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Targum (parola aramaica che significa traduzione)

Il Targum è la versione della bibbia ebraica in lingua aramaica con un ricco ampliamento di commenti rispetto alla redazione originale specie per quanto riguarda i libri profetici.

Tavole della legge

Le tavole della legge sono due lastre di pietra su cui Dio, con il Suo dito (Dt 5:221), incise i 10 comandamenti. Questo decalogo (10 parole), è la base della Sua legge. (Es 20:2-172) e (Dt 5;6-213). Leggendo il testo delle due tavole si può benissimo notare che, pur se simili nella sostanza, sono diversi nell’espressione. Bisogna tener presente che nell’originale (non le pietre scomparse con l’arca), non v’è alcuna numerazione, né interpunzione o capoverso, cose inserite solo nel 2° millennio d.C. per favorire una miglior comprensione. In pratica è l’alleanza che Dio stipula con il Suo popolo (Dt 5:2:44), che si intimorì alla visione di tale gloria (Dt 5:24-275), suscitando il beneplacito divino (Dt 5:28-336).

Deuteronomio 5:22 Queste parole pronunciò il SIGNORE parlando a tutta la vostra assemblea, sul monte, dal fuoco, dalla nuvola, dall'oscurità, con voce forte, e non aggiunse altro. Le scrisse su due tavole di pietra e me le diede.

Esodo 20:2 «Io sono il SIGNORE, il tuo Dio, che ti ho fatto uscire dal paese d'Egitto, dalla casa di schiavitù. 20:3 Non avere altri dèi oltre a me. 20:4 Non farti scultura, né immagine alcuna delle cose che sono lassù nel cielo o quaggiù sulla terra o nelle acque sotto la terra. 20:5 Non ti prostrare davanti a loro e non li servire, perché io, il SIGNORE, il tuo Dio, sono un Dio geloso; punisco l'iniquità dei padri sui figli fino alla terza e alla quarta generazione di quelli che mi odiano, 20:6 e uso bontà, fino alla millesima generazione, verso quelli che mi amano e osservano i miei comandamenti. 20:7 Non pronunciare il nome del SIGNORE, Dio tuo, invano; perché il SIGNORE non riterrà innocente chi pronuncia il suo nome invano. 20:8 Ricòrdati del giorno del riposo per santificarlo. 20:9 Lavora sei giorni e fa' tutto il tuo lavoro, 20:10 ma il settimo è giorno di riposo, consacrato al SIGNORE Dio tuo; non fare in esso nessun lavoro ordinario, né tu, né tuo figlio, né tua figlia, né il tuo servo, né la tua serva, né il tuo bestiame, né lo straniero che abita nella tua città; 20:11 poiché in sei giorni il SIGNORE fece i cieli, la terra, il mare e tutto ciò che è in essi, e si riposò il settimo giorno; perciò il SIGNORE ha benedetto il giorno del riposo e lo ha santificato. 20:12 Onora tuo padre e tua madre, affinché i tuoi giorni siano prolungati sulla terra che il SIGNORE, il tuo Dio, ti dà. 20:13 Non uccidere. 20:14 Non commettere adulterio. 20:15 Non rubare. 20:16 Non attestare il falso contro il tuo prossimo. 20:17 Non desiderare la casa del tuo prossimo; non desiderare la moglie del tuo prossimo, né il suo servo, né la sua serva, né il suo bue, né il suo asino, né cosa alcuna del tuo prossimo».

Deuteronomio 5:6 «Io sono il SIGNORE, il tuo Dio, che ti ho fatto uscire dal paese d'Egitto, dalla casa di schiavitù. 5:7 Non avere altri dèi oltre a me. 5:8 Non farti scultura, immagine alcuna delle cose che sono lassù nel cielo o quaggiù sulla terra o nelle acque sotto la terra. 5:9 Non ti prostrare davanti a loro e non li servire, perché io, il SIGNORE, il tuo Dio, sono un Dio geloso; punisco l'iniquità dei padri sui figli fino alla terza e alla quarta generazione di quelli che mi odiano, 5:10 e uso bontà fino alla millesima generazione, verso quelli che mi amano e osservano i miei comandamenti. 5:11 Non pronunciare il nome del SIGNORE, Dio tuo, invano, poiché il SIGNORE non riterrà innocente chi pronuncia il suo nome invano. 5:12 Osserva il giorno del riposo per santificarlo, come il SIGNORE, il tuo Dio, ti ha comandato. 5:13 Lavora sei giorni, e fa' tutto il tuo lavoro, 5:14 ma il settimo è giorno di riposo, consacrato al SIGNORE Dio tuo; non fare in esso nessun lavoro ordinario, né tu, né tuo figlio, né tua figlia, né il tuo servo, né la tua serva, né il tuo bue, né il tuo asino, né il tuo bestiame, né lo straniero che abita nella tua città, affinché il tuo servo e la tua serva si riposino come te. 5:15 Ricòrdati che sei stato schiavo nel paese d'Egitto e che il SIGNORE, il tuo Dio, ti ha fatto uscire di là con mano potente e con braccio steso; perciò il SIGNORE, il tuo Dio, ti ordina di osservare il giorno del riposo. 5:16 Onora tuo padre e tua madre, come il SIGNORE, il tuo Dio, ti ha ordinato, affinché i tuoi giorni siano prolungati e affinché venga a te del bene sulla terra che il SIGNORE, il tuo Dio, ti dà. 5:17 Non uccidere. 5:18 Non commettere adulterio. 5:19 Non rubare. 5:20 Non attestare il falso contro il tuo prossimo. 5:21 Non desiderare la moglie del tuo prossimo; non bramare la casa del tuo prossimo, né il suo campo, né il suo servo, né la sua serva, né il suo bue, né il suo asino, né cosa alcuna del tuo prossimo».

Deuteronomio 5:2 Il SIGNORE, il nostro Dio, stabilì con noi un patto in Oreb. 5:3 Il SIGNORE non stabilì questo patto con i nostri padri, ma con noi, che siamo qui oggi tutti quanti in vita. 5:4 Il SIGNORE vi parlò faccia a faccia sul monte, dal fuoco.

Deuteronomio 5:24 e diceste: «Ecco, il SIGNORE, il nostro Dio, ci ha fatto vedere la sua gloria e la sua maestà e noi abbiamo udito la sua voce dal fuoco; oggi abbiamo visto che Dio ha parlato con l'uomo e l'uomo è rimasto vivo. 5:25 Ma ora perché dovremmo morire? Questo gran fuoco ci consumerà; noi moriremo se continuiamo a udire la voce del SIGNORE, il nostro Dio. 5:26 Poiché qual è il mortale, chiunque egli sia, che abbia udito come noi la voce del Dio vivente parlare dal fuoco e sia rimasto vivo? 5:27 Avvicìnati tu e ascolta tutto ciò che il SIGNORE, il nostro Dio, dirà; poi ci riferirai tutto ciò che il SIGNORE, il nostro Dio, ti avrà detto, e noi l'ascolteremo e lo faremo.

Deuteronomio 5:28 Il SIGNORE udì le vostre parole, mentre mi parlavate; e il SIGNORE mi disse: «Io ho udito le parole che questo popolo ti ha rivolto; tutto quello che hanno detto sta bene. 5:29 Oh, avessero sempre un simile cuore da temermi e da osservare tutti i miei comandamenti, affinché venga del bene a loro e ai loro figli per sempre! 5:30 Va' e di' loro: "Tornate alle vostre tende. 5:31 Tu invece resta qui con me e io ti dirò tutti i comandamenti, tutte le leggi e le prescrizioni che insegnerai loro, perché le mettano in pratica nel paese che io do loro in possesso". 5:32 Abbiate dunque cura di fare ciò che il SIGNORE, il vostro Dio, vi ha comandato; non ve ne sviate né a destra né a sinistra; 5:33 camminate in tutto e per tutto per la via che il SIGNORE, il vostro Dio, vi ha prescritta, affinché viviate e siate felici e prolunghiate i vostri giorni nel paese che voi possederete».

Tebeth: 10° mese: dalla seconda metà dicembre alla prima metà gennaio

Freddo: è inverno. Maturano le arance e le ultime greggi rientrano negli ovili. Feste: il 25 di Tebeth ricorre la festa della dedicazione. Gesù vi presenzia (Gv 10:22-231). Eventi: Ester è condotta alla presenza di Assuero  e incoronata (Et 2:15-182) al posto della regina Vasti  che si era rifiutata di presentarsi al re (Et 1:12-173).

