Dizionario Biblico
È il modo in cui ciascuna persona della Trinità, pur mantenendo specificatamente la propria identità distintiva, vive e condivide come proprie (compenetrazione) la sostanza e le esperienze delle altre due. Praticamente: “Tutto è condiviso e reciprocamente scambiato”. Illustrazione: il ruolo di Cristo, come liberatore, è mediato dallo Spirito, come la stessa resurrezione è attribuita, oltre che al Figlio, al Padre e allo Spirito.
Per il credente non è una novità, anzi, Gesù stesso l’ha prevista (Mt 5:10-12; 10:22-23; Lc 11:49; 21:121) dandone anche la motivazione (Gv 15:18-252). Egli, però, ci invita al perdono spiegandocene la ragione (Mt 5:44-453). Anche Paolo, pur essendone a suo tempo, un fervido fautore (At 22:3-54) ci sollecita a questo (Ro 12:145) offrendocene uno splendido esempio (2 Co 12:9-106). Nel tempo, sono state molte, ma, tra le prime, ricordiamo i frutti di quella successiva ai fatti di Stefano (At 11:19-217).
Matteo 5:10 Beati i perseguitati per motivo di giustizia, perché di loro è il regno dei cieli. 5:11 Beati voi, quando vi insulteranno e vi perseguiteranno e, mentendo, diranno contro di voi ogni sorta di male per causa mia. 5:12 Rallegratevi e giubilate, perché il vostro premio è grande nei cieli; poiché così hanno perseguitato i profeti che sono stati prima di voi. Matteo 10:22 Sarete odiati da tutti a causa del mio nome; ma chi avrà perseverato sino alla fine sarà salvato. 10:23Quando vi perseguiteranno in una città, fuggite in un'altra; perché io vi dico in verità che non avrete finito di percorrere le città d'Israele, prima che il Figlio dell'uomo sia venuto. Luca 11:49 Per questo la sapienza di Dio ha detto: "Io manderò loro dei profeti e degli apostoli; ne uccideranno alcuni e ne perseguiteranno altri", Luca 21:12 Ma prima di tutte queste cose, vi metteranno le mani addosso e vi perseguiteranno consegnandovi alle sinagoghe, e mettendovi in prigione, trascinandovi davanti a re e a governatori, a causa del mio nome.
Giovanni 15:18 «Se il mondo vi odia, sapete bene che prima di voi ha odiato me. 15:19 Se foste del mondo, il mondo amerebbe quello che è suo; poiché non siete del mondo, ma io ho scelto voi in mezzo al mondo, perciò il mondo vi odia.15:20 Ricordatevi della parola che vi ho detta: "Il servo non è più grande del suo signore". Se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi; se hanno osservato la mia parola, osserveranno anche la vostra. 15:21 Ma tutto questo ve lo faranno a causa del mio nome, perché non conoscono colui che mi ha mandato. 15:22 Se non fossi venuto e non avessi parlato loro, non avrebbero colpa; ma ora non hanno scusa per il loro peccato. 15:23 Chi odia me, odia anche il Padre mio.15:24 Se non avessi fatto tra di loro le opere che nessun altro ha mai fatte, non avrebbero colpa; ma ora le hanno viste, e hanno odiato me e il Padre mio. 15:25 Ma questo è avvenuto affinché sia adempiuta la parola scritta nella loro legge: "Mi hanno odiato senza motivo".
Matteo 5:44 Ma io vi dico: amate i vostri nemici, [benedite coloro che vi maledicono, fate del bene a quelli che vi odiano,] e pregate per quelli [che vi maltrattano e] che vi perseguitano, 5:45 affinché siate figli del Padre vostro che è nei cieli; poiché egli fa levare il suo sole sopra i malvagi e sopra i buoni, e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti.
Atti 22:3 «Io sono un giudeo, nato a Tarso di Cilicia, ma allevato in questa città, educato ai piedi di Gamaliele nella rigida osservanza della legge dei padri; sono stato zelante per la causa di Dio, come voi tutti siete oggi; 22:4 perseguitai a morte questa Via, legando e mettendo in prigione uomini e donne, 22:5 come me ne sono testimoni il sommo sacerdote e tutto il collegio degli anziani; avute da loro delle lettere per i fratelli, mi recavo a Damasco per condurre legati a Gerusalemme anche quelli che erano là, perché fossero puniti.
