo a te chi fa passare suo figlio o sua figlia per il fuoco, né chi esercita la divinazione, né astrologo, né chi predice il futuro, né mago, 18:11 né incantatore, né chi consulta gli spiriti, né chi dice la fortuna, né negromante, 18:12 perché il SIGNORE detesta chiunque fa queste cose; a motivo di queste pratiche abominevoli, il SIGNORE, il tuo Dio, sta per scacciare quelle nazioni dinanzi a te.

Esodo 22:18 Non lascerai vivere la strega. Levitico 20:6 Se qualche persona si rivolge agli spiriti e agli indovini per prostituirsi andando dietro a loro, io volgerò la mia faccia contro quella persona, e la toglierò via dal mezzo del suo popolo. Isaia 2:6 Infatti tu, SIGNORE, hai abbandonato il tuo popolo, la casa di Giacobbe, perché sono pieni di pratiche divinatorie, praticano le arti occulte come i Filistei, fanno alleanza con i figli degli stranieri.

Isaia 47:9 ma queste due cose ti avverranno in un attimo, in uno stesso giorno: privazione di figli e vedovanza; ti piomberanno addosso tutte assieme, nonostante la moltitudine dei tuoi sortilegi e la grande abbondanza dei tuoi incantesimi.

Michea 5:11 eliminerò dalla tua mano i sortilegi e tu non avrai più indovini; Malachia 3:5 «Io mi accosterò a voi per giudicare e sarò un testimone pronto contro gli incantatori, contro gli adùlteri, contro quelli che giurano il falso, contro quelli che derubano l'operaio del suo salario, che opprimono la vedova e l'orfano, che fanno torto allo straniero e non hanno timore di me», dice il SIGNORE degli eserciti.

Galati 5:20 idolatria, stregoneria, inimicizie, discordia, gelosia, ire, contese, divisioni, sètte,

Apocalisse 22:15 Fuori i cani, gli stregoni, i fornicatori, gli omicidi, gli idolatri e chiunque ama e pratica la menzogna.

Apocalisse 21:8 Ma per i codardi, gl'increduli, gli abominevoli, gli omicidi, i fornicatori, gli stregoni, gli idolatri e tutti i bugiardi, la loro parte sarà nello stagno ardente di fuoco e di zolfo, che è la morte seconda».

Stupore (dal latino stupôre(m) da stupçre - stupire)

Lo stupore è una sensazione che spiazza e lascia attoniti per la grande meraviglia che suscita. La Bibbia ci parla dello stupore suscitato dal Signore per i suoi ammonimenti (Ez 5:151) e per le azioni che ne sono conseguite (Gr 29:18; 51:372). Nel N.T. assistiamo allo stupore dei presenti per gli insegnamenti di Gesù (Mt 13:54; 22:33; Mc 10:243), per la Sua arguzia (Mt 22:224), per le Sue parole di grazia (Lc 4:225), per la Sua autorità (Lc 4:36; 8:256), per i Suoi miracoli (Mt 15:31; Mc 2:12; 5:42; 7:37; Lc 4:367). La Parola ci comunica lo stupore e il timore dei discepoli per quanto successo (Mc 4:418), delle donne alla vista del sepolcro vuoto (Mc 16:89), degli scribi e dei farisei sentendo del perdono dei peccati (Lc 5:2610) e per quanto fatto dai discepoli nel Suo nome (At 3:1011). Persino Giovanni ci parla del suo stupore alla vista della donna ubriaca del sangue dei santi e dei martiri (Ap 17:612).

Ezechiele 5:15 La tua infamia e il tuo disonore serviranno di ammonimento e di stupore per le nazioni che ti circondano, quando io avrò eseguito su di te i miei giudizi con ira, con furore, con indignati castighi - io, il SIGNORE, ho parlato

Geremia 29: 18 Li inseguirò con la spada, con la fame, con la peste; farò in modo che saranno agitati fra tutti i regni della terra, e li abbandonerò alla esecrazione, allo stupore, alla derisione e al vituperio fra tutte le nazioni dove li scaccerò; Geremia 51:37 Babilonia diventerà un mucchio di macerie, un covo di sciacalli, un oggetto di stupore e di scherno, un luogo senza abitanti.

Matteo 13:54 Recatosi nella sua patria, insegnava nella loro sinagoga, così che stupivano e dicevano: «Da dove gli vengono tanta sapienza e queste opere potenti? Matteo 22:33 E la folla, udite queste cose, stupiva del suo insegnamento. Marco 10:24 I discepoli si stupirono di queste sue parole. E Gesù replicò loro: «Figlioli, quanto è difficile entrare nel regno di Dio!

Matteo 22:22 Ed essi, udito ciò, si stupirono e, lasciatolo, se ne andarono.