Giovanni 10:22 In quel tempo ebbe luogo in Gerusalemme la festa della Dedicazione. Era d'inverno, 10:23 e Gesù passeggiava nel tempio, sotto il portico di Salomone.

Ester 2:15 Quando venne il turno di Ester - la figlia di Abiail, zio di Mardocheo che l'aveva adottata come figlia - di andare dal re, lei non domandò altro che quello che le fu indicato da Egai, eunuco del re, guardiano delle donne. Ester si guadagnava il favore di tutti quelli che la vedevano. 2:16 Ester fu dunque condotta in presenza del re Assuero nella reggia il decimo mese, che è il mese di Tebet, il settimo anno del regno di lui. 2:17 Il re amò Ester più di tutte le altre donne, e lei trovò grazia e favore agli occhi di lui più di tutte le altre vergini. Egli le pose in testa la corona reale e la fece regina al posto di Vasti. 2:18 Poi, per tutti i suoi prìncipi e i suoi servitori, il re fece un gran convito in onore di Ester; concesse uno sgravio alle provincie, e fece doni con munificenza regale

Ester 1:12 Ma quando gli eunuchi riferirono l'ordine del re alla regina Vasti, lei rifiutò di venire. Il re ne fu irritatissimo, e l'ira divampò in lui. 1:13 Allora il re interrogò i saggi che avevano la conoscenza dei tempi, poiché gli affari del re si trattavano così in presenza di quanti conoscevano la legge e il diritto. 1:14 I più vicini a lui erano Carsena, Setar, Admata, Tarsis, Meres, Marsena e Memucan, sette prìncipi di Persia e di Media che vedevano la faccia del re e occupavano i primi posti nel regno. 1:15 Il re chiese: «In base alla legge, che cosa si deve fare alla regina Vasti che non ha voluto eseguire l'ordine datole dal re Assuero per mezzo degli eunuchi?» 1:16 Memucan rispose in presenza del re e dei prìncipi: «La regina Vasti ha mancato non solo verso il re, ma anche verso tutti i prìncipi e tutti i popoli che sono in tutte le provincie del re Assuero. 1:17 Infatti quello che la regina ha fatto lo verranno a sapere tutte le donne e ciò le spingerà a disprezzare i loro mariti; poiché esse diranno: "Il re Assuero aveva ordinato che si conducesse in sua presenza la regina Vasti, ma lei non è andata".

Teismo (dal greco theòs, dio)

È la posizione filosofica che presuppone l'esistenza di uno o più dei e di realtà trascendenti l'uomo, che funge da base per ogni altro ragionamento (p.e. la natura dell’uomo e il significato della vita). Questo credo non propone in sé un’identità particolare del dio esistente (o degli dei, il teista, infatti, può essere panteista), né gli dà necessariamente un nome, ma qualcuno c’è!

Temperanza (dal latino temperantia(m) – capacità di moderarsi)

È la capacità di sapersi moderare nel soddisfacimento dei propri bisogni, in pratica una forma di autocontrollo (Pr 20:1; 23:1-4; 23:30-33; Is 5:11; Ef 5:181). Per i cattolici è una delle virtù cardinali. Per il credente, invece è un “modus vivendi” (sobrietà*) (Pr 23:20-21; 25:162) che ne distingue la testimonianza (Ro 13:13-14; Tt 2:1-8; 1 Pt 1:5-8; 2 Pt 1:5-63) mediata, però, dalla redenzione e si manifesta come uno dei frutti dello Spirito Santo (Mt 11:18-19; Ga 5:22; Ef 3:15-17; 1 Pt 1:13-164).

Proverbi 20:1 Il vino è schernitore, la bevanda alcolica è turbolenta, chiunque se ne lascia sopraffare non è saggio. Proverbi 23:1 Quando ti siedi a mensa con un principe, rifletti bene su chi ti sta davanti; 23:2 mettiti un coltello alla gola, se tu sei ingordo. 23:3 Non desiderare i suoi bocconi delicati; sono un cibo ingannatore. 23:4 Non ti affannare per diventar ricco, smetti dall'applicarvi la tua intelligenza. Proverbi 23:30 Per chi s'indugia a lungo presso il vino, per quei che vanno a gustare il vino tagliato. 23:31 Non guardare il vino quando rosseggia, quando scintilla nel bicchiere e va giù così facilmente! 23:32 Alla fine, esso morde come un serpente e punge come una vipera. 23:33 I tuoi occhi vedranno cose strane, e il tuo cuore farà dei discorsi pazzi. Isaia 5:11 Guai a quelli che la mattina si alzano presto per correre dietro alle bevande alcoliche e fanno tardi la sera, finché il vino li infiammi! Efesini 5:18 Non ubriacatevi! Il vino porta alla dissolutezza. Ma siate ricolmi di Spirito,

Proverbi 23:20 Non essere di quelli che sono bevitori di vino, che sono ghiotti mangiatori di carne; 23:21 perché l'ubriacone e il goloso impoveriranno e i dormiglioni andranno vestiti di cenci. Proverbi 25:16 Se trovi del miele, prendine quanto ti basta; perché, mangiandone troppo, tu non debba poi vomitarlo.

Romani 13:13 Comportiamoci onestamente, come in pieno giorno, senza gozzoviglie e ubriachezze; senza immoralità e dissolutezza; senza contese e gelosie; 13:14 ma rivestitevi del Signore Gesù Cristo e non abbiate cura della carne per soddisfarne i desideri. Tito 2:1 Ma tu esponi le cose che sono conformi alla sana dottrina: 2:2 i vecchi siano sobri, dignitosi, assennati, sani nella fede, nell'amore, nella pazienza; 2:3 anche le donne anziane abbiano un comportamento conforme a santità, non siano maldicenti né dedite a molto vino, siano maestre nel bene, 2:4 per incoraggiare le giovani ad amare i mariti, ad amare i figli, 2:5 a essere sagge, caste, diligenti nei lavori domestici, buone, sottomesse ai loro mariti, perché la parola di Dio non sia disprezzata. 2:6 Esorta ugualmente i giovani a essere saggi, 2:7 presentando te stesso in ogni cosa come esempio di opere buone; mostrando nell'insegnamento integrità, dignità, 2:8 linguaggio sano, irreprensibile, perché l'avversario resti confuso, non avendo nulla di male da dire contro di noi. 1Pietro 1:5 che dalla potenza di Dio siete custoditi mediante la fede, per la salvezza che sta per essere rivelata negli ultimi tempi. 1:6 Perciò voi esultate anche se ora, per breve tempo, è necessario che siate afflitti da svariate prove, 1:7 affinché la vostra fede, che viene messa alla prova, che è ben più preziosa dell'oro che perisce, e tuttavia è provato con il fuoco, sia motivo di lode, di gloria e di onore al momento della manifestazione di Gesù Cristo. 1:8 Benché non l'abbiate visto, voi lo amate; credendo in lui, benché ora non lo vediate, voi esultate di gioia ineffabile e gloriosa, 2Pietro 1:5 Voi, per questa stessa ragione, mettendoci da parte vostra ogni impegno, aggiungete alla vostra fede la virtù; alla virtù la conoscenza; 1:6 alla conoscenza l'autocontrollo; all'autocontrollo la pazienza; alla pazienza la pietà;

Matteo 11:18 Difatti è venuto Giovanni, che non mangia e non beve, e dicono: "Ha un demonio!" 11:19 È venuto il Figlio dell'uomo, che mangia e beve, e dicono: "Ecco un mangione e un beone, un amico dei pubblicani e dei «peccatori»!" Ma la sapienza è stata giustificata dalle sue opere». Galati 5:22 Il frutto dello Spirito invece è amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mansuetudine, autocontrollo; Efesini 3:15 dal quale ogni famiglia nei cieli e sulla terra prende nome, 3:16 affinché egli vi dia, secondo le ricchezze della sua gloria, di essere potentemente fortificati, mediante lo Spirito suo, nell'uomo interiore, 3:17 e faccia sì che Cristo abiti per mezzo della fede nei vostri cuori, perché, radicati e fondati nell'amore, 1Pietro 1:13 Perciò, dopo aver predisposto la vostra mente all'azione, state sobri, e abbiate piena speranza nella grazia che vi sarà recata al momento della rivelazione di Gesù Cristo. 1:14 Come figli ubbidienti, non conformatevi alle passioni del tempo passato, quando eravate nell'ignoranza; 1:15 ma come colui che vi ha chiamati è santo, anche voi siate santi in tutta la vostra condotta, 1:16 poiché sta scritto: «Siate santi, perché io sono santo».