Romani 12:14 Benedite quelli che vi perseguitano. Benedite e non maledite.
2Corinzi 12:9 ed egli mi ha detto: «La mia grazia ti basta, perché la mia potenza si dimostra perfetta nella debolezza». Perciò molto volentieri mi vanterò piuttosto delle mie debolezze, affinché la potenza di Cristo riposi su di me. 12:10 Per questo mi compiaccio in debolezze, in ingiurie, in necessità, in persecuzioni, in angustie per amor di Cristo; perché, quando sono debole, allora sono forte.
Atti 11:19 Quelli che erano stati dispersi per la persecuzione avvenuta a causa di Stefano, andarono sino in Fenicia, a Cipro e ad Antiochia, annunziando la Parola solo ai Giudei, e a nessun altro. 11:20 Ma alcuni di loro, che erano Ciprioti e Cirenei, giunti ad Antiochia, si misero a parlare anche ai Greci, portando il lieto messaggio del Signore Gesù. 11:21 La mano del Signore era con loro; e grande fu il numero di coloro che credettero e si convertirono al Signore.
La perseveranza è una delle doti che accompagnano il vero credente (Gv 8:31; Cl 1:231); possiamo dire che è una delle chiavi che danno accesso all’immenso deposito delle benedizioni divine (Lc 11:9-102). Le prove evidenziano la nostra fede e da questa scaturisce la costanza (At 14:21-22; Gm 1:2-4; Gm 5:11; Ap 13:10; Ap 14:123). Molteplici sono gli inviti a renderla palese (Ef 6:18; 1 Ti 6:11; 2 Ti 2:12; Eb 10:36; 12:1; 2 Pt 3:17-184) e quando è riconosciuta (Ap 2:3, 195), di certo è premiata (Ro 2:6-7; Ap 3:106). Vedi Fermezza*, Costanza*
Giovanni 8:31 Gesù allora disse a quei Giudei che avevano creduto in lui: «Se perseverate nella mia parola, siete veramente miei discepoli; Colossesi 1:23 se appunto perseverate nella fede, fondati e saldi e senza lasciarvi smuovere dalla speranza del vangelo che avete ascoltato, il quale è stato predicato a ogni creatura sotto il cielo e di cui io, Paolo, sono diventato servitore.
Luca 11:9 Io altresì vi dico: chiedete con perseveranza, e vi sarà dato; cercate senza stancarvi, e troverete; bussate ripetutamente, e vi sarà aperto. 11:10 Perché chiunque chiede riceve, chi cerca trova, e sarà aperto a chi bussa.
Atti 14:21 E, dopo aver evangelizzato quella città e fatto molti discepoli, se ne tornarono a Listra, a Iconio e ad Antiochia, 14:22 fortificando gli animi dei discepoli ed esortandoli a perseverare nella fede, dicendo loro che dobbiamo entrare nel regno di Dio attraverso molte tribolazioni. Giacomo 1:2 Fratelli miei, considerate una grande gioia quando venite a trovarvi in prove svariate, 1:3 sapendo che la prova della vostra fede produce costanza. 1:4 E la costanza compia pienamente l'opera sua in voi, perché siate perfetti e completi, di nulla mancanti. Apocalisse 13:10 Se uno deve andare in prigionia, andrà in prigionia; se uno dev'essere ucciso con la spada, bisogna che sia ucciso con la spada. Qui sta la costanza e la fede dei santi. Apocalisse 14:12 Qui è la costanza dei santi che osservano i comandamenti di Dio e la fede in Gesù.