Luca 4:22 Tutti gli rendevano testimonianza, e si meravigliavano delle parole di grazia che uscivano dalla sua bocca, e dicevano: «Non è costui il figlio di Giuseppe?»

Luca 4:36 E tutti furono presi da stupore e discutevano tra di loro, dicendo: «Che parola è questa? Egli comanda con autorità e potenza agli spiriti immondi, ed essi escono». Luca 8:25 Poi disse loro: «Dov'è la vostra fede?» Ma essi, impauriti e meravigliati, dicevano l'uno all'altro: «Chi è mai costui che comanda anche ai venti e all'acqua, e gli ubbidiscono?»

Matteo 15:31 La folla restò piena di stupore nel vedere che i muti parlavano, gli storpi erano guariti, gli zoppi camminavano, i ciechi vedevano, e diede gloria al Dio d'Israele. Marco 2:12 Ed egli si alzò e, preso subito il lettuccio, se ne andò via in presenza di tutti; sicché tutti si stupivano e glorificavano Dio, dicendo: «Una cosa così non l'abbiamo mai vista». Marco 5:42 Subito la ragazza si alzò e camminava, perché aveva dodici anni. E furono subito presi da grande stupore; Marco 7:37 ed erano pieni di stupore e dicevano: «Egli ha fatto ogni cosa bene; i sordi li fa udire, e i muti li fa parlare». Luca 4:36 E tutti furono presi da stupore e discutevano tra di loro, dicendo: «Che parola è questa? Egli comanda con autorità e potenza agli spiriti immondi, ed essi escono».

Marco 4:41 Ed essi furono presi da gran timore e si dicevano gli uni gli altri: «Chi è dunque costui, al quale persino il vento e il mare ubbidiscono?»

Marco 16:8 Esse, uscite, fuggirono via dal sepolcro, perché erano prese da tremito e da stupore; e non dissero nulla a nessuno, perché avevano paura.

Luca 5:26 Tutti furono presi da stupore e glorificavano Dio; e, pieni di spavento, dicevano: «Oggi abbiamo visto cose straordinarie».

Atti 3:10 e lo riconoscevano per colui che sedeva a chiedere l'elemosina alla porta «Bella» del tempio; e furono pieni di meraviglia e di stupore per quello che gli era accaduto.

Apocalisse 17:6 E vidi che quella donna era ubriaca del sangue dei santi e del sangue dei martiri di Gesù. Quando la vidi, mi meravigliai di grande meraviglia

Stupro (dal latino stupru(m) - stupro)

Lo stupro è un accoppiamento sessuale imposto e consumato con la violenza. Purtroppo nelle guerre dei tempi antichi questo era il terribile tributo che i vinti dovevano pagare ai vincitori. Anche Israele non faceva eccezione, sia subendoli (La 5:11; Za 14:21), sia imponendoli (Is 13:15-162). Vi sono episodi di una violenza assurda per noi assolutamente incomprensibili proprio per l’avvilente valore dato alla donna (Gc 19:24-25; 20:4-53). Pur essendo la violenza gratuita punita (De 22:254), si trasformò, in un caso, in un massacro tramato con l’inganno (Ge 34:1-4, 13-16, 24-295), peraltro stigmatizzato dallo stesso Giacobbe (Ge 34:306) nonostante il perdono concesso e la stipula di un’alleanza (Ge 34:15-167).

Lamentazioni 5:11 Essi hanno disonorato le donne a Sion, le vergini delle città di Giuda. Zaccaria 14:2 Io radunerò tutte le nazioni per far guerra a Gerusalemme, la città sarà presa, le case saranno saccheggiate, le donne violentate; metà della città sarà deportata, ma il resto del popolo non sarà sterminato dalla città.

Isaia 13:15 Chiunque sarà trovato, sarà trafitto, chiunque sarà preso, cadrà di spada. 13:16 I loro bimbi saranno schiacciati davanti ai loro occhi, le loro case saranno saccheggiate, le loro mogli saranno violentate.

Giudici 19:24 Ecco qua mia figlia che è vergine, e la concubina di quell'uomo; io ve le condurrò fuori e voi abusatene e fatene quel che vi piacerà; ma non commettete contro quell'uomo una simile infamia!» 19:25 Ma quegli uomini non vollero dargli ascolto. Allora l'uomo prese la sua concubina e la condusse fuori da loro; ed essi la presero, abusarono di lei tutta la notte fino al mattino; poi, allo spuntar dell'alba, la lasciarono andare. Giudici 20:4 Allora il Levita, il marito della donna che era stata uccisa, rispose: «Io ero giunto con la mia concubina a Ghibea di Beniamino per passarvi la notte. 20:5 Ma gli abitanti di Ghibea insorsero contro di me e circondarono di notte la casa dove stavo; avevano l'intenzione di uccidermi; violentarono la mia concubina e lei morì.