Tempesta (dal latino tempesta(m) – da tempus – tempo – burrasca, uragano; travaglio, grande turbamento)

È alquanto facile identificarla nelle condizioni atmosferiche (Mt 8:23-26; Atti 27:20; Gn 1:4-151); piuttosto difficile accettarla nelle prove (Gb 9:16-18;Gb 30:20-22; Sl 107:25-302) ma è tremendo subirla come castigo per gli empi (Gr 23:19; Pr1:27-283).

Matteo 8:23 Gesù salì sulla barca e i suoi discepoli lo seguirono. 8:24 Ed ecco si sollevò in mare una così gran burrasca, che la barca era coperta dalle onde; ma Gesù dormiva. 8:25 E i suoi discepoli, avvicinatisi, lo svegliarono dicendo: «Signore, salvaci, siamo perduti!» 8:26 Ed egli disse loro: «Perché avete paura, o gente di poca fede?» Allora, alzatosi, sgridò i venti e il mare, e si fece gran bonaccia. Atti 27:20 Già da molti giorni non si vedevano né sole né stelle, e sopra di noi infuriava una forte tempesta, sicché ogni speranza di scampare era ormai persa. Giona 1:4 Il SIGNORE scatenò un gran vento sul mare, e vi fu sul mare una tempesta così forte che la nave era sul punto di sfasciarsi. 1:5 I marinai ebbero paura e invocarono ciascuno il proprio dio e gettarono a mare il carico di bordo, per alleggerire la nave. Giona, invece, era sceso in fondo alla nave, si era coricato e dormiva profondamente. 1:6 Il capitano gli si avvicinò e gli disse: «Che fai qui? Dormi? Alzati, invoca il tuo dio! Forse egli si darà pensiero di noi e non periremo». 1:7 Poi si dissero l'un l'altro: «Venite, tiriamo a sorte e sapremo per causa di chi ci capita questa disgrazia». Tirarono a sorte e la sorte cadde su Giona. 1:8 Allora gli dissero: «Spiegaci dunque per causa di chi ci capita questa disgrazia! Qual è il tuo mestiere? Da dove vieni? Qual è il tuo paese? A quale popolo appartieni?» 1:9 Egli rispose loro: «Sono Ebreo e temo il SIGNORE, Dio del cielo, che ha fatto il mare e la terraferma». 1:10 Allora quegli uomini furono presi da grande spavento e gli domandarono: «Perché hai fatto questo?» Quegli uomini infatti sapevano che egli fuggiva lontano dalla presenza del SIGNORE, perché egli li aveva messi al corrente della cosa. 1:11 Poi gli dissero: «Che dobbiamo fare di te perché il mare si calmi per noi?» Il mare infatti si faceva sempre più tempestoso. 1:12 Egli rispose: «Prendetemi e gettatemi in mare, e il mare si calmerà per voi; perché io so che questa gran tempesta vi piomba addosso per causa mia». 1:13 Tuttavia quegli uomini remavano con forza per raggiungere la riva; ma non riuscivano, perché il mare si faceva sempre più tempestoso e minaccioso. 1:14 Allora gridarono al SIGNORE e dissero: «SIGNORE, non lasciarci perire per risparmiare la vita di quest'uomo e non accusarci del sangue innocente; poiché tu, SIGNORE, hai fatto come ti è piaciuto». 1:15 Poi presero Giona, lo gettarono in mare e la furia del mare si calmò.

Giobbe 9:16 Se io lo invocassi ed egli mi rispondesse, non per questo crederei che avesse dato ascolto alla mia voce; 9:17 egli mi piomba addosso dal seno della tempesta, moltiplica senza motivo le mie piaghe, 9:18 non mi lascia riprender fiato, e mi sazia d'amarezza. Giobbe 30:20 Io grido a te, ma tu non mi rispondi; ti sto davanti, ma tu non mi consideri! 30:21 Ti sei mutato in nemico crudele verso di me; mi perseguiti con la potenza della tua mano. 30:22 Mi alzi per aria, mi fai portar via dal vento, e mi annienti nella tempesta. Salmi 107:25 Egli comanda, e fa soffiare la tempesta che solleva le onde. 107:26 Salgono al cielo, scendono negli abissi; l'anima loro vien meno per l'angoscia. 107:27 Traballano, barcollano come ubriachi e tutta la loro abilità svanisce. 107:28 Ma nell'angoscia gridano al SIGNORE ed egli li libera dalle loro tribolazioni. 107:29 Egli riduce la tempesta al silenzio e le onde del mare si calmano. 107:30 Si rallegrano alla vista delle acque calme, ed egli li conduce al porto tanto sospirato.

Geremia 23:19 Ecco, la tempesta del SIGNORE, il furore scoppia, la tempesta scroscia, scroscia sul capo degli empi. Proverbi 1:27 quando lo spavento vi piomberà addosso come una tempesta, quando la sventura v'investirà come un uragano e vi cadranno addosso l'afflizione e l'angoscia. 1:28 Allora mi chiameranno, ma io non risponderò; mi cercheranno con premura ma non mi troveranno.

Tempio (dal latino templu(m) – spazio consacrato) vedi Tabernacolo; Tenda di convegno

Dopo essersi consolidato, Israele sente la necessità di dare alla “casa di Dio” (Sl 134:1-2; Is 56:71) una veste stabile in sostituzione del tabernacolo itinerante. Vi furono templi in varie città: Ghilgal (1 S 13:8-142), Silo (1 S 1:93), Betel (Gc 20:18, 26-274), Ebron (2 S 2:1; 5:3; 1 Cr 11:35), Bethemme (1 S 20:66), fino a giungere a quello di Salomone 962 a.C. ca. (1 R 6:1; 8:62-667). Distrutto nel 586 a.C. (Gr 52:12-14, 28-308), fu ricostruito nel 535 a.C. (Ed 3:8-13; 6:13-159). Restaurato da Erode il grande (37 a.C. 4 d.C.) fu distrutto definitivamente dai Romani nel 70 d.C. (Mc 13:1-2; Lc 19:43-4410). È simbolo del corpo di Cristo (Gv 2:19-2111).

Salmi 134:1 Ecco, benedite il SIGNORE, voi tutti, servi del SIGNORE, che state nella casa del SIGNORE durante la notte!134:2 Alzate le vostre mani verso il santuario e benedite il SIGNORE! Isaia 56:7 io li condurrò sul mio monte santo e li rallegrerò nella mia casa di preghiera; i loro olocausti e i loro sacrifici saranno graditi sul mio altare, perché la mia casa sarà chiamata una casa di preghiera per tutti i popoli».

1Samuele 13:8 Egli aspettò sette giorni, secondo il termine fissato da Samuele; ma Samuele non giungeva a Ghilgal e il popolo cominciò a disperdersi e ad abbandonarlo. 13:9 Allora Saul disse: «Portatemi l'olocausto e i sacrifici di riconoscenza»; e offrì l'olocausto.  13:10 Aveva appena finito di offrire l'olocausto, che arrivò Samuele; Saul gli uscì incontro per salutarlo. 13:11 Ma Samuele gli disse: «Che hai fatto?» Saul rispose: «Siccome vedevo che il popolo si disperdeva e mi abbandonava, che tu non giungevi nel giorno stabilito e che i Filistei erano radunati a Micmas, mi sono detto: 13:12 "Ora i Filistei mi piomberanno addosso a Ghilgal e io non ho ancora implorato il SIGNORE!" Così mi sono fatto forza e ho offerto l'olocausto». 13:13 Allora Samuele disse a Saul: «Tu hai agito stoltamente; non hai osservato il comandamento che il SIGNORE, il tuo Dio, ti aveva dato. Il SIGNORE avrebbe stabilito il tuo regno sopra Israele per sempre. 13:14 Ora invece il tuo regno non durerà. Il SIGNORE si è cercato un uomo secondo il suo cuore, e il SIGNORE l'ha destinato a essere principe del suo popolo, poiché tu non hai osservato quello che il SIGNORE t'aveva ordinato».