Efesini 6:18 pregate in ogni tempo, per mezzo dello Spirito, con ogni preghiera e supplica; vegliate a questo scopo con ogni perseveranza. Pregate per tutti i santi, 1Timoteo 6:11 Ma tu, uomo di Dio, fuggi queste cose, e ricerca la giustizia, la pietà, la fede, l'amore, la costanza e la mansuetudine. 2Timoteo 2:12 se abbiamo costanza, con lui anche regneremo; Ebrei 10:36 Infatti avete bisogno di costanza, affinché, fatta la volontà di Dio, otteniate quello che vi è stato promesso. Perché: Ebrei 12:1 Anche noi, dunque, poiché siamo circondati da una così grande schiera di testimoni, deponiamo ogni peso e il peccato che così facilmente ci avvolge, e corriamo con perseveranza la gara che ci è proposta, 2Pietro 3:17 Voi dunque, carissimi, sapendo già queste cose, state in guardia per non essere trascinati dall'errore degli scellerati e scadere così dalla vostra fermezza; 3:18 ma crescete nella grazia e nella conoscenza del nostro Signore e Salvatore Gesù Cristo. A lui sia la gloria, ora e in eterno. Amen.
Apocalisse 2:3 So che hai costanza, hai sopportato molte cose per amor del mio nome e non ti sei stancato. Apocalisse 2:19 Io conosco le tue opere, il tuo amore, la tua fede, il tuo servizio, la tua costanza; so che le tue ultime opere sono più numerose delle prime.
Romani 2:6 Egli renderà a ciascuno secondo le sue opere: 2:7 vita eterna a quelli che con perseveranza nel fare il bene cercano gloria, onore e immortalità; Apocalisse 3:10 Siccome hai osservato la mia esortazione alla costanza, anch'io ti preserverò dall'ora della tentazione che sta per venire sul mondo intero, per mettere alla prova gli abitanti della terra.
La persuasione può essere tanto l’effetto del persuadere, quanto l’avere una convinzione. La Parola afferma che con la persuasione si possono conquistare i cuori più duri (Pr 25:151), infatti, vediamo Paolo impegnato in tale opera a Efeso (At 19:82), Corinto (At 18:43), Roma (At 28:234) e ovunque sia chiamato (At 13:435), non con sapienza umana ma con lo Spirito di potenza che proviene da Dio (1 Co 2:4-5; 2 Co 5:11-126). Egli è ben consapevole delle lusinghe del nemico (Pr 7:18-237) e il suo monito ai Galati è perentorio (Ga 3:1; 5:7-98). Il credente è chiamato a non vergognarsi di Cristo perché sa in chi ha creduto (2 Ti 1:129) e in chi sarà vincitore (Ro 8:37-3910).
Proverbi 25:15 Chi è lento all'ira piega un principe, e la lingua dolce spezza le ossa.
Atti 19:8 Poi entrò nella sinagoga, e qui parlò con molta franchezza per tre mesi, esponendo con discorsi persuasivi le cose relative al regno di Dio
Atti 18:4 Ma ogni sabato insegnava nella sinagoga e persuadeva Giudei e Greci
Atti 28:23 E, avendogli fissato un giorno, vennero a lui nel suo alloggio in gran numero; ed egli dalla mattina alla sera annunziava loro il regno di Dio rendendo testimonianza e cercando di persuaderli per mezzo della legge di Mosè e per mezzo dei profeti, riguardo a Gesù.
Atti 13:43 Dopo che la riunione si fu sciolta, molti Giudei e proseliti pii seguirono Paolo e Barnaba; i quali, parlando loro, li convincevano a perseverare nella grazia di Dio.
1 Corinzi 2:4 la mia parola e la mia predicazione non consistettero in discorsi persuasivi di sapienza umana, ma in dimostrazione di Spirito e di potenza, 2:5 affinché la vostra fede fosse fondata non sulla sapienza umana, ma sulla potenza di Dio. 2 Corinzi 5:11 Consapevoli dunque del timore che si deve avere del Signore, cerchiamo di convincere gli uomini; e Dio ci conosce a fondo, e spero che nelle vostre coscienze anche voi ci conosciate. 5:12 Non ci raccomandiamo di nuovo a voi, ma vi diamo l'occasione di essere fieri di noi, affinché abbiate di che rispondere a quelli che si vantano di ciò che è apparenza e non di ciò che è nel cuore.