Deuteronomio 22:25 Ma se l'uomo trova per i campi la fanciulla fidanzata e facendole violenza si corica con lei, allora morirà soltanto l'uomo che si sarà coricato con lei;

Genesi 34:1 Dina, la figlia che Lea aveva partorita a Giacobbe, uscì per vedere le ragazze del paese. 34:2 Sichem, figlio di Camor l'Ivveo, principe del paese, la vide, la rapì e si unì a lei violentandola. 34:3 Poi egli rimase affezionato a Dina, figlia di Giacobbe; amò la giovane e parlò al cuore di lei. 34:4 E disse a Camor suo padre: «Dammi questa ragazza in moglie». Genesi 34:13 I figli di Giacobbe risposero a Sichem e a suo padre Camor, ma parlarono loro con astuzia, perché quegli aveva disonorato Dina, loro sorella. 34:14 Dissero loro: «Questo non possiamo farlo; non possiamo dare nostra sorella a uno che non è circonciso; perché ciò sarebbe per noi un disonore. 34:15 Acconsentiremo alla vostra richiesta soltanto a questa condizione: se sarete come siamo noi, circoncidendo ogni maschio tra di voi. 34:16 Allora vi daremo le nostre figlie e noi ci prenderemo le figlie vostre, abiteremo con voi e diventeremo un solo popolo. Genesi 34:24 Tutti quelli che erano venuti alla porta della città diedero ascolto a Camor e a suo figlio Sichem; ogni maschio si fece circoncidere: ognuno di quelli che erano venuti alla porta della città. 34:25 Ma il terzo giorno, mentre quelli erano sofferenti, due dei figli di Giacobbe, Simeone e Levi, fratelli di Dina, presero ciascuno la propria spada, assalirono la città che si riteneva sicura, e uccisero tutti i maschi. 34:26 Passarono a fil di spada anche Camor e suo figlio Sichem, presero Dina dalla casa di Sichem, e uscirono. 34:27 I figli di Giacobbe si gettarono sugli uccisi e saccheggiarono la città, perché la loro sorella era stata disonorata; 34:28 presero le loro greggi, i loro armenti, i loro asini, quanto era nella città e nei campi. 34:29 Portarono via come bottino tutte le loro ricchezze, tutti i loro bambini, le loro mogli e tutto quello che si trovava nelle case.

Genesi 34:30 Allora Giacobbe disse a Simeone e a Levi: «Voi mi causate grande angoscia, mettendomi in cattiva luce davanti agli abitanti del paese, ai Cananei e ai Ferezei. Io non ho che pochi uomini; essi si raduneranno contro di me, mi piomberanno addosso e sarò distrutto io con la mia casa».

Genesi 34:15 Acconsentiremo alla vostra richiesta soltanto a questa condizione: se sarete come siamo noi, circoncidendo ogni maschio tra di voi. 34:16 Allora vi daremo le nostre figlie e noi ci prenderemo le figlie vostre, abiteremo con voi e diventeremo un solo popolo.

Sudario (dal latino sudâriu(m) panno con il quale si copriva il viso dei morti)

Il sudario è un drappo di lino fine che gli antichi ebrei usavano per avvolgere i corpi dei defunti prima della sepoltura. Un esempio è quello chiamato “sacra sindone”, cioè il lenzuolo con cui, si dice, Giuseppe d’Arimatea abbia avvolto il corpo di Gesù dopo averlo deposto dalla croce (Lc 23:52-531). Prima curiosità: ai tempi di Gesù il lenzuolo era legato intorno al corpo e non solo steso sopra e sotto (Mt 27:59; Mc 15:46; Lc 23:53; Gv 19:402) . Seconda curiosità, sempre ai tempi si Gesù, la torcitura del filo era esattamente opposta a quella della sindone in uso dopo il XIII secolo. Il Cristianesimo è nato assolutamente privo di reliquie che crebbero a dismisura dal IV secolo per l’intervento della regina Elena, madre di Costantino.

Luca 23:52 Si presentò a Pilato e chiese il corpo di Gesù. 23:53 E, trattolo giù dalla croce, lo avvolse in un lenzuolo e lo mise in una tomba scavata nella roccia, dove nessuno era ancora stato deposto.

Matteo 27:59 Giuseppe prese il corpo, lo avvolse in un lenzuolo pulito, Marco 15:46 Questi comprò un lenzuolo e, tratto Gesù giù dalla croce, lo avvolse nel panno, lo pose in una tomba scavata nella roccia; poi rotolò una pietra contro l'apertura del sepolcro. Luca 23:53 E, trattolo giù dalla croce, lo avvolse in un lenzuolo e lo mise in una tomba scavata nella roccia, dove nessuno era ancora stato deposto Giovanni 19:40 Essi dunque presero il corpo di Gesù e lo avvolsero in fasce con gli aromi, secondo il modo di seppellire in uso presso i Giudei.




 
ADIUdine© 2022
Powered by w3.css