1Samuele 1:9 Dopo che ebbero mangiato e bevuto a Silo, Anna si alzò. Il sacerdote Eli stava in quell'ora seduto sulla sua sedia all'entrata del tempio del SIGNORE.

Giudici 20:18 I figli d'Israele si mossero, salirono a Betel e consultarono Dio, dicendo: «Chi di noi salirà per primo a combattere contro i figli di Beniamino?» Il SIGNORE rispose: «Giuda salirà per primo». Giudici 20:26 Allora tutti i figli d'Israele e tutto il popolo salirono a Betel, piansero e rimasero là davanti al SIGNORE e digiunarono quel giorno fino alla sera e offrirono olocausti e sacrifici di riconoscenza davanti al SIGNORE. 20:27 I figli d'Israele consultarono il SIGNORE, - l'arca del patto di Dio, in quel tempo, era là

2Samuele 2:1 Dopo questo, Davide consultò il SIGNORE, e disse: «Devo salire in qualcuna delle città di Giuda?» Il SIGNORE gli rispose: «Sali». Davide chiese: «Dove devo andare?» Il SIGNORE rispose: «A Ebron». 2Samuele 5:3 Così tutti gli anziani d'Israele vennero dal re a Ebron e il re Davide fece alleanza con loro a Ebron in presenza del SIGNORE; ed essi unsero Davide come re d'Israele. 1Cronache 11:3 Tutti gli anziani d'Israele vennero dunque dal re a Ebron, e Davide fece alleanza con loro a Ebron, in presenza del SIGNORE; ed essi unsero Davide come re d'Israele, secondo la parola che il SIGNORE aveva pronunziata per mezzo di Samuele.

1Samuele 20:6 Se tuo padre nota la mia assenza, tu gli dirai: "Davide mi ha pregato con insistenza di lasciarlo andare fino a Betlemme, la sua città, perché c'è il sacrificio annuale per tutta la sua famiglia".

1Re 6:1 Il quattrocentottantesimo anno dopo l'uscita dei figli d'Israele dal paese d'Egitto, nel quarto anno del suo regno sopra Israele, nel mese di Ziv, che è il secondo mese, Salomone cominciò a costruire la casa per il SIGNORE. 1Re 8:62 Poi il re e tutto Israele con lui offrirono dei sacrifici davanti al SIGNORE. 8:63 Salomone immolò, come sacrificio di riconoscenza al SIGNORE, ventiduemila buoi e centoventimila pecore. Così il re e tutti i figli d'Israele dedicarono la casa al SIGNORE. 8:64 In quel giorno il re consacrò la parte di mezzo del cortile, che è davanti alla casa del SIGNORE; poiché offrì in quel luogo gli olocausti, le offerte e i grassi dei sacrifici di riconoscenza, poiché l'altare di bronzo, che è davanti al SIGNORE, era troppo piccolo per contenere gli olocausti, le offerte e i grassi dei sacrifici di riconoscenza. 8:65 In quel tempo Salomone celebrò la festa, e tutto Israele con lui. Ci fu una grande assemblea di gente venuta da tutto il paese: dai dintorni di Camat fino al torrente d'Egitto, raccolta davanti al SIGNORE, al nostro Dio, per sette giorni e poi per altri sette, in tutto quattordici giorni. 8:66 L'ottavo giorno il re fece partire il popolo. Quelli benedissero il re e se ne andarono alle loro tende allegri e con il cuore contento per tutto il bene che il SIGNORE aveva fatto a Davide, suo servo, e a Israele, suo popolo.

Geremia 52:12 Il decimo giorno del quinto mese - era il diciannovesimo anno di Nabucodonosor, re di Babilonia - Nebuzaradan, capitano della guardia del corpo, al servizio del re di Babilonia, giunse a Gerusalemme, 52:13 incendiò il tempio del SIGNORE e il palazzo del re, diede alle fiamme tutte le case di Gerusalemme e arse tutte le case ragguardevoli.52:14 Tutto l'esercito dei Caldei che era con il capitano della guardia demolì da tutte le parti le mura di Gerusalemme. Geremia 52:28 Questo è il popolo che Nabucodonosor condusse in esilio: il settimo anno, tremilaventitré Giudei; 52:29 il diciottesimo anno del suo regno, deportò da Gerusalemme ottocentotrentadue persone; 52:30 il ventitreesimo anno di Nabucodonosor, Nebuzaradan, capitano della guardia, deportò settecentoquarantacinque Giudei: in tutto, quattromilaseicento persone.

Esdra 3:8 Il secondo anno dopo il loro arrivo alla casa di Dio, a Gerusalemme, il secondo mese, Zorobabel, figlio di Sealtiel, Iesua, figlio di Iosadac, con gli altri loro fratelli, sacerdoti e Leviti, e tutti quelli che erano tornati dall'esilio a Gerusalemme, si misero all'opera; incaricarono i Leviti dai vent'anni in su di dirigere i lavori della casa del SIGNORE. 3:9Iesua, con i suoi figli e i suoi fratelli, Cadmiel con i suoi figli, figli di Giuda, si presentarono come un sol uomo per dirigere quelli che lavoravano alla casa di Dio; lo stesso fecero i figli di Chenadad con i loro figli e con i loro fratelli, i Leviti. 3:10Quando i costruttori posero le fondamenta del tempio del SIGNORE, vi si fecero assistere i sacerdoti vestiti dei loro paramenti, con delle trombe, e i Leviti, figli di Asaf, con dei cembali, per lodare il SIGNORE, secondo le direttive date da Davide, re d'Israele. 3:11 Essi cantavano rispondendosi a vicenda, celebrando e lodando il SIGNORE: «Perché egli è buono, perché la sua bontà verso Israele dura in eterno». E tutto il popolo, gridando di gioia, lodava il SIGNORE, perché si erano poste le fondamenta della casa del SIGNORE. 3:12 Molti sacerdoti, Leviti e capi famiglia anziani, che avevano visto la prima casa, piangevano ad alta voce mentre si ponevano le fondamenta della nuova casa. Molti altri invece alzavano le loro voci, gridando per la gioia, 3:13 al punto che non si poteva distinguere il rumore delle grida di gioia da quello del pianto del popolo; perché il popolo gridava forte, e il rumore si udiva da lontano. Esdra 6:13 Poiché il re Dario aveva così decretato, Tattenai, governatore d'oltre il fiume, Setar-Boznai e i loro colleghi, eseguirono puntualmente i suoi ordini. 6:14 E gli anziani dei Giudei poterono continuare i lavori e far avanzare la costruzione, aiutati dalle parole ispirate dal profeta Aggeo, e di Zaccaria figlio di Iddo. Così finirono i loro lavori di costruzione secondo il comandamento del Dio d'Israele, e secondo gli ordini di Ciro, di Dario e di Artaserse, re di Persia. 6:15 La casa fu finita il terzo giorno del mese di Adar, il sesto anno del regno di Dario.

Marco 13:1 Mentre egli usciva dal tempio, uno dei suoi discepoli gli disse: «Maestro, guarda che pietre e che edifici!» 13:2Gesù gli disse: «Vedi questi grandi edifici? Non sarà lasciata pietra su pietra che non sia diroccata». Luca 19:43 Poiché verranno su di te dei giorni nei quali i tuoi nemici ti faranno attorno delle trincee, ti accerchieranno e ti stringeranno da ogni parte; 19:44 abbatteranno te e i tuoi figli dentro di te e non lasceranno in te pietra su pietra, perché tu non hai conosciuto il tempo nel quale sei stata visitata».

Tempio spirituale (dal latino templu(m) – spazio consacrato e spirituâle(m) da spîritus - spirito)

Così è definito il credente nel N.T. (1 Co 3:16; 6:17-20; Ef 2:19-221) e ciò è dovuto solo all’opera di Cristo-(Gv 1:16; 17:16-262) e dello Spirito Santo (Gv 14:16-20; Ro 8:93). Per fede diveniamo nuove creature (Ga 2:20; Ef 3:14-19; 4:13-154) e entriamo a far parte del “Corpo di Cristo”, (Ro 12:1-5; 1 Co 12:27; Ef 1:22-23; 5:30; Cl 1:24; 2:18-195): la Chiesa (Ro 7:46) Vi sono, però, anche degli ammonimenti (1 C0 3:17; 2 Co 6:15-18; 2 Pt 2:1-107).