Proverbi 7:18 Vieni, inebriamoci d'amore fino al mattino, sollazziamoci in amorosi piaceri; 7:19 poiché mio marito non è a casa; è andato in viaggio lontano; 7:20 ha preso con sé un sacchetto di denaro, non tornerà a casa che al plenilunio». 7:21 Lei lo sedusse con le sue molte lusinghe, lo trascinò con la dolcezza delle sue labbra. 7:22 Egli le andò dietro subito, come un bue va al macello, come uno stolto è condotto ai ceppi che lo castigheranno, 7:23 come un uccello si affretta al laccio, senza sapere che è teso contro la sua vita, finché una freccia gli trapassi il fegato.
Galati 3:1 O Galati insensati, chi vi ha ammaliati, voi, davanti ai cui occhi Gesù Cristo è stato rappresentato crocifisso? Galati 5:7 Voi correvate bene; chi vi ha fermati perché non ubbidiate alla verità? 5:8 Una tale persuasione non viene da colui che vi chiama. 5:9 Un po' di lievito fa lievitare tutta la pasta.
2 Timoteo 1:12 È anche per questo motivo che soffro queste cose; ma non me ne vergogno, perché so in chi ho creduto, e sono convinto che egli ha il potere di custodire il mio deposito fino a quel giorno.
Romani 8:37 Ma, in tutte queste cose, noi siamo più che vincitori, in virtù di colui che ci ha amati. 8:38 Infatti sono persuaso che né morte, né vita, né angeli, né principati, né cose presenti, né cose future, 8:39 né potenze, né altezza, né profondità, né alcun'altra creatura potranno separarci dall'amore di Dio che è in Cristo Gesù, nostro Signore.
La perversione è un comportamento anomalo, riprovevole e socialmente spregevole specie nelle cose attinenti la sfera sessuale. L’iniquo ha la perversità nel cuore (Pr 6:14; 16:28; 17:231), infatti, si adopera per ogni iniquità ma la malizia sarà la sua rovina (Sl 7:14, 16; 10:7; Pr 11:22). Il Signore tiene conto dell’operato del malvagio (Sl 10:14; Pr 22:53) e lo ripaga con la stessa moneta (Sl 18:264) perché detesta l’uomo perverso (Pr 3:32; 12:85). Il giusto ne ricusa il comportamento (Sl 101:3-46) e dopo essersi prestato all’esame divino (Sl 7:3-57) chiede giustizia e liberazione (Sl 43:1; 71:4; 140:8-108). Il giudizio di Sodoma e Gomorra sarà d’esempio (Gd 79), perciò la Parola così ammonisce: (1 Co 6:9-10; 1 Ti 1:10; Eb 13:4; Ap 21:8; 22:1510). Vedi Orgoglio*, Ostinazione*
Proverbi 6:14 ha la perversità nel cuore, trama del male in ogni tempo, semina discordie; Proverbi 16:28 L'uomo perverso semina contese, il maldicente disunisce gli amici migliori. Proverbi 17:23 L'empio accetta regali di nascosto per pervertire le vie della giustizia.
Salmi 7:14 Ecco, il malvagio è in doglie per produrre iniquità. Egli ha concepito malizia e partorisce menzogna. Salmi 7:16 La sua malizia gli ripiomberà sul capo, la sua violenza gli ricadrà sulla testa. Salmi 10:7 La sua bocca è piena di maledizione, di frodi e di violenza; sotto la sua lingua c'è malizia e iniquità. Proverbi 11:2 Venuta la superbia, viene anche l'infamia; ma la saggezza è con gli umili.
Salmi 10:14 Invece tu hai visto; poiché tu tieni conto della malvagità e dei soprusi per poi ripagare con la tua mano. A te si abbandona il misero; tu sei il sostegno dell'orfano. Proverbi 22:5 Spine e lacci sono sulla via del perverso; chi ha cura della sua vita se ne tiene lontano.