1Corinzi 3:16 Non sapete che siete il tempio di Dio e che lo Spirito di Dio abita in voi? 1Corinzi 6:17 Ma chi si unisce al Signore è uno spirito solo con lui. 6:18 Fuggite la fornicazione. Ogni altro peccato che l'uomo commetta, è fuori del corpo; ma il fornicatore pecca contro il proprio corpo. 6:19 Non sapete che il vostro corpo è il tempio dello Spirito Santo che è in voi e che avete ricevuto da Dio? Quindi non appartenete a voi stessi. 6:20 Poiché siete stati comprati a caro prezzo. Glorificate dunque Dio nel vostro corpo. Efesini 2:19 Così dunque non siete più né stranieri né ospiti; ma siete concittadini dei santi e membri della famiglia di Dio.2:20 Siete stati edificati sul fondamento degli apostoli e dei profeti, essendo Cristo Gesù stesso la pietra angolare, 2:21sulla quale l'edificio intero, ben collegato insieme, si va innalzando per essere un tempio santo nel Signore. 2:22 In lui voi pure entrate a far parte dell'edificio che ha da servire come dimora a Dio per mezzo dello Spirito.

Giovanni 1:16 Infatti, dalla sua pienezza noi tutti abbiamo ricevuto grazia su grazia"». Giovanni 17:16 Essi non sono del mondo, come io non sono del mondo. 17:17 Santificali nella verità: la tua parola è verità. 17:18 Come tu hai mandato me nel mondo, anch'io ho mandato loro nel mondo. 17:19 Per loro io santifico me stesso, affinché anch'essi siano santificati nella verità. 17:20 Non prego soltanto per questi, ma anche per quelli che credono in me per mezzo della loro parola: 17:21 che siano tutti uno; e come tu, o Padre, sei in me e io sono in te, anch'essi siano in noi: affinché il mondo creda che tu mi hai mandato. 17:22 Io ho dato loro la gloria che tu hai data a me, affinché siano uno come noi siamo uno; 17:23 io in loro e tu in me; affinché siano perfetti nell'unità, e affinché il mondo conosca che tu mi hai mandato, e che li ami come hai amato me. 17:24 Padre, io voglio che dove sono io, siano con me anche quelli che tu mi hai dati, affinché vedano la mia gloria che tu mi hai data; poiché mi hai amato prima della fondazione del mondo. 17:25 Padre giusto, il mondo non ti ha conosciuto, ma io ti ho conosciuto; e questi hanno conosciuto che tu mi hai mandato; 17:26 e io ho fatto loro conoscere il tuo nome, e lo farò conoscere, affinché l'amore del quale tu mi hai amato sia in loro, e io in loro».

Giovanni 14:16 e io pregherò il Padre, ed Egli vi darà un altro consolatore, perché stia con voi per sempre, 14:17 lo Spirito della verità, che il mondo non può ricevere perché non lo vede e non lo conosce. Voi lo conoscete, perché dimora con voi, e sarà in voi. 14:18 Non vi lascerò orfani; tornerò da voi. 14:19 Ancora un po', e il mondo non mi vedrà più; ma voi mi vedrete, perché io vivo e voi vivrete. 14:20 In quel giorno conoscerete che io sono nel Padre mio, e voi in me e io in voi. Romani 8:9 Voi però non siete nella carne ma nello Spirito, se lo Spirito di Dio abita veramente in voi. Se qualcuno non ha lo Spirito di Cristo, egli non appartiene a lui.

Galati 2:20 Sono stato crocifisso con Cristo: non sono più io che vivo, ma Cristo vive in me! La vita che vivo ora nella carne, la vivo nella fede nel Figlio di Dio il quale mi ha amato e ha dato sé stesso per me. Efesini 3:14 Per questo motivo piego le ginocchia davanti al Padre, 3:15 dal quale ogni famiglia nei cieli e sulla terra prende nome, 3:16 affinché egli vi dia, secondo le ricchezze della sua gloria, di essere potentemente fortificati, mediante lo Spirito suo, nell'uomo interiore, 3:17 e faccia sì che Cristo abiti per mezzo della fede nei vostri cuori, perché, radicati e fondati nell'amore, 3:18 siate resi capaci di abbracciare con tutti i santi quale sia la larghezza, la lunghezza, l'altezza e la profondità dell'amore di Cristo 3:19 e di conoscere questo amore che sorpassa ogni conoscenza, affinché siate ricolmi di tutta la pienezza di Dio. Efesini 4:13 fino a che tutti giungiamo all'unità della fede e della piena conoscenza del Figlio di Dio, allo stato di uomini fatti, all'altezza della statura perfetta di Cristo; 4:14 affinché non siamo più come bambini sballottati e portati qua e là da ogni vento di dottrina per la frode degli uomini, per l'astuzia loro nelle arti seduttrici dell'errore; 4:15 ma, seguendo la verità nell'amore, cresciamo in ogni cosa verso colui che è il capo, cioè Cristo.

Romani 12:1 Vi esorto dunque, fratelli, per la misericordia di Dio, a presentare i vostri corpi in sacrificio vivente, santo, gradito a Dio; questo è il vostro culto spirituale. 12:2 Non conformatevi a questo mondo, ma siate trasformati mediante il rinnovamento della vostra mente, affinché conosciate per esperienza quale sia la volontà di Dio, la buona, gradita e perfetta volontà. 12:3 Per la grazia che mi è stata concessa, dico quindi a ciascuno di voi che non abbia di sé un concetto più alto di quello che deve avere, ma abbia di sé un concetto sobrio, secondo la misura di fede che Dio ha assegnata a ciascuno. 12:4Poiché, come in un solo corpo abbiamo molte membra e tutte le membra non hanno una medesima funzione, 12:5 così noi, che siamo molti, siamo un solo corpo in Cristo, e, individualmente, siamo membra l'uno dell'altro. 1Corinzi 12:27 Ora voi siete il corpo di Cristo e membra di esso, ciascuno per parte sua. Efesini 1:22 Ogni cosa egli ha posta sotto i suoi piedi e lo ha dato per capo supremo alla chiesa, 1:23 che è il corpo di lui, il compimento di colui che porta a compimento ogni cosa in tutti. Efesini 5:30 poiché siamo membra del suo corpo. Colossesi 1:24 Ora sono lieto di soffrire per voi, e le tribolazioni che Cristo ha ancora da soffrire, io le completo nella mia carne a favore del suo corpo che è la chiesa. Colossesi 2:18 Nessuno vi derubi a suo piacere del vostro premio, con un pretesto di umiltà e di culto degli angeli, affidandosi alle proprie visioni, gonfio di vanità nella sua mente carnale, 2:19 senza attenersi al Capo, da cui tutto il corpo, ben fornito e congiunto insieme mediante le giunture e i legamenti, progredisce nella crescita voluta da Dio.

Romani 7:4 Così, fratelli miei, anche voi siete stati messi a morte quanto alla legge mediante il corpo di Cristo, per appartenere a un altro, cioè a colui che è risuscitato dai morti, affinché portiamo frutto a Dio.

1Corinzi 3:17 Se uno guasta il tempio di Dio, Dio guasterà lui; poiché il tempio di Dio è santo; e questo tempio siete voi. 2Corinzi 6:15 E quale accordo fra Cristo e Beliar? O quale relazione c'è tra il fedele e l'infedele? 6:16 E che armonia c'è fra il tempio di Dio e gli idoli? Noi siamo infatti il tempio del Dio vivente, come disse Dio: «Abiterò e camminerò in mezzo a loro,sarò il loro Dio ed essi saranno il mio popolo». 6:17 «Perciò, uscite di mezzo a loro e separatevene, dice il Signore, e non toccate nulla d'impuro; e io vi accoglierò». 6:18 E «sarò per voi come un padre e voi sarete come figli e figlie, dice il Signore onnipotente». 2Pietro 2:1 Però ci furono anche falsi profeti tra il popolo, come ci saranno anche tra di voi falsi dottori che introdurranno occultamente eresie di perdizione, e, rinnegando il Signore che li ha riscattati, si attireranno addosso una rovina immediata.2:2 Molti li seguiranno nella loro dissolutezza; e a causa loro la via della verità sarà diffamata. 2:3 Nella loro cupidigia vi sfrutteranno con parole false; ma la loro condanna già da tempo è all'opera e la loro rovina non si farà aspettare. 2:4 Se Dio infatti non risparmiò gli angeli che avevano peccato, ma li inabissò, confinandoli in antri tenebrosi per esservi custoditi per il giudizio; 2:5 se non risparmiò il mondo antico ma salvò, con altre sette persone, Noè, predicatore di giustizia, quando mandò il diluvio su un mondo di empi; 2:6 se condannò alla distruzione le città di Sodoma e Gomorra, riducendole in cenere, perché servissero da esempio a quelli che in futuro sarebbero vissuti empiamente; 2:7 e se salvò il giusto Lot che era rattristato dalla condotta dissoluta di quegli uomini scellerati 2:8 giusto, infatti, per quanto vedeva e udiva, quando abitava tra di loro, si tormentava ogni giorno nella sua anima giusta a motivo delle loro opere inique), 2:9 ciò vuol dire che il Signore sa liberare i pii dalla prova e riservare gli ingiusti per la punizione nel giorno del giudizio; 2:10 e soprattutto quelli che vanno dietro alla carne nei suoi desideri impuri e disprezzano l'autorità.

Tenda (dal latino tenda(m) da tendere – tirare la tenda)

La Bibbia ci dice che fin dalla creazione l’uomo dimorò in tende (Ge 4:16, 201). Dal tempo dei Patriarchi (Ge 9:21, 27; 12:7-9; 13:18; 26:17; 31:25; Nu 24:52), per meglio sfruttare le scarse risorse offerte dalla natura semi desertica, il popolo di Dio fu costretto a vivere da nomade, alla continua ricerca dei beni essenziali: acqua e scarni pascoli. Ciò fu ancor più vero durante l’esodo dall’Egitto in direzione della Terra Promessa (De 1:27-33; 5:28-30; Es13:20; 19:2 Nu 1:52-533);►21:10-13; 33:5-494;►Gs 3:14; 5:10; 10:34; 22:4-8: 1 R 8:665).

Genesi 4:16 Caino si allontanò dalla presenza del SIGNORE e si stabilì nel paese di Nod, a oriente di Eden. Genesi 4:20 Ada partorì Iabal, che fu il padre di quelli che abitano sotto le tende presso le greggi.

Genesi 9:21 e bevve del vino; s'inebriò e si denudò in mezzo alla sua tenda. Genesi 9:27 Dio estenda Iafet! e abiti nelle tende di Sem e sia Canaan suo servo!» alla tua discendenza». Lì Abramo costruì un altare al SIGNORE che gli era apparso. Genesi 12:8 Di là si spostò verso la montagna a oriente di Betel, e piantò le sue tende, avendo Betel a occidente e Ai ad oriente; lì costruì un altare al SIGNORE e invocò il nome del SIGNORE. 12:9 Poi Abramo partì, proseguendo da un accampamento all'altro, verso la regione meridionale. Genesi 13:18 Allora Abramo levò le sue tende e andò ad abitare alle querce di Mamre, che sono a Ebron, e qui costruì un altare al SIGNORE. Genesi 26:17 Isacco allora partì di là, s'accampò nella valle di Gherar e vi si stabilì. Genesi 31:25 Labano dunque raggiunse Giacobbe. Giacobbe aveva piantato la sua tenda sul monte; anche Labano e i suoi fratelli avevano piantato le loro sul monte di Galaad. Numeri 24:5 Come sono belle le tue tende, o Giacobbe, le tue dimore, o Israele!

Deuteronomio 1:27 mormoraste nelle vostre tende e diceste: «Il SIGNORE ci odia; per questo ci ha fatto uscire dal paese d'Egitto per darci in mano agli Amorei e per distruggerci. 1:28 Dove andiamo noi? I nostri fratelli ci hanno fatto perdere il coraggio, dicendo: "Quella gente è più grande e più alta di noi; vi sono grandi città fortificate fino al cielo; e vi abbiamo visto perfino degli Anachiti"». 1:29 Io vi dissi: «Non vi spaventate e non abbiate paura di loro. 1:30 Il SIGNORE, il vostro Dio, che vi precede, combatterà egli stesso per voi, come ha fatto tante volte sotto gli occhi vostri in Egitto 1:31 e nel deserto, dove hai visto che il SIGNORE, il tuo Dio, ti ha portato come un uomo porta suo figlio, per tutto il cammino che avete fatto, finché siete arrivati in questo luogo». 1:32 Nonostante questo, non aveste fiducia nel SIGNORE vostro Dio, 1:33 che vi precedeva nel vostro cammino per cercarvi un luogo dove piantare le tende: di notte nel fuoco per mostrarvi la via per la quale dovevate andare, e di giorno nella nuvola. Deuteronomio 5:28 Il SIGNORE udì le vostre parole, mentre mi parlavate; e il SIGNORE mi disse: «Io ho udito le parole che questo popolo ti ha rivolto; tutto quello che hanno detto sta bene. 5:29 Oh, avessero sempre un simile cuore da temermi e da osservare tutti i miei comandamenti, affinché venga del bene a loro e ai loro figli per sempre! 5:30 Va' e di' loro: "Tornate alle vostre tende. Esodo 13:20 Gli Israeliti, partiti da Succot, si accamparono a Etam, all'estremità del deserto. Esodo 19:2 Partiti da Refidim, giunsero al deserto del Sinai e si accamparono nel deserto; qui Israele si accampò di fronte al monte. Numeri 1:52 I figli d'Israele pianteranno le loro tende ognuno nel suo campo, ognuno vicino alla sua bandiera, secondo le loro schiere. 1:53 Ma i Leviti pianteranno le loro tende attorno al tabernacolo della testimonianza, affinché la mia ira non si accenda contro la comunità dei figli d'Israele; i Leviti avranno la cura del tabernacolo della testimonianza».