Salmi 18:26 ti mostri puro con il puro e ti mostri astuto con il perverso
Proverbi 3:32 poiché il SIGNORE detesta l'uomo perverso, ma la sua amicizia è per gli uomini retti. Proverbi 12:8 L'uomo è lodato in proporzione del suo senno, ma chi ha il cuore pervertito sarà disprezzato.
Salmi 101:3 Non mi proporrò nessuna cosa malvagia; detesto il comportamento dei perversi; non mi lascerò contagiare. 101:4 Allontanerò da me il cuore perverso; il malvagio non voglio conoscerlo.
Salmi 7:3 O SIGNORE, Dio mio, se ho fatto così: se c'è perversità nelle mie mani, 7:4 se ho reso male per bene a chi viveva in pace con me (io che ho lasciato andar libero colui che mi era nemico senza ragione) 7:5 il mio nemico perseguiti pure la mia anima e la raggiunga, calpesti al suolo la mia vita e getti pure la mia gloria nella polvere.
Salmi 43:1 Fammi giustizia, o Dio, difendi la mia causa contro gente malvagia; liberami dall'uomo falso e malvagio. Salmi 71:4 Mio Dio, liberami dalla mano dell'empio, dalla mano del perverso e del violento! Salmi 140:8 Non concedere agli empi quel che desiderano, o SIGNORE; non assecondare i loro disegni, perché non si esaltino. 140:9 Sulla testa di quanti mi circondano ricada la perversità delle loro labbra! 140:10 Cadano loro addosso carboni accesi! Siano gettati nel fuoco, in fosse profonde, da cui non possano risorgere.
Giuda 7 Allo stesso modo Sodoma e Gomorra e le città vicine, che si abbandonarono, come loro, alla fornicazione e ai vizi contro natura, sono date come esempio, portando la pena di un fuoco eterno.
1 Corinzi 6:9 Non sapete che gl'ingiusti non erediteranno il regno di Dio? Non v'illudete; né fornicatori, né idolatri, né adùlteri, né effeminati, né sodomiti, 6:10 né ladri, né avari, né ubriachi, né oltraggiatori, né rapinatori erediteranno il regno di Dio. 1 Timoteo 1:10 per i fornicatori, per i sodomiti, per i mercanti di schiavi, per i bugiardi, per gli spergiuri e per ogni altra cosa contraria alla sana dottrina, Ebrei 13:4 Il matrimonio sia tenuto in onore da tutti e il letto coniugale non sia macchiato da infedeltà; poiché Dio giudicherà i fornicatori e gli adùlteri. Apocalisse 21:8 Ma per i codardi, gl'increduli, gli abominevoli, gli omicidi, i fornicatori, gli stregoni, gli idolatri e tutti i bugiardi, la loro parte sarà nello stagno ardente di fuoco e di zolfo, che è la morte seconda». Apocalisse 22:15 Fuori i cani, gli stregoni, i fornicatori, gli omicidi, gli idolatri e chiunque ama e pratica la menzogna.
I pesci sono animali acquatici (Es 7:18; Is 50:2; Ez 47:101) appartenenti alla classe dei vertebrati eterotermi (animali a sangue freddo) con corpo coperto di squame, pinne per la locomozione e branchie per respirare l'ossigeno disciolto nell'acqua. La Bibbia ci dice che sono stati creati da Dio (Ge 1:20-212) e divisi in puri (Le 11:93) e impuri (Le 11:10-114). Ne era vietato il culto pena la punizione divina (Es 20:45). Simboleggiano la Chiesa visibile e il giudizio finale (Mt 13:48-496) e l'incertezza del futuro per l'uomo (Ec 9:11-127).
Esodo 7:18 E i pesci che sono nel Fiume moriranno, e il Fiume sarà inquinato, e gli Egiziani avranno disgusto a bere l'acqua del Fiume'”. Isaia 50:2 Perché, quando io sono venuto, non si è trovato nessuno? Perché, quando ho chiamato, nessuno ha risposto? La mia mano è forse troppo corta per redimere? oppure non ho io la forza per liberare? Ecco, con la mia minaccia io prosciugo il mare, riduco i fiumi in deserto; il loro pesce diventa fetido per mancanza di acqua e muore di sete. Ezechiele 47:10 Dei pescatori staranno sulle rive del mare; da En-Ghedi fino a En-Eglaim si stenderanno le reti; vi sarà del pesce di diverse specie come il pesce del Mar Grande, e in grande abbondanza.