Numeri 21:10 Poi i figli d'Israele partirono e si accamparono a Obot; 21:11 e, dopo essere partiti da Obot, si accamparono a Iie-Abarim nel deserto che è di fronte a Moab dal lato dove sorge il sole. 21:12 Di là partirono e si accamparono nella valle di Zered. 21:13 Poi partirono di là e si accamparono dall'altro lato dell'Arnon, che scorre nel deserto, e nasce sul territorio degli Amorei; poiché l'Arnon è il confine di Moab, tra Moab e gli Amorei. Numeri 33:5 I figli d'Israele partirono dunque da Raamses e si accamparono a Succot. 33:6 Partirono da Succot e si accamparono a Etam, che è all'estremità del deserto. 33:7 Partirono da Etam e piegarono verso Pi-Achirot, che è di fronte a Baal-Sefon, e si accamparono davanti a Migdol. 33:8 Partirono da davanti ad Achirot, attraversarono il mare in direzione del deserto, fecero tre giornate di marcia nel deserto di Etam e si accamparono a Mara. 33:9 Partirono da Mara e andarono a Elim, dove c'erano dodici sorgenti d'acqua e settanta palme. Là si accamparono. 33:10 Partirono da Elim e si accamparono presso il mar Rosso. 33:11 Partirono dal mar Rosso e si accamparono nel deserto di Sin. 33:12 Partirono dal deserto di Sin e si accamparono a Dofca. 33:13 Partirono da Dofca e si accamparono ad Alus. 33:14 Partirono da Alus e si accamparono a Refidim, dove non c'era acqua da bere per il popolo. 33:15 Partirono da Refidim e si accamparono nel deserto del Sinai.33:16 Partirono dal deserto del Sinai e si accamparono a Chibrot-Attaava. 33:17 Partirono da Chibrot-Attaava e si accamparono ad Aserot. 33:18 Partirono da Aserot e si accamparono a Ritma. 33:19 Partirono da Ritma e si accamparono a Rimmon-Perez. 33:20 Partirono da Rimmon-Perez e si accamparono a Libna.m 33:21 Partirono da Libna e si accamparono a Rissa. 33:22 Partirono da Rissa e si accamparono a Cheelata. 33:23 Partirono da Cheelata e si accamparono al monte di Sefer. 33:24 Partirono dal monte di Sefer e si accamparono a Carada. 33:25 Partirono da Carada e si accamparono a Machelot. 33:26 Partirono da Machelot e si accamparono a Taat. 33:27 Partirono da Taat e si accamparono a Taràh. 33:28 Partirono da Taràh e si accamparono a Mitca. 33:29 Partirono da Mitca e si accamparono a Casmona. 33:30 Partirono da Casmona e si accamparono a Moserot. 33:31 Partirono da Moserot e si accamparono a Bene-Iaacan. 33:32 Partirono da Bene-Iaacan e si accamparono a Or-Ghidgad. 33:33 Partirono da Or-Ghidgad e si accamparono a Iotbata. 33:34 Partirono da Iotbata e si accamparono ad Abrona. 33:35 Partirono da Abrona e si accamparono a Esion-Gheber. 33:36 Partirono da Esion-Gheber e si accamparono nel deserto di Sin, cioè a Cades. 33:37Poi partirono da Cades e si accamparono al monte Or, all'estremità del paese di Edom. 33:38 E il sacerdote Aaronne salì sul monte Or per ordine del SIGNORE e lì morì, quarant'anni dopo l'uscita dei figli d'Israele dal paese d'Egitto, il quinto mese, il primo giorno del mese. 33:39 Aaronne era in età di centoventitré anni quando morì sul monte Or. 33:40 Il re di Arad, cananeo, che abitava il mezzogiorno del paese di Canaan, udì che i figli d'Israele arrivavano. 33:41 Quelli partirono dal monte Or e si accamparono a Salmona. 33:42 Partirono da Salmona e si accamparono a Punon. 33:43 Partirono da Punon e si accamparono a Obot. 33:44 Partirono da Obot e si accamparono a Iie-Abarim, sui confini di Moab. 33:45 Partirono da Iim e si accamparono a Dibon-Gad. 33:46 Partirono da Dibon-Gad e si accamparono ad Almon-Diblataim. 33:47 Partirono da Almon-Diblataim e si accamparono sui monti d'Abarim di fronte a Nebo. 33:48 Partirono dai monti d'Abarim e si accamparono nelle pianure di Moab, presso il Giordano di fronte a Gerico. 33:49 Si accamparono presso il Giordano, da Bet-Iesimot fino ad Abel-Sittim, nelle pianure di Moab.

Giosuè 3:14 Il popolo, partito dalle sue tende per oltrepassare il Giordano, aveva davanti a sé i sacerdoti che portavano l'arca del patto. Giosuè 5:10 I figli d'Israele si accamparono a Ghilgal e, sulla sera del quattordicesimo giorno del mese, celebrarono la Pasqua nelle pianure di Gerico. Giosuè 10:34 Poi Giosuè con tutto Israele passò da Lachis a Eglon; si accamparono di fronte a questa, e l'attaccarono. Giosuè 22:4 E ora che il SIGNORE, il vostro Dio, ha dato riposo ai vostri fratelli, come aveva loro detto, ritornate e andate alle vostre tende nel paese che vi appartiene, e che Mosè, servo del SIGNORE, vi ha dato di là dal Giordano. 22:5 Soltanto abbiate cura di mettere in pratica i comandamenti e la legge che Mosè, servo del SIGNORE, vi ha dati, amando il SIGNORE, il vostro Dio, camminando in tutte le sue vie, osservando i suoi comandamenti, tenendovi stretti a lui e servendolo con tutto il vostro cuore e con tutta l'anima vostra». 22:6 Poi Giosuè li benedisse e li congedò; e quelli tornarono alle loro tende. 22:7 Mosè aveva dato a una metà della tribù di Manasse un'eredità in Basan, e Giosuè diede all'altra metà un'eredità tra i loro fratelli, di qua dal Giordano, a occidente. Quando Giosuè li rimandò alle loro tende e li benedisse, disse loro ancora: 22:8 «Voi tornate alle vostre tende con grandi ricchezze, con moltissimo bestiame, con argento, oro, rame, ferro e con grandissima quantità di vestiario; dividete con i vostri fratelli il bottino dei vostri nemici». 1Re 8:66 L'ottavo giorno il re fece partire il popolo. Quelli benedissero il re e se ne andarono alle loro tende allegri e con il cuore contento per tutto il bene che il SIGNORE aveva fatto a Davide, suo servo, e a Israele, suo popolo.

Tenda di convegno (dal latino tenda(m) da tendere – tirare la tenda ) vedi Tabernacolo, Tempio

Era il complesso [m.23xm.46 ca.] racchiuso da teli di lino che delimitava il cortile (Es 26:1-131). Al suo interno, il tabernacolo [m.13,5xm.4,5 ca.] suddiviso in: {luogo santo [m.9xm.4,5 ca.] contenente il candelabro (Es 25:31-39; 27:20-212), la tavola dei pani (Es 25:23-30; 40:223), l’altare dell’incenso (Es 30:1-104), l’altare degli olocausti (Es 27:2-8; Es 40:295) e la conca di rame (Es 30:186}, e santissimo [m.4,5xm.4,5 ca.] (Es 26:337) {accogliente l’arca (Es 25:10-158) col suo contenuto (Es 25:219) e il propiziatorio (Es 25:17-2010). Nel cortile si sacrificava (Es 29:38-4211), si adorava (Es 33:712) e alla sua porta si concedeva udienza, si amministrava la giustizia e s’insegnava.

Esodo 26:1 «Farai poi il tabernacolo con dieci teli di lino fino ritorto, di filo color violaceo, porporino e scarlatto, con dei cherubini artisticamente lavorati. 26:2 La lunghezza di ogni telo sarà di ventotto cubiti, e la larghezza di ogni telo di quattro cubiti; tutti i teli saranno della stessa misura. 26:3 Cinque teli saranno uniti insieme e gli altri cinque teli saranno pure uniti insieme. 26:4 Farai dei lacci di color violaceo all'orlo del telo che è all'estremità della prima serie; e lo stesso farai all'orlo del telo che è all'estremità della seconda serie. 26:5 Metterai cinquanta lacci al primo telo, e metterai cinquanta lacci all'orlo del telo che è all'estremità della seconda serie di teli: i lacci si corrisponderanno l'uno all'altro. 26:6 Farai cinquanta fermagli d'oro, e unirai i teli l'uno all'altro mediante i fermagli, perché il tabernacolo formi un tutto unico. 26:7 Farai pure dei teli di pelo di capra che serviranno da tenda per coprire il tabernacolo: di questi teli ne farai undici. 26:8 La lunghezza di ogni telo sarà di trenta cubiti e la larghezza di ogni telo di quattro cubiti; gli undici teli avranno la stessa misura. 26:9 Unirai insieme cinque di questi teli da una parte e sei teli dall'altra. Ripiegherai il sesto sulla parte anteriore della tenda. 26:10 Metterai cinquanta lacci all'orlo del telo che è all'estremità della prima serie, e cinquanta lacci all'orlo del telo che è all'estremità della seconda serie di teli. 26:11 Farai cinquanta fermagli di rame e farai entrare i fermagli nei lacci e unirai così la tenda, in modo che formi un tutto unico. 26:12 Quanto alla parte che avanza dei teli della tenda, la metà del telo di avanzo ricadrà sulla parte posteriore del tabernacolo. 26:13 Il cubito che avanza da una parte, come il cubito che avanza dall'altra parte nella lunghezza dei teli della tenda, ricadranno sui due lati del tabernacolo, di qua e di là, per coprirlo.