Genesi 1:20 Poi Dio disse: “Producano le acque animali viventi in abbondanza, e volino degli uccelli sopra la terra per l'ampia distesa del cielo”. 21 E Dio creò i grandi animali acquatici e tutti gli esseri viventi che si muovono, che le acque produssero in abbondanza secondo la loro specie, e ogni volatile secondo la sua specie. E Dio vide che questo era buono.
Levitico 11:9 Questi sono gli animali che potrete mangiare fra tutti quelli che sono nell'acqua. Mangerete tutto ciò che ha pinne e squame nelle acque, tanto nei mari quanto nei fiumi.
Levitico 11:10 Ma tutto ciò che non ha né pinne né squame, tanto nei mari quanto nei fiumi, fra tutto ciò che si muove nelle acque e tutto ciò che vive nelle acque, sarà un abominio per voi. 11 Sarà per voi un abominio; non mangerete la loro carne, e avrete in abominio i loro corpi morti.
Esodo 20:4 Non farti scultura, né alcuna immagine delle cose che sono lassù nei cieli o quaggiù sulla terra o nelle acque sotto la terra;
Matteo 13:48 quando è piena, i pescatori la traggono a riva e, postisi a sedere, raccolgono il buono in vasi e buttano via quello che non vale nulla. 49 Così avverrà alla fine dell'età presente. Verranno gli angeli, toglieranno i malvagi di mezzo ai giusti
Ecclesiaste 9:11 La sapienza è spesso più utile agli altri che a chi la possiede11 Io mi sono messo a considerare che, sotto il sole, per correre non basta essere agili, né basta per combattere essere valorosi, né essere saggi per avere del pane, né essere intelligenti per avere delle ricchezze, né essere abili per ottenere favore; poiché tutti dipendono dal tempo e dalle circostanze. 12 Poiché l'uomo non conosce la sua ora; come i pesci che sono presi nella rete fatale, e come gli uccelli che sono colti nel laccio, così i figli degli uomini sono presi nel laccio al tempo dell'avversità, quando essa piomba su di loro improvvisa.
Al pari di Pietro, Gesù chiamò i discepoli a essere pescatori di uomini (Mt 4:18-22; Mc 1:16-20; Lc 5:161). Ecco tre miracoli correlati: 1) - Gesù, trovandosi a insegnare a Betsaida, alla presenza di una grande folla, a pochi giorni dalla Pasqua, mosso a compassione per la moltitudine, volle dare un prezioso insegnamento ai suoi discepoli per il loro futuro ministero. Alla sua dipartita avrebbero, loro stessi, dovuto nutrire le persone con del cibo spirituale la cui fonte sarebbe stato Gesù medesimo (Mt 14:17-21; 15:342).
Matteo 4:18 Camminando lungo il mare della Galilea, egli vide due fratelli, Simone detto Pietro e Andrea suo fratello, i quali gettavano la rete in mare, poiché erano pescatori. 19 E disse loro: “Venite dietro a me e vi farò pescatori d'uomini”. 20 Ed essi, lasciate subito le reti, lo seguirono. 21 Passato oltre, vide altri due fratelli, Giacomo di Zebedeo e Giovanni, suo fratello, i quali nella barca con Zebedeo, loro padre, rassettavano le reti, e li chiamò. 22 Essi, lasciata subito la barca e il padre loro, lo seguirono. Marco 1:16 Mentre passava lungo il mare di Galilea, egli vide Simone e Andrea, il fratello di Simone, che gettavano la rete in mare, perché erano pescatori. E Gesù disse loro: 17 “Seguitemi e io farò di voi dei pescatori d'uomini”. 18 Ed essi, lasciate subito le reti, lo seguirono. 19 Poi, spintosi un po' più oltre, vide Giacomo di Zebedeo e Giovanni, suo fratello; anch'essi in barca rassettavano le reti; 20 subito li chiamò ed essi, lasciato Zebedeo loro padre nella barca con gli operai, se ne andarono dietro a lui. Luca 5:16 Ma egli si ritirava nei luoghi deserti e pregava.
Matteo 14:17 Essi gli risposero: “Non abbiamo qui altro che cinque pani e due pesci”. 18 Ed egli disse: “Portatemeli qua”. 19 Avendo ordinato alla folla di accomodarsi sull'erba, prese i cinque pani e i due pesci e, alzati gli occhi verso il cielo, rese grazie; poi, spezzati i pani, li diede ai discepoli e i discepoli alla folla. 20 Tutti mangiarono e furono sazi e si portarono via, dei pezzi avanzati, dodici ceste piene. 21 E quelli che avevano mangiato erano circa cinquemila uomini, oltre le donne e i fanciulli. Matteo 15:34 E Gesù chiese loro: “Quanti pani avete?”; essi risposero: “Sette e pochi pescetti”.
Confusi e incerti sul loro futuro per gli accadimenti relativi alla morte e resurrezione di Gesù, i discepoli si recarono a pescare sul mar di Galilea, altrimenti chiamato anche mar di Tiberiade. Al mattino successivo, dopo una notte di pesca infruttuosa, ritornando verso riva scorsero una figura (Gesù) che li invitò a gettare le reti dal lato opposto della barca (Gv 21:1-111). Il pescato, ben 153 pesci, per poco non rompeva le reti. Molteplici e allegoriche le interpretazioni. La lezione spirituale che si può trarre sta nel fatto che, operando secondo le istruzioni di Dio vi si può ottenere una grande benedizione.
Giovanni 21:1 Gesù appare in riva al mar di Galilea1 Dopo queste cose, Gesù si fece vedere di nuovo ai discepoli presso il mar di Tiberiade e si fece vedere in questa maniera.2 Simon Pietro, Tommaso detto Didimo, Natanaele di Cana di Galilea, i figli di Zebedeo e due altri suoi discepoli erano insieme. 3 Simon Pietro disse loro: “Io vado a pescare”. Essi gli dissero: “Anche noi veniamo con te”. Uscirono e salirono nella barca; ma quella notte non presero nulla. 4 Quando era già mattina, Gesù si presentò sulla riva; i discepoli però non sapevano che fosse Gesù. 5 Allora Gesù disse loro: “Figlioli, avete voi del pesce?”, essi gli risposero: “No”. 6 Ed egli disse loro: “Gettate la rete dal lato destro della barca e ne troverete”. Essi dunque la gettarono e non potevano più tirarla su per il gran numero dei pesci. 7 Allora il discepolo che Gesù amava disse a Pietro: “È il Signore!”. Simon Pietro, udito che era il Signore, si cinse il camiciotto, perché era nudo, e si gettò nel mare. 8 Ma gli altri discepoli vennero con la barca, perché non erano molto distanti da terra (circa duecento cubiti), traendo la rete con i pesci.9 Appena scesero a terra, videro là della brace e del pesce messovi su e del pane. 10 Gesù disse loro: “Portate qua dei pesci che avete presi ora”. 11 Simon Pietro quindi montò nella barca, tirò a terra la rete piena di centocinquantatré grossi pesci e, benché ce ne fossero tanti, la rete non si strappò.
Non meno istruttivo l'episodio del pagamento del tributo per il tempio. Gesù e i discepoli ritornati a Capernaum incontrarono gli esattori delle tasse che li invitarono a pagare il dovuto. Pur ritenendosi esenti perché figli di re, Gesù ordino a Pietro di recarsi a pescare e con lo statere, equivalente a quattro dramme, trovato in bocca al pesce, pagare il tributo (Mt 17:271) per legge dovuto per entrambi. Con questo, Gesù dimostrò la sua sottomissione alle autorità preposte al governo
Matteo 17:27 Ma, per non scandalizzarli, va' al mare, getta l'amo e prendi il primo pesce che verrà su; aprigli la bocca e troverai uno statere. Prendilo e dallo loro per me e per te”.