Esodo 25:31 «Farai anche un candelabro d'oro puro; il candelabro, il suo piede e il suo tronco saranno lavorati al martello; i suoi calici, i suoi pomi e i suoi fiori saranno tutti di un pezzo col candelabro. 25:32 Dai lati gli usciranno sei bracci: tre bracci del candelabro da un lato e tre bracci del candelabro dall'altro. 25:33 Sul primo braccio saranno tre calici in forma di mandorla, con un pomo e un fiore; e sul secondo braccio, tre calici a forma di mandorla, con un pomo e un fiore. Lo stesso per i sei bracci uscenti dal candelabro. 25:34 Nel tronco del candelabro ci saranno poi quattro calici a forma di mandorla, con i loro pomi e i loro fiori. 25:35 Ci sarà un pomo sotto i due primi bracci che partono dal candelabro; un pomo sotto i due bracci seguenti, e un pomo sotto i due ultimi bracci che partono dal candelabro: così per i sei bracci uscenti dal candelabro. 25:36 Questi pomi e questi bracci saranno tutti d'un pezzo col candelabro; il tutto sarà d'oro fino lavorato al martello. 25:37 Farai pure le sue lampade, in numero di sette; le sue lampade si accenderanno in modo che la luce rischiari lo spazio davanti al candelabro. 25:38 I suoi smoccolatoi e i suoi piattini saranno d'oro puro. 25:39 Per fare il candelabro con tutti questi suoi utensili si impiegherà un talento d'oro puro. Esodo 27:20 «Ordinerai ai figli d'Israele che ti portino dell'olio puro, di olive schiacciate, per il candelabro, per tenere le lampade sempre accese. 27:21 Nella tenda di convegno, fuori del velo che sta davanti alla testimonianza, Aaronne e i suoi figli lo prepareranno perché le lampade ardano dalla sera al mattino davanti al SIGNORE. Questa sarà una regola perenne per i loro discendenti, da essere osservata dai figli d'Israele.

Esodo 25:23 «Farai anche una tavola di legno d'acacia; la sua lunghezza sarà di due cubiti; la sua larghezza di un cubito e la sua altezza di un cubito e mezzo. 25:24 La rivestirai d'oro puro e le farai una ghirlanda d'oro che le giri intorno. 25:25Le farai una cornice alta quattro dita; e a questa cornice farai tutt'intorno una ghirlanda d'oro. 25:26 Le farai pure quattro anelli d'oro e metterai gli anelli ai quattro angoli, ai quattro piedi della tavola. 25:27 Gli anelli saranno vicinissimi alla cornice per farvi passare le stanghe destinate a portare la tavola. 25:28 Farai le stanghe di legno d'acacia, le rivestirai d'oro e serviranno a portare la tavola. 25:29 Farai pure i suoi piatti, le sua coppe, i suoi calici e le sue tazze da servire per le libazioni. Li farai d'oro puro. 25:30 Metterai sulla tavola il pane della presentazione, che starà sempre davanti a me. Esodo 40:22 Pose pure la tavola nella tenda di convegno, dal lato settentrionale del tabernacolo, fuori dal velo.

Esodo 30:1 «Farai pure un altare per bruciarvi sopra il profumo; lo farai di legno d'acacia. 30:2 La sua lunghezza sarà di un cubito; la sua larghezza, di un cubito; sarà quadrato e avrà un'altezza di due cubiti; i suoi corni saranno tutti d'un pezzo con esso. 30:3 Rivestirai d'oro puro il disopra, i suoi lati tutt'intorno, i suoi corni; gli farai una ghirlanda d'oro intorno. 30:4Gli farai due anelli d'oro sotto la ghirlanda, ai suoi due lati; li metterai ai suoi due lati, per passarvi le stanghe che serviranno a portarlo. 30:5 Farai le stanghe di legno d'acacia e le rivestirai d'oro. 30:6 Collocherai l'altare davanti al velo che è davanti all'arca della testimonianza, di fronte al propiziatorio che è sopra la Testimonianza, dove io mi incontrerò con te. 30:7Aaronne vi brucerà sopra dell'incenso aromatico; lo brucerà ogni mattina, quando riordinerà le lampade. 30:8 Quando Aaronne accenderà le lampade sull'imbrunire, lo farà bruciare; sarà il profumo quotidiano davanti al SIGNORE, di generazione in generazione. 30:9 Non offrirete su di esso incenso profano, né olocausto, né oblazione e non vi farete libazioni. 30:10 Una volta all'anno Aaronne farà l'espiazione sui corni di esso; con il sangue del sacrificio di espiazione per il peccato vi farà sopra l'espiazione una volta all'anno, di generazione in generazione. Sarà cosa santissima, sacra al SIGNORE».

Esodo 27:2 Ai quattro angoli farai dei corni che spuntino dall'altare, e lo rivestirai di rame. 27:3 Farai pure i suoi vasi per raccogliere le ceneri, le sue palette, i suoi catini, i suoi forchettoni e i suoi bracieri; tutti i suoi utensili li farai di rame. 27:4 E gli farai una graticola di rame a forma di rete; sopra la rete, ai suoi quattro angoli, farai quattro anelli di rame. 27:5 Porrai la rete sotto la cornice dell'altare, nella parte inferiore, in modo che la rete raggiunga la metà dell'altezza dell'altare. 27:6Farai anche delle stanghe per l'altare: delle stanghe di legno d'acacia, e le rivestirai di rame. 27:7 Si faranno passare le stanghe negli anelli; le stanghe saranno ai due lati dell'altare, quando lo si dovrà portare. 27:8 Lo farai di tavole, vuoto; dovrà essere fatto come ti è stato mostrato sul monte. Esodo 40:29 Poi collocò l'altare degli olocausti all'ingresso del tabernacolo, della tenda di convegno e vi offrì, sopra, l'olocausto e l'oblazione, come il SIGNORE aveva ordinato a Mosè.

Esodo 30:18 «Farai pure una conca di rame, con la sua base di rame, per le abluzioni; la porrai tra la tenda di convegno e l'altare, e la riempirai d'acqua.

Esodo 26:33 Metterai il velo sotto i fermagli; e lì, di là dal velo, introdurrai l'arca della testimonianza; quel velo sarà per voi la separazione del luogo santo dal santissimo

Esodo 25:10 «Faranno dunque un'arca di legno d'acacia; la sua lunghezza sarà di due cubiti e mezzo, la sua larghezza di un cubito e mezzo e la sua altezza di un cubito e mezzo. 25:11 La rivestirai d'oro puro; la rivestirai così, sia dentro che fuori; le farai al di sopra una ghirlanda d'oro, che giri intorno. 25:12 Fonderai per essa quattro anelli d'oro, che metterai ai suoi quattro piedi: due anelli da un lato e due anelli dall'altro lato. 25:13 Farai anche delle stanghe di legno di acacia e le rivestirai d'oro. 25:14 Farai passare le stanghe negli anelli ai lati dell'arca, perché servono a portarla. 25:15 Le stanghe rimarranno negli anelli dell'arca e non ne saranno sfilate.

Esodo 25:21 Metterai il propiziatorio in alto, sopra l'arca; e nell'arca metterai la testimonianza che ti darò.

Esodo 25:17 Farai anche un propiziatorio d'oro puro; la sua lunghezza sarà di due cubiti e mezzo e la sua larghezza di un cubito e mezzo. 25:18 Farai due cherubini d'oro; li farai lavorati al martello, alle due estremità del propiziatorio; 25:19fa' un cherubino per una delle estremità e un cherubino per l'altra; farete in modo che questi cherubini escano dal propiziatorio alle due estremità. 25:20 I cherubini avranno le ali spiegate in alto, in modo da coprire il propiziatorio con le loro ali; avranno la faccia rivolta l'uno verso l'altro; le facce dei cherubini saranno rivolte verso il propiziatorio.

Esodo 29:38 «Or questo è ciò che offrirai sull'altare: due agnelli di un anno, ogni giorno, sempre. 29:39 Uno degli agnelli lo offrirai la mattina e l'altro lo offrirai sull'imbrunire. 29:40 Con il primo agnello offrirai la decima parte di un efa di fior di farina impastata con la quarta parte di un hin di olio vergine e una libazione di un quarto di hin di vino. 29:41 Il secondo agnello lo offrirai sull'imbrunire; lo accompagnerai con la stessa oblazione e con la stessa libazione della mattina; è un sacrificio di profumo soave offerto mediante il fuoco al SIGNORE. 29:42 Sarà l'olocausto quotidiano offerto dai vostri discendenti, all'ingresso della tenda di convegno, davanti al SIGNORE, dove io vi incontrerò per parlare con te.

Esodo 33:7 Mosè prese la tenda, e la piantò per sé fuori dell'accampamento, a una certa distanza dall'accampamento, e la chiamò tenda di convegno; e chiunque cercava il SIGNORE, usciva verso la tenda di convegno, che era fuori dell'accampamento




 
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